Bonus Tiroide 2023: quanto ammonta e come richiederlo

Bonus Tiroide 2023: quanto ammonta e come richiederlo
Ultima modifica 27.01.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Bonus Tiroide 2023: sintesi
  3. Bonus Tiroide 2023: come funziona
  4. Chi può richiederlo
  5. A quanto ammonta il bonus e chi può richiederlo
  6. Requisiti reddituali
  7. Come richiedere il Bonus Tiroide 2023
  8. Visita diagnostica per presentare la domanda

Introduzione

Il Governo ha introdotto il cosiddetto Bonus Tiroide, un contributo economico riservato in realtà a tutte le persone invalide per una patologia tiroidea che superano la soglia di invalidità del 74%. Per i soggetti che soffrono di patologie tiroidee, in funzione del grado di invalidità riconosciuta dall'INPS, viene riservato un assegno che può arrivare fino ad un massimo di 550 euro.

Bonus Tiroide 2023: sintesi

  • Bonus Tiroide 2023, contributo economico per persone affette da patologie tiroidee
  • Invalidità certificata superiore al 74%,
  • Essere in possesso dei certificati medici che attestino una malattia alla tiroide.
  • Il medico deve compilare sul sito dell'INPS un certificato introduttivo, a pagamento.
  • Il paziente effettua la richiesta d'invalidità civile sul sito dell'INPS.
  • Visita medica con la Commissione medica dell'INPS.
  • Il paziente riceve il verbale della visita con la percentuale di invalidità
  • Ammontare minimo 290 euro - massimo di 550 euro
  • Fasce reddituali
  • Patolgie annoverate tra le malattie tiroidee: ipotiroidismo;ipertiroidismo; gozzo; carcinoma tiroideo (carcinoma papillare, follicolare, midollare, anaplastico)

Bonus Tiroide 2023: come funziona

ll Bonus tiroide 2023 è un contributo economico riservato ai soggetti affetti da patologie alla tiroide. L'assegno viene erogato dall'INPS, Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e spetta alle persone con un'invalidità certificata superiore al 74%, indipendentemente dal tipo di patologia. Il bonus può essere un aiuto per coprire le spese relative ad esami di controllo e diagnostici.

 

Chi può richiederlo

Il Bonus Tiroide 2023 ha un valore che va da un minimo di 290 euro ad un massimo di 550 euro, per 13 mensilità.

Il Bonus tiroide non spetta a tutti i soggetti affetti da malattia tiroidea. La patologie deve essere obbligatoriamente certificata da una Commissione medica dell'INPS, che assegnerà un grado di invalidità. L'INPS ha stilato delle soglie di invalidità civile, che consentono di beneficiare di agevolazioni e indennizzi, a seconda della fascia.

A quanto ammonta il bonus e chi può richiederlo

Percentuale Diritto
da 34% diritto ad ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale
da 46% diritto al collocamento mirato
da 51% diritto al congedo straordinario per cure
da 67% diritto all'esenzione del ticket sanitario
da 75% assegno mensile di assistenza per le persone di età compresa tra i 18 e i 67 anni e nel rispetto dei limiti di reddito. Oltre i 67 anni è previsto l'assegno sociale
100% pensione di invalidità per le persone di età compresa tra i 18 e i 67 anni e nel rispetto dei limiti di reddito
100% + indennità di accompagnamento diritto all'indennità di accompagnamento, indipendentemente dall'età e dal reddito

Il Bonus tiroide spetta ai soggetti con invalidità certificata superiore al 74%, dovuta a una patologia della tiroide, quali: 

  • ipotiroidismo;
  • ipertiroidismo;
  • gozzo;
  • carcinoma tiroideo (carcinoma papillare, follicolare, midollare, anaplastico).

La presenza di tali patologie deve essere certificata dalla Commissione medica, che attesta anche una percentuale di invalidità. Solo se questa è superiore al 74%, si potrà beneficiare del Bonus tiroide. Non è annoverata l'asportazione alla tiroide per beneficiare del bonus.

Requisiti reddituali

Una volta certificata l'invalidità superiore al 74%, esistono fasce di reddito per poter beneficiare del Bonus Tiroide 2023. Esse sono:

  • invalidità dal 74% al 99%, reddito massimo 5.010,20 euro;
  • invalidità al 100%, reddito massimo 17.050,42 euro.

Come richiedere il Bonus Tiroide 2023

La procedura per richiedere il Bonus Tiroide avviene per step:

  • Eseguire gli esami medici della tiroide, che attestino la patologia che è requisito essenziale
  • Il proprio medico produrrà i certificati sul sito web dell'INPS.

A questo punto, il medico deve rilasciare al paziente due documenti:

  • ricevuta cartacea dell'inserimento del certificato online INPS;
  • copia del certificato medico originale, che avrà validità per 90 giorni.

Chi richiede il Bonus Tiroide, a questo punto dovrà completare la richiesta sul sito dell'INPS online, tramite autenticazione con SPID, CIE o CNS, oppure rivolgendosi a un patronato.

L'INPS contatterà il richiedente proponendo delle date in cui presentarsi all'ASL per effettuare la visita con la Commissione medica che rilascerà un verbale della visita con l'esito e la percentuale di invalidità.

Visita diagnostica per presentare la domanda

Durante la visita medica propedeutica alla richiesta di Bonus Tiroide, vengono effettuati:

  • dosaggio ormonale: prelievo del sangue utile a diagnosticare ipotiroidismo o ipertiroidismo, come TSH (esame principale dello screening); FT4 ed FT3
  • indagine morfologica: ecografia che rileva eventuale presenza di gozzo, noduli e lesioni tumorali.

TSH anomalo

TSH, l'ormone tireostimolante prodotto dall'ipofisi (una ghiandola presente nel cervello); quando la quantità di ormoni tiroidei in circolo è bassa l'ipofisi produce più TSH, che a sua volta stimola la tiroide a produrre più ormoni. L'esame principale per lo screening delle disfunzioni tiroidee è il test del TSH. Se il livello di TSH risulta anomalo, verrà seguito in genere dal dosaggio del T4 totale o del T4 libero e, più raramente, anche dal T3 totale o il T3 libero.