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Come Fare il Bagno al Coniglio: Quando e Come Pulire i Conigli

Come Fare il Bagno al Coniglio: Quando e Come Pulire i Conigli
Ultima modifica 25.09.2023
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INDICE
  1. Come lavare il coniglio
  2. Quando fare il bagno al coniglio
  3. Come fare il bagno al coniglio in 10 step
  4. Tipi di shampoo per pulire il coniglio
  5. Come pulire un coniglio con le salviette
  6. Come asciugare un coniglio
  7. Come pettinare il pelo del coniglio dopo il bagno
  8. Bagno del coniglio: rischi più comuni

Come lavare il coniglio

Si può fare il bagno al coniglio? Per prima cosa è essenziale sottolineare che parliamo di un animale molto pulito che dedica molto tempo alla toelettatura. Parliamo dunque di un pet che solitamente non ha necessità di essere lavato poiché provvede da solo alla propria igiene personale. Sulla questione ci sono diverse scuole di pensiero. Alcuni sono convinti che, come accade per i gatti, il bagnetto sia per il coniglio una fonte di stress, altri invece consigliano di effettuare almeno due o tre volte l'anno un lavaggio. In ogni caso è importantissimo seguire alcune regole e consigli utili per non commettere errori e salvaguardare la salute del tuo pelosetto.

Quando fare il bagno al coniglio

Il bagno al coniglio è necessario quando il tuo pelosetto non riesce in alcun modo a pulirsi da solo oppure è troppo sporco. Accade magari per i conigli che hanno impedimenti fisici oppure quelli anziani con problemi articolari. Le razze a pelo lungo inoltre tendono a imprigionare nel mantello lo sporco, per questo un aiuto potrebbe essere utile, soprattutto nel periodo della muta.

Il bagno a secco è consigliabile per i conigli giovani, in salute e senza problemi eccessivi di sporco. Si tratta infatti di un tipo di lavaggio poco traumatico per l'animale e che si realizza con prodotti specifici. Non dovrai fare altro che applicare la sostanza polverosa sul pelo, massaggiare e infine rimuovere tutto con una spazzola morbida. La polvere migliore per i conigli è quella di mais, sono invece da evitare i prodotti a base di talco, una sostanza che potrebbe irritare le vie respiratorie dell'animale. Se la polvere detergente non fosse abbastanza la pulizia andrà effettuata usando una bacinella d'acqua (oppure uno straccio imbevuto) e un detergente ipoallergenico. Sono consigliabili anche il bicarbonato e un sapone neutro.

Come preparare il bagno per il coniglio? La preparazione del bagno per il coniglio è importantissima, questo perché dovrà essere per l'animale un momento rilassante e di grande tranquillità. Prima di tutto prepara una bacinella piena d'acqua o il lavandino, poi armati di pazienza. Non dovrai infatti forzare in alcun modo il coniglio a entrare in acqua. Accarezzalo e coccolalo per tranquillizzarlo con dolcezza. L'acqua dovrà essere sempre tiepida e a temperatura ambiente, dunque sarebbe meglio effettuare questa operazione nel periodo primaverile. I conigli hanno una pelle particolarmente sensibile, dunque sarebbe meglio non usare bagnoschiuma o shampoo che non siano specifici.

Come fare il bagno al coniglio in 10 step

  1. Procurati un asciugamano e una ciotola di acqua tiepida
  2. Prendi in braccio il coniglio con molta delicatezza
  3. Se è il caso, rassicurarlo con uno snack
  4. Fatti aiutare da qualcuno se non sei sicuro di tenerlo bene
  5. Inumidisci l'asciugamano e tampona le zone sporche
  6. Sii delicato, strofina dolcemente zampe e il mantello
  7. Se l'acqua non basta, valuta un detergente
  8. Aiutati con un pettine a denti sottili per rimuovere incrostazioni
  9. Il coniglio è molto fragile: maneggialo con delicatezza
  10. Fai attenzione quando pulisci le orecchie, molto sensibili

 

Proprio perché il bagno potrebbe essere una fonte di stress per il coniglio bisognerà seguire alcune raccomandazioni importanti. Innanzitutto dovrai farti aiutare da qualcuno che possa tenere il coniglio nella posizione giusta per realizzare il lavaggio. Posizionalo in verticale, in modo che la parte posteriore sia posata nella bacinella con l'acqua.

