Cos'è la menopausa?
La menopausa è un momento della vita della donna contraddistinto da una serie di cambiamenti che dipendono, in gran parte, dalla perdita della capacità funzionali delle ovaie. A caratterizzare la menopausa è, in particolare, la scomparsa delle mestruazioni (amenorrea) da oltre 12 mesi consecutivi, evento che rappresenta l'esito fisiologico dell'esaurimento spontaneo del patrimonio follicolare e sancisce la fine dell'età fertile.
Per la maggior parte delle donne, la menopausa si manifesta con sintomi che, talvolta, possono influenzare il benessere fisico ed emotivo e condizionare la qualità della vita: vampate di calore, sudorazioni, tachicardie, insonnia, aumento del peso corporeo, gonfiore addominale sono solo alcuni dei disturbi più comuni.
Complici le variazioni biologiche e ormonali, la menopausa ha impatto anche sulla pelle, che va incontro ad una vera e propria modifica strutturale, morfologica e funzionale, capace di renderla più secca, sottile, spenta e meno tonica.
Quale impatto ha la menopausa sulla pelle?
Per ogni donna, la menopausa rappresenta una fase di transizione, nella quale si possono riconoscere tre momenti distinti – pre-menopausa, menopausa e post-menopausa – ciascuno dei quali ha un diverso impatto sulla pelle.
Durante la pre-menopausa, la fase di ingresso in menopausa che interessa approssimativamente le donne di 45-50 anni, si verificano le prime alterazioni ormonali che accelerano il processo di invecchiamento cutaneo e intensificano i segni visibili dell'età. All'insorgere dei primi sintomi, come le irregolarità del ciclo mestruale, la pelle inizia a diventare meno elastica e assorbe meno le creme con texture ricche.
La menopausa vera e propria, invece, ha luogo intorno ai 50-60 anni e vede il manifestarsi delle manifestazioni più tipiche, tra cui assenza del ciclo mestruale, aumento di peso e insonnia. In associazioni a questi sintomi, s'intensificano i segni dell'invecchiamento cutaneo, pertanto la pelle appare secca per la riduzione della quantità di acido ialuronico, e meno tonica, per la ridotta densità di collagene.
La fase post-menopausa inizia, infine, quando il ciclo mestruale è cessato da più di un anno; la pelle appare più sottile e perde compattezza, la sensazione di secchezza si accentua e le rughe diventano più pronunciate.
Sintomi della menopausa sulla pelle: quali sono?
La secchezza è uno dei sintomi maggiormente riferiti dalle donne in menopausa; la pelle sembra più ruvida e, talvolta, è possibile avvertire una sensazione di prurito e la carnagione diventa spenta.
Altri sintomi che si possono percepire a livello cutaneo comprendono:
- Pelle più sensibile: la qualità della pelle si riduce, pertanto la cute del viso può risultare più reattiva e si arrossa facilmente;
- Pelle assottigliata: le rughe diventano più marcate e visibili, soprattutto intorno agli occhi e alla bocca;
- Macchie da sole: compaiono quale effetto cumulativo di un'eccessiva esposizione al sole nel corso degli anni;
- Pelle che cede: a causa della riduzione del collagene, la pelle inizia a perdere la sua compattezza.
Pelle in menopausa: perché si manifestano questi sintomi?
I cambiamenti della pelle dipendono soprattutto dalle variazioni ormonali che si verificano a partire dalla pre-menopausa. Ad essere chiamati in causa sono soprattutto gli estrogeni, importanti per mantenere la pelle bella e in salute e che, con l'avvento della menopausa, calano piuttosto velocemente. Questi ormoni (tra cui il 17b estradiolo) agiscono come potenti antiossidanti; quale conseguenza, un loro difetto in termini di quantità predispone, a livello cellulare, agli effetti dannosi dello stress ossidativo. Ricordiamo brevemente che questa condizione si viene a stabilire per lo squilibrio tra la formazione endogena di radicali liberi e la corrispondente neutralizzazione delle difese antiossidanti naturali. In altre parole, la riduzione degli estrogeni, che inizia tipicamente con la pre-menopausa, determina una riduzione dell'attività anti-ossidante e un aumento dei radicali liberi: questa è la chiave per comprendere il meccanismo che sta dietro il processo di invecchiamento della pelle.
Dal calo degli estrogeni consegue il rallentamento della sintesi di elastina, collagene e acido ialuronico: per questo motivo, la pelle non solo risulta meno spessa, ma anche meno idratata, perde tono e compattezza, e le rughe si accentuano.
All'invecchiamento cutaneo concorrono altri meccanismi, quali la diminuzione di DHEA (deidroepiandrosterone, il cosiddetto ormone della giovinezza, nonché precursore di estrogeni) e l'aumento della secrezione di cortisolo, l'ormone dello stress, che amplifica l'alterazione della barriera cutanea e riduce le naturali funzioni di difesa.
Complessivamente, quindi, la combinazione di queste variazioni ha un impatto sulla pelle a 5 livelli:
- Il collagene diminuisce: le rughe sono più profonde.
- La produzione di acido ialuronico diminuisce: la pelle perde densità ed elasticità.
- La protezione antiossidativa è alterata: compaiono le macchie dell'età.
- Il ricambio cellulare rallenta: la pelle perde luminosità.
- La perdita di lipidi aumenta causando secchezza acuta.
Cos'altro contribuisce al cambiamento della pelle?
