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Quanto abbaia il Cavalier King?

Quanto abbaia il Cavalier King?
Ultima modifica 23.10.2024
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INDICE
  1. Il Cavalier king abbaia molto?
  2. Quando abbaia il Cavalier King?
  3. Perché il Cavalier King abbaia piano?
  4. Che carattere hanno i Cavalier King?
  5. Come riconoscere un Cavalier King?
  6. Che colore ha un Cavalier King originale?
  7. Il Cavalier King è un cane adatto a viaggiare?
  8. Che prezzo ha un cane di razza Cavalier King?
  9. Che origini ha il Cavalier King?

Il Cavalier king abbaia molto?

In generale, il Cavalier King è un cane che non abbaia molto, fa sentire la sua voce di tanto in tanto. Nonostante abbia un'origine e un'indole da cane da caccia, questo animale domestico ha una natura tranquilla. Tende a non essere eccessivamente sonoro, è raramente nervoso ed è anche molto obbediente e intelligente.

Quando abbaia il Cavalier King?

  • Quando è eccitato;
  • Quando ha paura;
  • Quando è stressato.

Precisiamo subito che un cane che non abbaia in assoluto non solo non esiste, ma non sarebbe affatto un buon segno. L'abbaio è un modo per il cane di esprimere il proprio linguaggio e sarebbe spaventoso se non potesse comunicare. Com'è ovvio che sia, dunque, il Cavalier King abbaierà in specifiche occasioni. 

Può infatti vivere momenti di eccitazione per un gioco o per una novità, cosa che può portarlo a essere rumoroso e a vocalizzare. Ancora, abbaierà se ha paura o se sta vivendo momenti di particolare stress. È fondamentale osservare le sue azioni per capire se è tutto sotto controllo o se bisogna rassicurarlo.

Per approfondire: Razze di cani che abbaiano meno: le più adatte ad appartamento e condominio

Perché il Cavalier King abbaia piano?

  • Piange;
  • Esprime fastidio o allerta;
  • Esprime felicità.

Il Cavalier King può anche abbaiare piano e anche in questo caso si tratta di un modo per esprimere le proprie emozioni. Solitamente un abbaio basso e continuo, ovvero un latrato, corrisponde a una sorta di pianto, mentre se il cane abbia in modo costante e rapido con un tono medio sta cercando di inviare un messaggio di avvertimento in risposta a ciò che reputa una possibile minaccia.

Se il cane abbia con versi bassi, energici e brevi significa invece che è felice. Solitamente infatti l'animale abbia in questo modo in presenza del padrone e di persone a cui è legato.

Che carattere hanno i Cavalier King?

  • Amichevole;
  • Socievole;
  • Docile;
  • Paziente;
  • Poco esigente.

Il Cavalier King ha un carattere amichevole e sa essere molto affettuoso con il suo umano. Il nome è regale e anche il carattere del Cavalier King Charles Spaniel lo è. Si tratta di cani pieni di grazia e dall'indole docile, hanno un temperamento amichevole e molto socievole tanto che tendono ad instaurare un rapporto affettuoso con gli esseri umani con i quali amano trascorrere del tempo.

Per questo motivo, i Cavalier King sono molto adatti alla compagnia sia dei bambini che degli anziani. Se pensiamo però a quanto abbaia il Cavalier King, allora vi diciamo subito che dal momento che lo fa molto raramente, non è adatto ad essere un cane da guardia. Si tratta di una razza paziente, poco esigente, che sta bene anche con altri animali domestici.

Come riconoscere un Cavalier King?

  • Taglia medio-piccola;
  • Cranio piatto;
  • Occhi tondi;
  • Orecchie pendenti e pelose.

Per riconoscere un buon Cavalier King Charles Spaniel, basta fare attenzione ad alcune sue caratteristiche fisiche. Il Cavalier King è un cane di taglia piccola, che generalmente si aggira intorno ai 30 centimetri di altezza.

Il suo cranio è piatto, mentre il muso è moderatamente lungo. Ha occhi grandi e rotondi ma mai sporgenti. Le orecchie del Cavalier King invece sono pendenti, pelose e frangiate. Il manto ha un pelo lucido e setoso.

Che colore ha un Cavalier King originale?

  • Blenheim
  • Tricolore
  • Nero e focato
  • Rubino

Se volete riconoscere un Cavalier King originale, tenete presente che ci sono quattro colori di mantello accettati nello standard di razza: blenheim, cioè un mix di marrone e bianco, tricolore, cioè nero e bianco con tracce di rosso, nero e focato, cioè nero con tracce di rosso, e rubino, cioè un rosso più uniforme.

Il Cavalier King è un cane adatto a viaggiare?

  • Il Cavalier King può essere un ottimo compagno di viaggio, grazie al suo temperamento calmo.

Per la sua taglia medio-piccola e il suo carattere docile, il Cavalier King è un cane adatto a viaggiare. È molto buono e ama trascorrere del tempo sulle gambe dei suoi umani, con i quali tende a socializzare e srare in compagnia

Si pensi che intorno al XVI secolo il Cavalier King è diventato un cane molto comune tra le donne di nobile rango, che ne apprezzavano la compagnia durante i viaggi, oltre alla loro capacità di tenere al caldo il grembo e le mani. Non è difficile, inoltre, trovare dipinti di noti pittori che Rubens, Van Dycke o Rembrant, che mostrano cani molto simili a questa razza.

Che prezzo ha un cane di razza Cavalier King?

  • Tra i 1.500 e i 3.000 euro.

Il prezzo di un cane di razza Cavalier King può dipendere da diversi fattori. Ci sono infatti da considerare la linea di sangue e le sue qualità, così come le oscillazioni del mercato e la provenienza del cane.

Se si tratta di un cucciolo, l'allevatore non può garantire che il cane rientri tra gli standard di esposizione prima dei 75 giorni d'età. Solo dopo si manifesteranno in maniera certa le caratteristiche richieste. Se fate affidamento ad un allevamento di qualità, sicuramente troverete un Cavalier King sano e ben allevato, che potrà farvi compagnia a lungo.

Che origini ha il Cavalier King?

Il Cavalier King Charles Spaniel è stato originariamente allevato dai reali inglesi come cane da caccia. Sembra strano pensare ad un cane da caccia, se si considera che il Cavalier King è un animale calmo e di compagnia. A quanto pare, però, lo Spaniel reale, forse uno rosso e bianco proveniente dall'Italia, venne incrociato con delle razze di cani mediorientali di stazza più minuta.

Da questi incroci nacque il Cavalier King Charles Spaniel, che deve il suo nome all'allora futuro re Edoardo VII, che lo scelse in onore di Carlo II e i Cavalieri che, come i suoi piccoli cani, avevano dimostrato la loro fedeltà.

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