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Quando si cambia l'acqua all'acquario: le indicazioni più utili

Quando si cambia l'acqua all'acquario: le indicazioni più utili
Ultima modifica 15.03.2024
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INDICE
  1. Quando si cambia l'acqua all'acquario: nozioni essenziali
  2. Nitrati nell'acquario: cosa sono e come si misurano
  3. Quando si deve cambiare l'acqua ai pesci?
  4. Cosa succede se non si cambia l'acqua all'acquario?
  5. Quando si cambia l'acqua in un acquario di 60 litri?
  6. Quando si cambia l'acqua in un acquario di 30 litri?
  7. Quando si cambia l'acqua in un acquario di 20 litri?
  8. Come si cambia l'acqua di un acquario?
  9. Ogni quanto cambiare l'acqua ai pesci rossi?

Quando si cambia l'acqua all'acquario: nozioni essenziali

Una domanda frequente per chi ha pesci in casa è quando si cambia l'acqua all'acquario. L'atto di cambiare l'acqua è semplice come sembra, ma altrettanto importante. Vogliamo eliminare l'acqua che contiene nitrati (dannosi in grandi quantità per i nostri pesci) e sostituirla con acqua che non li contiene.

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Nitrati nell'acquario: cosa sono e come si misurano

I nitrati nell'acquario, insieme ai nitrati, sono il risultato dannoso e indesiderato del processo di decomposizione biologica che si verifica nelle sostanze di scarto dei pesci. In pratica, tutto il cibo abbandonato che inizia a fermentare, così come tutte le deiezioni delle creature nell'acquario, vanno ad aumentare il numero di nitriti.

Per padroneggiare i principi dell'ecosistema acquario devi familiarizzare con il concetto di ciclo dell'azoto. Esso è un processo che porta alla trasformazione dei composti organici in vasca in nitrati, nitriti e, tra le altre cose, ammoniaca.

Quando questi livelli escono dai parametri regolari, si potrebbero verificare conseguenze anche gravi per i pesci. L'esposizione prolungata all'ammoniaca o ai nitrici può portare all'avvelenamento e alla morte dell'intero acquario, o danneggiare i pesci in maniera anche grave.

Puoi misurare il livello di nitriti e nitrati nell'acquario acquistando gli appositi test nei negozi di animali o specifici per acquari. Le istruzioni presenti all'interno della confezione ti aiuteranno a capire se l'acqua dev'essere sostituta. Negli acquari con acqua dolce è consigliabile non superare i 20 mg/l di nitrati. Concentrazioni fino a 80 mg/l sono considerate accettabili, considerando le specie ed il numero di animali. Il livello critico si trova ad una concentrazione di 100 mg/l: sostituire subito l'acqua!

Quando si deve cambiare l'acqua ai pesci?

  • Ogni settimana se il livello di nitrati è alto;
  • Ogni due/tre settimane se è basso.

La maggior parte dei corsi d'acqua hanno un livello molto basso di nitrati nell'acqua perché i rifiuti vengono costantemente scaricati a valle. Sfortunatamente per noi, il sottoprodotto dell'alimentazione dei nostri pesci sono i nitrati. Quando questo parametro viene mantenuto basso, i pesci saranno più sani. È per questo, dunque, che l'acqua dei pesci va cambiata con frequenza.

Spesso sentirai "cambia l'acqua ogni mese, ogni settimana" o persino ogni giorno. Hanno tutti ragione e tutti torto allo stesso tempo. Hanno ragione in quanto il programma che stanno utilizzando funziona per loro. Tutti sbagliano anche nel consigliare un determinato programma di cambio dell'acqua. Un metodo migliore è insegnare alla persona come valutare le proprie esigenze di ricambio dell'acqua, a seconda delle dimensioni dalla vasca, del numero di pesci e dalla loro grandezza, e non solo dell'acqua torbida.

Per prima cosa dobbiamo renderci conto che ogni acquario avrà un programma di cambio dell'acqua diverso. Questo perché ogni serbatoio avrà un carico biologico diverso. Generalmente, però, è consigliabile cambiare l'acqua ogni settimana o ogni due settimane, raramente una volta al mese. Teniamo conto anche del calcare, altro nemico del nostro acquario.

A seconda di vari fattori, un risciacquo mensile dei mezzi filtranti in coincidenza con il cambio d'acqua settimanale potrebbe essere la base ideale per un regime di manutenzione regolare.

Cosa succede se non si cambia l'acqua all'acquario?

  • I pesci vengono avvelenati dai loro rifiuti;
  • Danni all'habitat a causa dei nitrati;
  • Inibizione della crescita.

I pesci inquinano l'acqua mentre respirano e defecano, ma non sono adatti a vivere nei propri rifiuti. Senza la filtrazione biologica e i cambi d'acqua i pesci verrebbero avvelenati dall'acqua in cui vivono e morirebbero.

