- Tagliare le unghie al gatto
- Tagliare le unghie al gatto: sì o no?
- Perché non si devono tagliare le unghie ai gatti?
- Quando si devono tagliare le unghie ai gatti?
- Perché si devono tagliare le unghie ai gatti?
- Come tagliare le unghie al gatto in casa?
- A quanti mesi tagliare le unghie al gatto
- Si possono tagliare le unghie ai gatti piccoli?
- Tagliare unghie gatto: zampe posteriori
Tagliare le unghie al gatto
Tagliare le unghie al gatto è una questione pungente: non tanto per le unghie in sé, quanto più per il fatto in sé. È giusto farlo? È un errore? Esistono delle situazioni particolari in cui l'unghia dev'essere tagliata?
Se questa è solo una delle tante domande che ti poni tutti i giorni sul tuo fatto, però, vieni a seguirci su WhatsApp per non perdere alcun aggiornamento sul mondo della salute, benessere e degli animali.
Tagliare le unghie al gatto: sì o no?
La risposta è quasi sempre sì: tagliare alle unghie al gatto può essere fatto e, in alcuni casi, può migliorare il benessere dell'animale. Esistono invece altri casi in cui tagliare le unghie ai felini risulta superfluo, e di solito queste casistiche riguardano fattori puramente estetici.
Le unghie sono uno strumento importante per il gatto. Attraverso di loro il gatto caccia, si difende e soprattutto si arrampica. In altre parole, senza le unghie il gatto è gatto solo a metà, potendo svolgere solo una piccola parte delle sue attività preferite, istintive, e che lo rendono felice.
Perché non si devono tagliare le unghie ai gatti?
- Graffia le persone
- Graffia i bambini che lo infastidiscono troppo
- Graffia i mobili
- Graffia il parquet
- Per qualsiasi motivazione estetica
Sì, il fatto che il gatto graffi non è un motivo valido per tagliare le unghie al gatto. Nella maggior parte dei casi, il gatto graffia quando si sente minacciato (e graffia forte) o quando vuole giocare. In quest'ultimo caso il graffio può essere più o meno intenso, ma comunque provocarci piccoli tagli o sanguinamenti.
Il gatto graffia, e graffia forte, se viene abituato sin da cucciolo a giocare "pesante". Educare il proprio gatto al gioco con i giocattoli, o a mordere e graffiare piano, richiede un po' di disciplina – quanta, dipende dal felino stesso. Tuttavia, non si tratta di un'operazione impossibile.
In linea generale, se non esiste un vero motivo per tagliarle, è bene che il gatto gestisca da sé le proprie unghie. Un gatto che va fuori, si arrampica sugli alberi ed è libero di scorrazzare nei prati difficilmente avrà bisogno di vedersi tagliate le unghie, poiché l'uso le limerà pian piano.
Quando si devono tagliare le unghie ai gatti?
- L'unghia è troppo lunga e rischia di diventare incarnita
- Il gatto è pigro e non usa il tira-graffi (o lo usa davvero poco)
- In caso di visita veterinaria o di toelettatura
Il consiglio dei veterinari è quello di verificare la lunghezza, ma in generale potrebbe essere necessario tagliare le unghie anteriori 1-2 volte al mese.
Perché si devono tagliare le unghie ai gatti?
Tagliare le unghie al gatto è necessario quando diventa un'abitudine, e l'unghia cresce più in fretta di quanto non si consumi. Se si comincia quando il gatto è cucciolo, l'unghia inizierà a crescere velocemente, e l'operazione andrà effettuata a cadenza regolare per aiutare il micio.
Le unghie, specialmente quelle delle zampe anteriori, tendono a crescere ricurve, e se non vengono controllate e curate possono diventare unghie incarnite. In caso in unghia incarnita del gatto, bisogna rivolgersi immediatamente al veterinario.
Come tagliare le unghie al gatto in casa?
- Assicurati che il micio sia tranquillo, nella cuccia, dopo mangiato o sia assonnato
- Esercita una lieve pressione sul cuscinetto della zampa, così da far uscire le unghie
- Con le tronchesine, taglia l'unghia a metà della lunghezza circa
L'unghia del gatto è composta da una forte cheratina e da una parte viva, situata alla base, in prossimità della zampa. Se questa parte non è ben visibile alla luce, è sempre meglio tagliare le unghie del gatto con un piccolo margine di sicurezza, ovvero circa a metà. In questo modo l'operazione andrà effettuata più di frequente, ma non si rischia di causare danni al micio.
Che tipo di danni? Tagliare l'unghia del gatto troppo alla base significa andare a tagliare la parte viva della stessa. Non solo gli faremo male, ma provocheremo anche un po' di sanguinamento. In questo caso l'unghia andrà tamponata e poi disinfettata anche nei giorni seguenti.
Puoi acquistare gli appositi tronchesini per tagliare le unghie del gatto in qualsiasi negozio di animali, anche online. Se hai paura di sbagliare, inizia tagliando solo le punte. Sarai sicuro di non sbagliare e, al tempo stesso, il gatto si abituerà.
A quanti mesi tagliare le unghie al gatto
Chi desidera tagliare le unghie al gatto per qualsiasi motivo dovrà abituarlo sin da piccolo. I veterinari affermano che si può già iniziare dopo il primo mese di età – tuttavia potrebbe essere una buona idea attendere il completo svezzamento. Esso avviene intorno ai tre mesi.
Si possono tagliare le unghie ai gatti piccoli?
Chi vuole abituare il micio al taglio delle unghie deve iniziare presto. Dunque la risposta è sì: è possibile tagliare le unghie ai gatti piccoli, a patto di fare molta attenzione a non tagliarle troppo.
Tagliare unghie gatto: zampe posteriori
Le unghie delle zampe posteriori del gatto hanno bisogno di meno manutenzione rispetto a quelle anteriori. Si consumano più facilmente e, soprattutto, crescono dritte (in condizioni normali). È consigliabile tagliare le unghie posteriori del gatto una volta ogni 2 mesi circa, e solo se necessario.