Oltre alle variazioni ormonali, la pelle del viso in pre-menopausa e menopausa è soggetta a cambiamenti estetici anche per l'influenza di altri fattori biologici intrinseci ed estrinseci.
L'invecchiamento cronologico (intrinseco) determina, per esempio, la comparsa di rughe più o meno marcate e partecipa a rendere la pelle più fragile e meno tonica. Questo processo avviene piuttosto rapidamente e, cinque anni dopo la menopausa, in assenza di qualsiasi trattamento, è comune notare una perdita del 30% della struttura proteica della pelle.
L'invecchiamento estrinseco è causato, invece, dall'esposizione ai raggi UV, dall'inquinamento, dal consumo di tabacco, dalle abitudini alimentari, dallo stress, dalla qualità del sonno e da altri fattori legati allo stile di vita e all'ambiente. Questi possono contribuire ad un'intensificazione degli effetti dello stress ossidativo, determinando, quale conseguenza, la comparsa di rughe più profonde e macchie cutanee evidenti.
Come rallentare gli effetti della menopausa sulla pelle?
Cercare di prevenire o almeno rallentare i processi d'invecchiamento cutaneo accelerati dai cambiamenti ormonali tipici della menopausa, è possibile adottando alcuni accorgimenti, quali:
- Smettere di fumare e ridurre il consumo di alcol
- Adottare un regime skincare quotidiano specifico per la pelle in pre e post-menopausa con trattamenti specifici pensati per rafforzare la struttura della pelle e donare al viso un aspetto sano e luminoso
- Proteggere ogni giorno la pelle con un solare con fattore di protezione solare SPF elevato per prevenire la formazione di macchie e l'accelerazione dell'invecchiamento cutaneo
- Seguire una dieta sana, equilibrata e bilanciata
- Praticare regolarmente attività fisica e mantenere sotto controllo il peso
Neovadiol: la nuova generazione di creme giorno per ogni fase della menopausa
Per rispondere ai bisogni unici e specifici del viso, i Laboratori Vichy - da sempre n.1 in farmacia - hanno creato la routine di trattamento Neovadiol, dedicati a ciascuna fase della pelle in menopausa (prima, durante e dopo).
Frutto di 20 anni di ricerca con focus l'impatto dei fattori ormonali sulla pelle per trovare soluzioni dermocosmetiche mirate ed efficaci, Neovadiol è una gamma innovativa ispirata alle ultime scoperte scientifiche e sviluppata sulle esigenze delle consumatrici e con il supporto di dermatologi, ginecologi ed endocrinologi.
Ideata appositamente per il periodo che precede la menopausa vera e propria, la crema Neovadiol Peri-Menopausa Giorno Liftante ha il compito di riattivare la pelle nella fase di ingresso in menopausa: migliora l'elasticità, leviga e ridefinisce i contorni per dare al viso una nuova giovinezza attraverso una formula arricchita con acido ialuronico (azione rimpolpante e idratante) che contrasta la disidratazione della pelle.
La formula di Neovadiol Peri-Menopausa Giorno Liftante è, inoltre, arricchita di LHA (derivato lipofilo dell'acido salicilico, presente nella variante per pelle secca) /HEPES (esfoliante enzimatico nella formula per pelle normale-mista), esfolianti che contrastano la perdita di luminosità dovuta al rallentamento del turnover cellulare con l'avanzare dell'età.
Dopo la menopausa, l'alleato è Neovadiol Post-Menopausa Crema Giorno Relipidante Anti-Rilassamento reintegra la perdita di lipidi e riducono la perdita di densità, contrastando la secchezza e nutrendo la pelle disidratata, per un comfort intenso. Neovadiol Post-Menopausa Crema Giorno Relipidante Anti-Rilassamento è arricchita di Omega 3-6-9, nutrienti e relipidanti, estratti dall'olio di riso di origine naturale proveniente dalla Thailandia, che forniscono acidi grassi alla pelle e riempiono lo spazio intercellulare mancante di lipidi. La formulazione contiene, inoltre, Vitamina B3, anti-ossidante che esercita proprietà anti-macchie e idratanti, capace di:
- Inibire la produzione di melanina agendo sulla tirosinasi e lenitiva (diminuisce marcatori infiammatori e vasodilatazione/edema);
- Ridurre la perdita di acqua transepidermica migliorando così la funzione barriera della pelle e, di conseguenza, l'idratazione.
Entrambe le formule – Neovadiol Peri-Menopausa e Post-Menopausa Crema Giorno – sono arricchite con due attivi dermatologici – Pro-Xylane + Estratto di Cassia – che riattivano la pelle in menopausa impattata dalle variazioni ormonali ed agiscono in sinergia per contrastare la perdita di tono, volume, compattezza ed elasticità:
- Il Pro-Xylane aumenta la sintesi di pro-collagene I e III, fibrillina, glicosaminoglicani (GAGs), come l'acido ialuronico, e ne contrasta la diminuzione.
- L'estratto di Cassia aiuta a regolare i livelli di cortisolo, invertendo l'effetto inibitore dell'ormone sulla produzione di collagene e acido ialuronico; al contempo, stimola la sintesi di fibre strutturali fortemente colpite durante la menopausa a causa degli sbalzi ormonali.
Delicatamente profumate tutte le formule sono ipoallergeniche, testate su pelli sensibili sotto controllo dermatologico, su donne in menopausa.