Spray nasale salino: è vero che riduce i giorni di positività?

Introduzione
Secondo uno studio tutto italiano, per ridurre i giorni di positività al Covid, basterebbe usare un semplice spray nasale salino in grado, come dimostrano i ricercatori, di contrastare la sintomatologia del virus.
Lo studio è stato condotto dall'Università di Trieste su 108 pazienti colpiti dal Covid-19 ((in caso di Covid-19 lieve/moderato): chi, oltre alla terapia medica prescitta, ha aggiunto l'utilizzo anche dello spray si è negativizzato con due giorni di anticipo.
Questo studio, e quello al via a Genova (sperimentazione sulle infezioni respiratorie acute trattate con terapia standard e spray nasale), potrebbero fornire un valido contributo alla medicina per il trattamento dei pazienti con manifestazioni alle alte vie respiratorie di lieve e media entità.
Spray nasale salino anti Covid in sintesi
- Lo spray nasale salino ridurrebbe i giorni di positività al Covid di almeno 48 ore
- L'acqua di mare funge da antifiammatorio e antivirale
- Usare lo spray salino rafforza la mucosa nasale
- Lo spray salino protegge dalle infiammazioni, dagli agenti patogeni
- Capacità di fluidificare il muco
- Idratare le cavità nasali
Lo studio
Ad aver condotto lo studio sono stati due ricercatori dell'Università di Trieste -Luca Cegolon, trevigiano e docente dell'Ateneo triestino, e Giuseppe Mastrangelo, già professore associato all'Università di Padova, ora in pensione- che hanno dimostrato, grazie ai risultati evidenziato sul loro campione d'indagine, come uno spray nasale salino possa ridurre i giorni di positività al Covid-19.
Il nome del trial clinico dei ricercatori veneti: «Regressed Nasal Infectivity and Shedding of SARS-CoV-2 by Achieving Negativization for COVID-19 Earlier», rende già palese l'esito. E' stato eseguito tra febbraio e marzo 2022, durante la prima ondata della variante Omicron su108 pazienti positivi al virus Sars-Cov2, e suddivisi in due gruppi.
58 pazienti sono stati curati con la terapia standard, la restante parte, invece, hanno avuto come coadiuvante l'utilizzo dello spray nasale base di soluzione salina per tre volte al giorno (dopo aver eseguito il tampone, ndr).
Benefici acqua di mare per il naso
L'acqua di mare è spesso contenuta negli spray nasali o utilizzata per i lavaggi. Contiene cloruro di sodio, calcio, magnesio, potassio, ferro, zolfo, fluoro e iodio, rimedi naturali per diversi disturbi.
Tra le proprietà dello spray nasale salino, ricordiamo:
- protezione contro affezioni del cavo orale, nasale o della sinusite
- malattie da raffreddamento
- azione antibatterica
- azione purificante contro gli agenti patogeni
- azione antinfiammatoria
- riduzione dei sintomi in alcune forme asmatiche
- allergie e sinusiti croniche.ripristino e mantenimento dello stato fisiologico della mucosa nasale e della sua idratazione.
- normalizzazione della produzione di muco nasale
- fluidifica il muco denso
Risultati dello studio
Come si è svolto il test. Tutti i 108 soggetti, reclutati nel Covid point di Trieste, e asintomatici, si trovavano in isolamento domiciliare. Ogni mattina -i 50 che usavano lo spray nasale, lo eseguivano prima dello spruzzo- tutti i soggetti che hanno partecipato al test si sono sottoposti a tampone antigenico rapido «fai da te», fino a ottenere il primo tampone negativo.
L'obiettivo era verficare se l'uso dello spray nasale salino accorciasse effettivamente il numero dei giorni di positività. Il risultato ha confermato che i soggetti che oltre alla terapia classica abbinavano la soluzione salina si erano negativizzati, in media, 48 ore prima degli altri.
Benefici spray nasale salino contro il Covid-19
L'effetto antivirale evidenziato dallo studio, in merito all'uso dello spray salino, sarebbe stato esercitato in primis dall'acqua di mare, in grado di svolgere un effetto stimolante delle ghiandole della mucosa nasale a produrre acido ipocloroso (HClO), che ha proprietà antimicrobiche e antivirali a largo spettro.
L'acqua di mare, quindi la soluzione salina, come è noto, è spesso utilizzata per contrastare infiammazioni nasali o alle vie respiratorie, con proprietà anche preventive nei confronti delle infezioni delle alte vie respiratorie. Il virus, è stato confermato sin dagli esordi, entra nell'organismo principalmente attraverso bocca e naso, quindi le alte vie respiratorie.
Lo studio a Genova sullo spray anti Covid
All'ospedale San Martino di Genova ha preso il via il secondo studio clinico sul dispositivo medico spray nasale Sentinox anti Covid-19 la cui prima sperimentazione risale a maggio 2021.
L'obiettivo è quello di valutare il suo utilizzo anche nella prevenzione delle infezioni respiratorie acute. I risultati ottenuti dagli studi preclinici avevano infatti evidenziato come lo spray fosse efficace quale antimicrobico, e nella riduzione della carica virale nelle cavità nasali in pazienti con Covid-19 moderato, accorciando quindi i tempi di negativizzazione.
La nuova sperimentazione, condotta dall'Unità operativa di igiene, diretta dal professor Giancarlo Icardi, dovrebbe avere come campione di trial clinico 1.400 soggetti di età compresa tra i 18 e i 64 anni, su base volontaria, per valutare l'efficacia dello spray nasale.