I filtri vengono colonizzati da batteri benefici che convertono l'ammoniaca tossica escreta dai pesci prima in nitrito (anch'esso tossico) e poi in nitrato. Il modo più semplice per gestire i nitrati è rimuoverli tramite un cambio d'acqua. I nitrati si accumulano costantemente nel tuo acquario.

Cambia frequentemente l'acqua e, sebbene l'acqua del rubinetto contenga dei nitrati, di solito è inferiore al livello nel serbatoio. Controlla la presenza di nitrati nell'acqua del rubinetto e nell'acqua del serbatoio. Se il livello di nitrati nell'acqua del rubinetto è elevato, valuta la possibilità di effettuare cambi d'acqua con acqua ad osmosi inversa, che viene purificata.

L'acqua dovrebbe essere cambiata per abbassare i livelli di fosfato e rimuovere tannini. I pesci tendono a crescere più velocemente in vasche che vengono cambiate regolarmente, quindi un cambio d'acqua potrebbe anche rimuovere gli ormoni che inibiscono la crescita, che non si accumulano nei fiumi in natura.

Quando si cambia l'acqua in un acquario di 60 litri?

Ogni settimana o ogni due? Salendo di dimensioni di una vasca deve aumentare anche la manutenzione, per questo ci sono due scuole di pensiero che discutono sulla frequenza per cambiare l'acqua in un acquario da 60 litri.

Si consiglia, in un habitat consolidato in cui i nostri pesci crescono in maniera sana, di cambiare solo una porzione d'acqua, di circa 10 litri, in modo da non alterare il livello del pH, della durezza e la temperatura. Questo, infatti, è l'errore più comune, non fare in modo di mantenere l'habitat inalterato, con cambi d'acqua eccessivi e troppo frequenti.

Quando si cambia l'acqua in un acquario di 30 litri?

In un acquario da 30 litri, se le condizioni sono ottimali, ovvero con il corretto livello di nitrati, con un numero non eccessivo di pesci, e con un ottimo filtro per i loro rifiuti, il cambio andrebbe fatto ogni 15 giorni. Il consiglio è quello di inserire 1,5 litri di acqua pulita ogni volta. Si tratta di un cambiamento parziale, che non va ad alterare l'ecosistema ben funzionante.

Quando si cambia l'acqua in un acquario di 20 litri?

Parliamo, infine, dell'opzione più piccola, la vasca da 20 litri. Viste le ridotte dimensioni, è consigliabile cambiare l'acqua settimanalmente, ma, come con gli acquari più grandi, si consiglia di sempre di controllare il livello di nitrati e lo stato dei filtri.

Come si cambia l'acqua di un acquario?

  • Pulisci l'interno del vetro;
  • Prepara i secchi;
  • Rimuovere i detriti;
  • Riempi il serbatoio.

Quando decidiamo di cambiare l'acqua al nostro acquario (interamente o solo in parte), approfittiamone anche per una pulizia. Usa una spugna per rimuovere delicatamente eventuali accumuli sul vetro all'interno dell'acquario. Completa questo passaggio prima di sostituire l'acqua.

Avrai bisogno di un secchio per l'acqua salata appena miscelata (per i pesci d'acqua salata) e di un altro per svuotare l'acqua del serbatoio esistente. Assicurati di non rimuovere più acqua di quella che puoi reinserire.

Per i pesci d'acqua salata, segui le istruzioni sul sale dell'acquario per raggiungere il livello di salinità appropriato per i tuoi pesci. Puoi mescolare l'acqua in anticipo e conservarla secondo necessità. Assicurati di non utilizzare acqua fresca del rubinetto perché contiene additivi pericolosi per i pesci domestici.

Lavora metodicamente utilizzando un sifone di sabbia o ghiaia, rimuovendo i detriti dal fondo dell'acquario. Mentre lavori per rimuovere l'accumulo, l'acqua diventerà più limpida. Lavora lentamente in modo da non danneggiare i tuoi pesci durante il processo. Mentre elimini i detriti, assicurati di non lasciare che i livelli del serbatoio scendano più del 25% per ogni cambio d'acqua. Ciò garantisce che i tuoi pesci possano facilmente acclimatarsi alla nuova acqua senza sconvolgere il loro sistema.

Aggiungi lentamente la quantità di acqua rimossa durante la pulizia. Testa l'acqua per assicurarti di raggiungere livelli di pH e salini adeguati. Collega il filtro per rimuovere eventuali detriti rimasti in giro.

Ogni quanto cambiare l'acqua ai pesci rossi?

Essendo quella dedicata ai pesci rossi spesso una vasca piccola, è consigliabile cambiare l'acqua una volta a settimana, se non di più. Se notate che il vetro inizia a diventare opaco, cambiate l'acqua. L'operazione è delicata, come quella per gli altri pesci, quindi riservatele cura e attenzione.

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