Perché il coniglio starnutisce?
Siamo abituati a sentire tosse e starnuti dei nostri simili, così come quelli di cani e gatti. Tuttavia, quando un coniglio starnutisce, è importante comprenderne le cause ed escludere la possibilità di infezioni alle vie respiratorie.
Questi deliziosi animali da compagnia riescono sempre a strapparci un sorriso, anche nelle giornate più impegnative. Chi desidera adottarne uno, però, dovrebbe informarsi su molti degli aspetti che compongono la sua vita quotidiana, poiché abbiamo a che fare con animali piuttosto delicati. Cosa fare, dunque, se un coniglio starnutisce?
Il naso del coniglio
Il coniglio è uno degli animali domestici con l'olfatto più sviluppato. Le molteplici capacità di questo naso gli permettono di sfuggire ai predatori e reperire tutte le informazioni necessarie a procurarsi il cibo di loro gradimento. Come accade anche per i cani, il naso del coniglio è inoltre un prezioso strumento di termoregolazione che permette di abbassare la temperatura corporea anche nelle giornate più calde.
Non solo: il loro piccolo tartufino è in costante movimento, e permette al padrone, con un po' di pratica, di interpretare gli stati d'animo del suo animale domestico. È tranquillo, curioso, eccitato o stressato? Basta guardare il nasino ed è possibile farsi un'idea piuttosto chiara di cosa passa per la testa del coniglio.
Coniglio che starnutisce: cause frequenti
- Cambio della marca del fieno
- Cambio della marca o della qualità del cibo
- Introduzione di un nuovo detergente per la casa
- Uso di candele profumate o nuovi diffusori per ambienti
Quelle succitate sono le cause più frequenti di starnuti del coniglio, ma si tratta di problemi transitori. Certo, è sempre meglio mettersi in contatto con il veterinario per saperne di più, ma è importante tenere presente che si tratta di cause davvero comuni e dunque valutare l'opzione di tornare ai prodotti precedenti o evitarli in toto (specialmente nel caso dei diffusori).
Starnuto del coniglio e patologie
- Pasteurellosi
- Riniti
- Sinusiti
- Infezione da stafilococchi
- Infezione da micoplasma
- Problemi dei denti
- Allergie
- Fumo passivo
Purtroppo è chiaro che lo starnuto del coniglio possa anche indicare alcune patologie, specie se il pelosetto produce secrezioni o muco. In questo caso potrebbe soffrire di un problema alle vie respiratorie, solitamente di origine batterica che dev'essere trattata con rapidità. Un'infezione trascurata può diventare polmonite, con conseguenze gravi e talvolta fatali.
In generale, ognuna delle problematiche che abbiamo citato ha risoluzioni diverse, specie nel caso di infezioni batteriche o di malocclusione della bocca. In quest'ultimo caso si tratta di problematiche che si manifestano di solito nei primi anni di vita del coniglio, e che possono essere trattati con la giusta igiene dentale e una corretta alimentazione capace di gestire correttamente il consumo dei denti – i quali sono in crescita costante per tutta la vita dell'animale.
Per approfondire: Patologie del coniglio: le più frequentiStarnuto del coniglio e sintomi da attenzionare
- Il coniglio russa mentre respira, anche da sveglio
- Ha gli occhi molto umidi o troppo secchi
- Emette secrezioni dal naso
- Ha problemi di equilibrio
- Ha le zampine anteriori sempre bagnate e/o appiccicose
- L'appetito è diminuito
- Il coniglio respira dalla bocca
Anche i sintomi succitati possono indicare problematiche più gravidi ciò che sembra. Se molti di questi punti possono sembrare abbastanza chiari, dobbiamo specificare che il coniglio usa le zampe anteriori per pulirsi il musetto. Di conseguenza, zampette bagnate o appiccicose possono essere sintomo che un coniglio si pulisce con insistenza per rimuovere le secrezioni fastidiose.
Nel momento in cui molte di queste condizioni si stanno verificando, è importante contattare immediatamente il veterinario. L'animale potrebbe aver contratto un'infezione al tratto respiratorio causata da uno o più batteri. Qualsiasi sia l'origine dei sintomi, è meglio non tergiversare: si tratta di problemi molto gravi che non devono essere sottovalutati.
Frequenza degli starnuti del coniglio
Se gli starnuti del coniglio non sono frequenti, non è necessario preoccuparsi. Tuttavia, quando cominciano a diventare tanti, potrebbe essere importante effettuare un controllo. È importante mobilitarsi specialmente se, in concomitanza con gli starnuti, si verificano specifici sintomi.
Se gli starnuti sono saltuari e si verificano solo qualche volta, e non vi è scolo nasale, probabilmente il padrone non dovrebbe allarmarsi troppo. Sarebbe invece meglio tenere monitorata la situazione, in maniera da essere pronti a identificare con tempestività eventuali peggioramenti.
Per concludere, è bene astenersi dalle soluzioni caserecce contro gli starnuti dei conigli. La prescrizione veterinaria va seguita alla lettera, e devono essere utilizzati gli antibiotici e i dosaggi specifici per questo animale.
Come tutelare la salute respiratoria del coniglio
- Mantenere casa pulita e disinfettata
- Rimuovere il muco da tappeti o superfici
- Disinfettare l'area dove il coniglio trascorre più tempo
- Disinfettare vaschette e giocattoli
- Tenere al caldo il coniglio
- Non isolarlo dagli altri conigli salvo indicazioni del veterinario
Quest'ultima condizione è un'arma a doppio taglio: molte infezioni respiratorie, infatti, sono contagiose e si possono trasmettere agli altri conigli. Da un certo punto di vista, però, separare l'animale malato dai suoi compagni abituali potrebbe metterlo in una condizione di forte stress che potrebbe peggiorare la sua salute.