
Le zecche sono fastidiosi parassiti che amano nascondersi nel pelo del cane ed attaccarsi alla sua pelle per nutrirsi. I cani che trascorrono del tempo all'aperto, soprattutto nell'erba alta o nelle aree boschive, sono a rischio, ma possono essere trovati anche nell'erba più bassa e intorno agli arbusti del proprio giardino.
Le zecche sono vettore di batteri, protozoi e altri patogeni che possono essere dannosi per la salute del cane e, in alcuni casi, possono essere fatali. La maggior parte delle malattie che conseguono dal morso si manifesta con una combinazione di febbre, dolori articolari, letargia e anomalie degli esami del sangue.
Per questo motivo, è importante corretta rimozione e delle zecche, nonché la prevenzione per impedire la trasmissione di malattie.

Identikit delle zecche
Cosa serve sapere sulle zecche cane
Le zecche sono artropodi, appartenenti alla classe degli aracnidi (la stessa cui appartengono ragni e scorpioni) e all'ordine degli acari. Diverse specie di questi artropodi, in gran parte appartenenti al genere Ixodes (famiglia Ixodidae), possono trasmettere al cane i patogeni responsabili della borreliosi di Lyme, l'ehrlichiosi e la paralisi da zecche.
Zecche sul cane: come si riconoscono dall’aspetto
Le zecche hanno dimensioni di pochi millimetri, paragonabili talvolta alla cruna di un ago, un corpo ovale e appiattito e otto zampe; i maschi di colore rosso-marrone scuro sono simili ad un granello di pepe, mentre le femmine sono grigiastre. In sostituzione al capo si trova il gnastoma (con l'apparato buccale), associato all'ipostoma (piccoli dentini utili all'ancoraggio dell'aracnide all'ospite).
Si dividono in due grandi famiglie: le Ixodide (zecche dure) provviste di uno scudo rigido sul dorso e le Argaside (zecche molli) prive di protezione dorsale.
Dove si trovano le zecche
Alle nostre latitudini, le zecche vivono in ambienti umidi, ricchi di vegetazione erbosa e arbustiva, bassa ed incolta.
Perché le zecche mordono il cane?
Le zecche sono dotate di un apparato boccale pungente e succhiatore, adatto alla loro vita da parassiti ematofagi obbligati e temporanei: infestano abitualmente animali domestici e selvatici per nutrirsi del loro sangue. Gli ospiti che preferiscono sono piccoli roditori, lepri, volpi, cervi e uccelli (migratori e stanziali), ma possono approfittare anche di ricci, tassi ed altri mammiferi, anfibi e rettili.
Le zecche presentano una bassa specificità per la specie ospite, per cui possono attaccarsi anche a "vittime" occasionali come uomo e animali domestici, come il cane o il gatto..
La vita delle zecche ha una durata di circa due anni, periodo in cui questi piccoli artropodi si sviluppano, passando per tre stadi di crescita: larva, ninfa e zecca adulta.
Cosa succede quando una zecca morde il cane
Le zecche si appostano sulle estremità di arbusti o su un filo d'erba, attendendo il passaggio di un animale. Quando avvertono la vicinanza di un potenziale "ospite", vi si attaccano (è sufficiente vengano sfiorate), quindi si posizionano sulla pelle e la trafiggono, introducendo il rostro (parte del loro apparato buccale). Il morso, in genere, non viene nemmeno avvertito, poiché le zecche emettono una sostanza leggermente anestetica.
Una zecca tende ad insediarsi maggiormente su testa, collo, gambe e spazi interdigitali, dove può restare attaccata all'involontario ospite da alcune ore a diversi giorni. Così ancorate, le zecche iniziano a succhiare il sangue e a nutrirsi per alcuni giorni, fino a che, sazie, si staccano dall'ospite, lasciandosi cadere sul terreno.
Cause delle malattie trasmesse dalle zecche nei cani
Come se tutto ciò non bastasse, le zecche possono trasmettere malattie. Quando una zecca morde un ospite (come il cane) e rimane attaccata per diversi giorni succhiando lentamente il sangue, i parassiti possono essere trasmessi dalla zecca all'ospite e viceversa.
Le malattie trasmesse dalle zecche vengono diffuse dalle zecche, nonostante sia importante rendersi conto che in quasi tutti i casi le zecche non sono la causa della malattia, bensì il vettore. Le zecche vengono infettate da batteri e protozoi ad un certo punto del loro ciclo di vita, quindi possono trasmetterli, o trasferirli, ai cani quando mordono.
La paralisi da zecche è un'eccezione, poiché dipende dalle tossine presenti nella saliva delle zecche.
Malattie tramesse al cane
Quali malattie le zecche possono trasmettere al cane?
Le zecche portano malattie che possono far ammalare gravemente gli esseri umani e i cani. Come minimo, una puntura di zecca può causare irritazione alla pelle, ma in alcuni casi, la malattia trasmessa dalle zecche può causare malattie potenzialmente fatali.
Le condizioni comuni trasmesse dalle zecche nei cani includono:
- Ehrlichiosi: questa malattia provoca nel cane febbre, perdita di appetito, linfonodi ingrossati e talvolta anche lividi anomali. L'area del morso a volte può infiammarsi o formare croste. Se i sintomi persistono per più di 24 ore dopo la rimozione della zecca, è una buona idea contattare il veterinario.
- Malattia di Lyme: è la più conosciuta tra le malattie trasmesse dalle zecche e può causare eruzioni cutanee, febbre, lieve zoppia, perdita di appetito e letargia. La malattia di Lyme è una malattia grave nei cani e, se si sospetta che il cane possa averla contratta, non ritardare nel ricercare una cura.
