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Quanti passi si fanno durante una passeggiata con il cane?

Quanti passi si fanno durante una passeggiata con il cane?
Ultima modifica 18.10.2023
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INDICE
  1. Quanti passi si fanno durante una passeggiata con il cane?
  2. Passeggiata con il cane: quanti passi sono necessari
  3. Le esigenze dei cuccioli
  4. Passeggiata con il cane: quante volte al giorno
  5. Benefici della passeggiata con il cane
  6. I benefici per il cane
  7. Vivere con un cane: i benefici

Quanti passi si fanno durante una passeggiata con il cane?

Fare attività fisica è molto importante per il proprio cane, che non può trascorrere la propria quotidianità chiuso in casa. Che si tratti di un animale di piccola, media o grande taglia, il discorso non cambia. Il fatto che si ritrovino in una condizione domestica, non dovrebbe cancellare il loro essere animali.

In molti sostengono che una passeggiata con il cane, ripetuta e regolare ogni giorno, sia impossibile per motivi ambientali e caratteriali. Si tratta però di scuse. Un animale tendenzialmente aggressivo o facile a spaventarsi può essere educato, con l'aiuto di professionisti. Un animale pigro e poco intenzionato a stare all'aria aperta, invece, è divenuto tale perché non ha mai conosciuto un'alternativa, fin da cucciolo.

Passeggiata con il cane: quanti passi sono necessari

  • 4.500 passi (traguardo minimo);
  • 16.000 passi (passeggiata ideale);
  • 20.000 passi (passeggiata perfetta standard);
  • 30.000 passi (passeggiata per cani più sportivi).

Partiamo subito dal numero di passi necessari per il nostro cane. Innanzitutto, teniamo a mente (e lo ripeteremo) che in generale sono raccomandate passeggiate da 30 minuti, con un minimo di due volte al giorno e un massimo di tre. Parlando di passi, invece, il minimo traguardo da raggiungere per un cane adulto è di 4500 passi all'esterno, ogni singolo giorno.

Una media ben più salutare sarebbe invece di 16mila. Per un cane davvero in forma, però, sarebbe il caso di attestarsi intorno ai 20mila passi, magari aiutandosi con un "asilo per animali", così da tutelare le sue condizioni e, al tempo stesso, tenendo in considerazione i propri impegni lavorativi e privati.

Si può arrivare fino a 30mila passi per cani più sportivi e salire la media se sono animali incredibilmente allenati. Invece, la media può scendere in base alle necessità se il cane è fragile, ammalato (per esempio affetto da artrosi canina), o un cucciolo molto piccolo che ancora è soggetto ad alcune piccole restrizioni.

Le esigenze dei cuccioli

A proposito di cuccioli: abbiamo parlato di piccole restrizioni perché nei primi mesi di vita i cuccioli devono prima essere correttamente vaccinati. Dal terzo-quarto mese in poi (bisogna consultare il veterinario), invece, via libera: i piccoli diventano particolarmente bisognosi di attività fisica. Si tratta di un'esperienza formativa sotto svariati punti di vista.

Aiuta infatti a creare un legame con il padrone e, al tempo stesso, spinge l'animale alla scoperta del mondo esterno. Importante inoltre anche ritrovarsi in ambienti ricchi di persone e animali, per evitare che in futuro rappresentino una novità spaventosa, generando problematiche. A differenza di un cane adulto, però, questa fase va controllata. Un'intensa attività fisica, infatti, potrebbe danneggiare le articolazioni del cucciolo, ancora in sviluppo.

Un consiglio che spesso viene dato ai neo proprietari, è quello di considerare le settimane del proprio cane e trasformarle in minuti: 10 minuti possono bastare per un animale di appena 10 settimane, e così via.

Passeggiata con il cane: quante volte al giorno

Guardando invece più in generale, portare a spasso il cane è fondamentale per il suo stato di salute, tanto fisico quanto mentale. Aiuta infatti a combattere il rischio obesità e, soprattutto, a contrastare il senso di noia che pervade generalmente gli animali che vivono esclusivamente in casa.

La passeggiata con il cane dovrebbe dunque essere quotidiana e, in realtà, sarebbe il caso di dedicare a questa attività più momenti nell'arco della giornata. Ciò perché contribuisce a rilasciare il carico di energia naturalmente accumulato dal proprio amico a quattro zampe.

Sarebbe il caso di portarlo a passeggio almeno due volte al giorno, considerando come l'ideale sarebbe tre. Non occorre cimentarsi in un tour de force, restando fuori casa per ore e raggiungendo luoghi lontani. Attività del genere possono essere programmate, portando l'animale in vere e proprie gite. Per il quotidiano, come abbiamo già accennatoo, bastano 30 minuti per volta, ovvero tra i 60 e i 90 minuti al giorno.

