Perché il cane fa gli scatti e corre come un matto?
Capita spesso di vedere il cane che fa gli scatti, specialmente in un momento di gioco, e si mette a correre in giro come un matto e a una velocità talvolta insolita. Conosciuto in inglese con il termine "zoomies", questo fenomeno che si verifica quasi sempre all'improvviso non manca mai di strapparci un sorriso.
Scatti del cane: cosa significano
Se hai mai visto il tuo cane che, di punto in bianco:
- Inizia a correre velocissimo, anche in un piccolo spazio
- Saltellare su e giù
- Fare acrobazie su e giù dal divano
- Girare veloce su di sé come per inseguirsi la coda
Probabilmente hai assistito a uno degli scatti del tuo cane. Al contrario di quello che si può pensare, gli scienziati sono convinti che questi improvvisi scoppi d'energia potrebbero avere una funzione precisa.
Il nome tecnico di questi scatti viene dall'inglese, Frenetic Random Activity Periods (FRAPs), tradotto liberamente come "periodi di attività frenetica casuale". Alcuni esperti ritengono che questo fenomeno, similmente allo starnuto inverso, abbia lo scopo di rilasciare un accumulo di energia.
Accade molto spesso di osservare il proprio cane che fa gli scatti proprio mentre gli abbiamo appena dato una buona notizia, o comunque si trova in uno stato di eccitazione per qualsiasi motivo. Oltre ad essere molto divertente per il padrone, è anche un momento di rilascio particolarmente piacevole per l'animale.
Tutti i cani, dai Bulldog francesi agli Alani, fanno gli scatti – con effetti più o meno catastrofici per l'arredamento di casa in base anche alla taglia. In ogni caso, è meglio lasciar sfogare il nostro amico a quattro zampe e la sua energia in eccesso. Soprattutto se non siamo stati particolarmente solerti nel portarlo fuori a passeggiare. Molto spesso, infatti, il cane fa gli scatti molta frequenza quando non viene stimolato abbastanza, a livello fisico o mentale. Insomma, dobbiamo immaginarla come una valvola di sfogo.
Cause
- Rilasciare la tensione accumulata
- Riscaldarsi
- Celebrare un momento di felicità
- Assecondare un istinto primordiale
- Abbassare i livelli di dolore
- Mostrare eccitazione
I cuccioli dopo una certa età, così come anche i cani anziani, sperimentano il fenomeno degli scatti. Naturalmente più sono giovani più saranno frequenti gli episodi, dato che l'energia sarà molta di più. Gli scienziati si interrogano ancora sulle cause comportamentali e naturali dietro a questi scoppi d'energia.
Molti cani si lanciano in corse a rotta di collo nei momenti in cui sta per succedere qualcosa, non per forza piacevole: potremmo aver preso in mano il guinzaglio. Oppure, potremmo stare predisponendo l'attrezzatura per fargli il bagno. Che sia tensione o felicità, il cane la percepisce e si mette a correre per scaricarla in maniera naturale.
Quando si parla di momenti di felicità da celebrare, potremmo pensare a un nuovo giocattolo a una passeggiata al parco, ma può capitare che il cane celebri con le dovute cerimonie anche una buona evacuazione. In particolare, se un pezzetto di materia fecale rimane attaccato al pelo, il cane potrebbe iniziare a correre per "sfuggirvi". Esiste un altro motivo non del tutto positivo per cui i cani, a volte, fanno gli scatti. Se quasi sempre si tratta di un fenomeno positivo, a volte viene utilizzato in risposta a un dolore acuto e improvviso, come per esempio il morso di un insetto o un attacco di artrite. Il dolore spaventa il cucciolo, che inizia a correre per scappare da esso.
Altre scuole di pensiero, invece, ritengono che il cane faccia gli scatti per assecondare un suo istinto primordiale. Questi scatti d'energia avverrebbero soprattutto di mattina e di sera, ovvero in corrispondenza con i cicli di caccia di un animale che, in natura, è stato un predatore. I coyote, per esempio, cacciano all'alba e al tramonto, i due momenti in cui le loro prede sono più vulnerabili poiché si stanno svegliano o stanno per addormentarsi.
Gli scatti del cane possono essere un'ottima occasione di gioco collettivo. Oltre a strapparci sempre un sorriso, sono anche il momento perfetto per rincorrerlo e divertirsi insieme a lui, il quale è sempre in grado di mostrare un entusiasmo genuino.
Cosa significa se il cane fa gli scatti mentre dorme?
Oltre a quanto detto, potremmo accorgerci che il cane fa gli scatti quando dorme. E sì, intendiamo veri e propri scatti, con tanto di zampette che corrono e si muovono come se fosse sveglio, seppur lui continui a restare ben adagiato sulla cuccia (o ovunque dorma). In questo caso, niente paura: si tratta né più né meno di un sogno.
Che i cani sognino, infatti, è un fatto assodato: l'Harvard Medical School ha proprio condotto uno studio sul sonno dei cani, e ha rilevato che, esattamente come gli esseri umani, i cani hanno un meccanismo interno che mantiene i muscoli attivi e in grado di muoversi anche mentre dormono: hanno dunque una fase REM. Non c'è certezza di sapere cosa sognino, attenzione, ma pare che possano immaginare di correre, di scappare e persino di ricevere molte coccole.
Gli scatti delle zampe posteriori
E se invece notiamo che il cane fa degli scatti con le zampe posteriori? In questo caso la situazione potrebbe essere diversa ed è meglio prestare più attenzione. In generale, vi consigliamo di consultare un veterinario ogni volta che il cane si comporta in modo strano o fuori dal comune, ma in questo caso ha ancor più senso. Come mai?
Purtroppo, se a scattare sono solo le zampe posteriori, il cane potrebbe avere quelli che comunemente chiamiamo spasmi. Si possono verificare dopo una giornata di intensa attività fisica, ma se si reiterano nel tempo potrebbero essere segno di problemi ai muscoli, danni neurologici o lesioni. Meglio rivolgersi a un esperto e non correre il rischio di non diagnosticare qualcosa che potrebbe essere preso per tempo.
Il cane fa gli scatti: bisogna preoccuparsi?
In linea generale, fatta eccezione per il caso succitato, non c'è bisogno di preoccuparsi se il proprio cane ama fare gli scatti. Se accade troppo spesso, potrebbe essere segno che l'animale non fa abbastanza esercizio.
Non si tratta di un problema irrisolvibile, al contrario: sarà sufficiente fare più spazio per l'attività fisica con lui sulla propria agenda. In questo modo gli scatti dovrebbero ridursi di frequenza. E i soprammobili di casa ringrazieranno.
Qualora il problema dovesse persistere o addirittura divenire più frequente, potrebbe essere necessario rivolgersi a un addestratore o a un educatore cinofilo.