- Febbre maculosa delle Montagne Rocciose: è una rickettsiosi da zecca (nell'uomo, la malattia è nota anche febbre bottonosa) che nel cane può causare vomito, mal di stomaco e letargia. Le zecche acquisiscono le Rickettsie pungendo animali domestici o selvatici infetti e restano a loro volta infette per tutto il ciclo vitale e capaci di trasmettere i patogeni anche alla generazione di zecche successiva (trasmissione da zecca adulta a uovo).
Altre malattie trasmesse dalle zecche dei cani a cui prestare attenzione sono:
- Anaplasmosi
- Babesiosi canina
- Bartonellosi canina
- Epatozoonosi canina
Possono verificarsi anche altre malattie meno comuni, tra cui la paralisi da zecche e una varietà di febbri diverse.
Malattie più comuni trasmesse dalle zecche al cane |
|
Malattia di Lyme |
|
Ehrlichiosi |
|
Febbre maculosa delle Montagne Rocciose |
|
Babesiosi
|
|
Bartonella
|
|
Epatozoonosi |
|
Tularemia |
|
Anaplasmosi |
|
Paralisi da zecca |
|
Sintomi delle malattie da zecca nei cani
I morsi di zecca nei cani possono causare una serie di sintomi, dall'irritazione della pelle all'anemia e persino alla paralisi. Attenzione ai seguenti segnali che indicano che una zecca ha morso il cane:
- Vomito;
- Conati di vomito, tosse o perdita di appetito;
- Cambiamenti nella respirazione – respirare rapidamente o con difficoltà;
- Letargia;
- Perdita di mobilità o coordinazione delle zampe posteriori, che può peggiorare fino alla paralisi;
- Cambiamento nell'abbaio.
Se non trattate, le malattie trasmesse dalle zecche possono causare danni ai reni, al sistema nervoso, al sistema immunitario, al sistema vascolare e al cuore. In particolare, molte malattie trasmesse dalle zecche causano problemi al sangue, portando a gravi emorragie e all'incapacità del sangue di coagularsi correttamente. Questa, così come altre condizioni legate alle zecche, possono essere fatali.
Cosa fare
Cosa fare se si trova una zecca sul cane
Se si trova una zecca sul cane, questi sono i tre passaggi fondamentali che si dovrebbe compiere.
- Controllare attentamente il cane per ulteriori zecche. Dove ce n'è una, spesso ce ne sono diverse altre. Non dimenticare di controllare intorno alle orecchie!
- Rimuovere le zecche infisse sul corpo del cane e smaltirle. Se non si riuscisse o non si fosse a proprio agio nel rimuovere la zecca, fissare un appuntamento con il veterinario in modo che possa aiutare in quest'operazione.
- Assicurarsi che il cane stia assumendo un farmaco preventivo efficace contro le zecche; in caso contrario, rivolgersi al veterinario per programmare una visita e un esame del sangue.
Come i veterinari diagnosticano le malattie trasmesse dalle zecche ai cani
I veterinari possono sospettare una malattia trasmessa dalle zecche in base all'anamnesi, ai sintomi e all'esposizione (conosciuta o sospetta) alle zecche.
Esistono numerosi esami diagnostici, ma in genere i veterinari iniziano con un test multispecie che rilevano le tre malattie più comuni trasmesse dalle zecche: Lyme, anaplasmosi ed ehrlichiosi.
I veterinari vorranno anche eseguire un'analisi ematochimica, un emocromo completo e un'analisi delle urine per tutti gli animali con malattia trasmessa dalle zecche confermata o sospetta. Questo aiuta a capire la gravità della malattia e il suo impatto sugli organi e sul metabolismo.
Trattamento delle malattie trasmesse dalle zecche ai cani
- Il trattamento delle malattie trasmesse dalle zecche prevede in genere un ciclo di antibiotici della durata di 10-28 giorni, in particolare doxiciclina, enrofloxacina, clindamicina, azitromicina o imidocarb. La dose e la durata del trattamento varieranno in base alla malattia specifica.
- In base ai segni clinici, potrebbero essere necessari altri farmaci e terapie di supporto, inclusi farmaci antidolorifici e antinfiammatori, liquidi per via endovenosa e persino trasfusioni di sangue.
- I cani con patologie immunomediate possono richiedere corticosteroidi e farmaci immunosoppressori, mentre i cani con insufficienza renale secondaria a malattia trasmessa dalle zecche possono richiedere inizialmente un trattamento intensivo e aggressivo, con cambiamenti nella dieta e nello stile di vita per tutta la vita.
Zecche cane: qualche consiglio pratico
- Dopo aver frequentato le aree a rischio, è necessario ispezionare gli animali, ponendo una particolare attenzione a capo, zona periorbitale, collo e zampe. In ambito domestico, inoltre, è opportuno controllare e pulire periodicamente cucce, tappetini e luoghi di abituale riparo.
- Se si trova una zecca attaccata al cane, soprattutto se è congestionata, prendere nota del giorno in cui è stata trovata. Queste saranno informazioni utili se il cane inizia a mostrare segni che potrebbero essere causati da una malattia trasmessa dalle zecche.
- La maggior parte delle infezioni richiede tempo per essere trasmessa, quindi è più probabile che una zecca congestionata abbia trasmesso una malattia rispetto ad una zecca ancora piatta.
- Proteggere i nostri amici a quattro zampe ricorrendo a prodotti specifici dotati di attività repellente contro le zecche (spray, collari, polveri o spot-on), da applicare almeno un mese prima dell'inizio della stagione a rischio (da febbraio-marzo a ottobre-novembre).