Benefici della passeggiata con il cane

  • Combattere la pigrizia;
  • Migliore salute mentale;
  • Impatto fisico;
  • Prevenzione rischio malattie.

Passeggiare frequentemente, ogni giorno, con il proprio cane comporta dei benefici tanto per l'animale quanto per il padrone. Fare attività fisica in maniera regolare è infatti un vantaggio sia fisico che psicologico. Le necessità del cane possono dunque spingere anche i soggetti più pigri a prendersi cura di sé sotto quest'aspetto.

Stabilire una routine, in tal senso, consente inoltre di tenere sotto controllo il numero di passi e km quotidiani. Alla fine di un certo lasso di tempo, si sarà in grado di verificare gli effetti pratici sul proprio corpo, dopo tante calorie bruciate. Almeno 1 ora al giorno di passeggiata, tutti i giorni, può contribuire a regolarizzare il proprio organismo, bere di più, data lo sforzo fisico, e tendere la mano al proprio sistema circolatorio.

Il cane può trasformarsi nel proprio personal trainer. "Allenandosi" al suo fianco, si fa per dire, si potrà col tempo diminuire il rischio di malattie coronariche, osteoporosi e non solo. Ciò soprattutto se la passeggiata nei pressi di casa dovesse alternarsi, col tempo, a una camminata rapida o una corsetta.

I benefici per il cane

  • Esercizio fisico;
  • Minore stress;
  • Minore noia;
  • Prevenzione rischio depressione;
  • Umore migliore;
  • Prevenzione disturbi alimentari;
  • Prevenzione malattie cardiovascolari.

Sono svariati i benefici di passeggiate regolari e quotidiane per il proprio cane. Ciò rappresenta infatti la sua dose giornaliera di esercizio fisico, il che tiene alla larga il rischio obesità e diabete. Al tempo stesso, il periodo trascorso in casa sarà molto più sereno.

Ciò perché l'energia accumulata naturalmente troverà una "via di fuga", cancellando quasi del tutto anche il pericolo stress e depressione, che molti cani casalinghi percepiscono. La routine di un animale non può essere restare disteso sul divano tutto il giorno, alternando cibo e sonno in attesa che il padrone torni dal lavoro o da un'altra attività, per poi giocare, in casa, per alcuni minuti.

Si noterà, dunque, un umore migliore e anche una gestione più serena delle ore trascorse in solitudine a casa, riducendo lo stress d'abbandono. Il benessere mentale è poi direttamente connesso a quello fisico. Minori infatti i rischi di disturbi alimentari, spesso dovuti a uno stato depressivo in atto. Abbassando infine le statistiche relative all'obesità, si terranno alla larga anche eventuali malattie cardiovascolari.

Vivere con un cane: i benefici

  • Impatto positivo sull'umore;
  • Diminuisce i livelli di stress;
  • Regala gioia;
  • Rende attraenti;
  • Aumenta il senso di responsabilità;
  • Aiuta a restare in forma;
  • Migliora l'empatia.

Decidere di prendere un cane e accoglierlo nella propria casa non è di certo un passo semplice, da prendere alla leggera. Si sta infatti accettando di farsi carico della vita di un altro essere. Ciò ci aiuta a descrivere uno dei benefici del vivere con un animale. È evidente come aumenti il senso di responsabilità, percependo il peso del benessere altrui. Ciò consente di crescere come persona e maturare nel rapporto con gli altri esseri umani. Non è un caso se in molti concepiscono la cura di un animale domestico come una sorta di prova generale per la genitorialità.

Un cane in salute sa ripagare il proprio padrone con costante affetto, il che è un toccasana per l'umore. Ciò vuol dire ridurre notevolmente anche il proprio livello di stress, per quanto non mancheranno di certo momenti difficili. Statisticamente parlando, però, saranno molte di più le gioie.

Da non sottovalutare, inoltre, anche l'aspetto sociale dell'avere un cane. Può rendere infatti anche molto attraenti, almeno per le persone che adorano gli animali. È inoltre indice, soprattutto per gli uomini, di una certa maturità mentale. Si dimostra d'essere non più dei ragazzi e pronti a prendersi cura di altri.

Ritrovandosi poi a tener sempre in considerazione il suo stato d'umore, ci si ritroverà anche a veder accresciuti i livelli di empatia. Per non parlare poi della condizione fisica. Passeggiata o corsetta, da 30 a 90 minuti al giorno, aiutano a combattere la pancetta.

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