Ricordati di non tenere mai il coniglio con la schiena parallela rispetto al terreno perché questo potrebbe causarli uno stress ulteriore. Non immergere il pet completamente nell'acqua, ma tratta delle singole zone volta per volta. Durante il lavaggio parla con il tuo coniglietto, rassicurandolo con voce calma e tranquillizzandolo. Una volta terminato il lavaggio asciugalo con delicatezza utilizzando un asciugamano. Ricordati di realizzare tutte le operazioni velocemente per evitare qualsiasi stress. Alla fine del bagnetto ricordati di ricompensarlo per abituarlo a questa operazione e conferirgli un'associazione positiva.

Tipi di shampoo per pulire il coniglio

Naturalmente, per fare al coniglio un bagno che si rispetti bisogna avere uno shampoo adeguato. Non si possono usare gli stessi saponi che usiamo noi esseri umani: vanno acquistati quelli appositi per conigli e roditori. In commercio ne esistono tantissimi e c'è davvero l'imbarazzo della scelta, da quello alle proteine per grano fino (addirittura) a quello alla banana.

Esistono anche delle formule a base di aloe vera e con estratto di carota e ci sono alcuni tipi di shampoo che sono indicati per conigli nani e per conigli a pelo lungo. Non dimenticate, poi, che esiste anche lo shampoo a secco per conigli, che si usa semplicemente vaporizzandolo sul pelo e poi spazzolando e può essere una buona soluzione una tantum.

Come pulire un coniglio con le salviette

C'è anche un altro metodo per pulire il coniglio, ovvero usare le salviette. Certo, non è esattamente un bagno, ma serve allo scopo e può essere utile se il nostro pet tende a sporcarsi velocemente o ad avere bisogno di una "manutenzione" meno approfondita. 

In commercio esistono diversi tipi di salviette, ognuna con delle azioni ad hoc: esistono quelle alla camomilla, con proprietà calmanti, quelle all'olio di neem, che lucidano il pelo, e quelle al tea tre oil che sono anche disinfettanti, ma anche quelle al talco o con agenti idratanti. 

Le operazioni da svolgere con le salviette sono sempre le stesse: prima ne va presa una e va passata delicatamente sul corpo, insistendo sulle parti più sporche e sulle zampette. In seguito, ne va presa un'altra da passare con attenzione sul musino e sulle orecchie. Per l'interno delle orecchie si consigliano, invece, proprio delle salviette specifiche.

Come asciugare un coniglio

Anche se avete usato delle salviette, ricordatevi che il nostro amico coniglio non può mai restare umido. Di conseguenza, sia che facciate un bagno canonico sia che usiate qualcosa di imbevuto, preparate un asciugamano con il quale coprirlo subito dopo le operazioni.

Se avete fatto un bagnetto vero e proprio, tenete il coniglio ben avvolto per un paio di minuti, senza frizionare e con molta delicatezza. È meglio evitare il phon, che può terrorizzare il nostro piccolo animaletto: se un solo asciugamano non basta, piuttosto, usatene altri e magari riscaldateli un po' prima, poggiandoli sopra a una fonte di calore.

Come pettinare il pelo del coniglio dopo il bagno

Dopo il bagnetto pettinare il pelo del coniglio sarà più semplice. Questo perché lo sporco sarà stato rimosso e ti basterà usare un rastrello specifico per districare il pelo opaco. Se non riesci a vedere la pelle non forzare la situazione perché questa zona del corpo dell'animale è molto sensibile. In caso di nodi che non si eliminano non insistere e ricorri, se necessario, all'aiuto di un professionista per una toelettatura professionale.

Bagno del coniglio: rischi più comuni

  • Stress – l'eccessivo stress può provocare nei pelosetti attacchi cardiaci e shock. Nei casi più gravi questo può causare persino la morte.
  • Lesioni – un coniglio a disagio e spaventato in acqua può finire per ferirsi. Questi animali hanno delle zampo posteriori molto forti e tentativo di fuga potrebbe provocare una rottura della colonna vertebrale.
  • Ipotermia – il pelo del coniglio ha bisogno di diverso tempo per asciugarsi. Infatti quando è particolarmente bagnata la pelliccia non ha la capacità di trattenere il calore. Questo potrebbe causare ipotermia pure se il bagnetto viene realizzato nella stagione calda.
  • Pelle irritata – la pelle dei conigli è particolarmente sensibile, per questo sono inclini a malattie fungine, tumori e patologie batteriche.
  • Infezioni dell'orecchio – se l'acqua dovesse penetrare nell'orecchio del coniglio potrebbe provocare un'infezione.

 

Va sottolineato che il bagno al coniglio è un'operazione molto delicata e che andrebbe svolta con estrema attenzione e cura. La pelliccia del tuo pelosetto infatti è fatta per trattenere il calore, per questo il bagnetto potrebbe comportare alcuni rischi e pericoli inutili.

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