Come evitare il surriscaldamento dell'acquario in estate?

Il surriscaldamento dell'acquario: sistemi per evitarlo

Per evitare il surriscaldamento dell'acquario in estate occorre evitare di posizionare la vasca in prossimità di una vetrata. In caso di contatto diretto, la luce andrebbe schermata con la chiusura parziale delle persiane.

Andrebbe sollevata la copertura delle vasche chiuse, per quanto consentito, refrigerando l'ambiente con un condizionatore, se necessario, e diminuendo il fotoperiodo.

Come abbassare la temperatura dell'acquario in estate?

• Usando un ventilatore per acquario;
• Usando un chiller per acqua;
• Usando una bottiglia di ghiaccio;
• Usando uno schiumogeno per acquario.

Il ventilatore per acquario è la soluzione più semplice, immediata ed economica per raffreddare l'acqua della vasca. Di fatto il dispositivo soffia aria fresca, abbassando la temperatura di svariati gradi.

Un chiller per acqua invece consente di garantire una temperatura più bassa e costante. Si sfruttano un compressore e un condensatore per raffreddare l'acqua. Sul fronte delle soluzioni fai da te, invece, segnaliamo la bottiglia di ghiaccio (da coprire con un panno, per evitare danni), da porre all'interno dell'acquario. Un rimedio momentaneo, in attesa di provvedere a un differente sistema a lungo termine. Concludiamo con lo schiumogeno, che sfrutta l'evaporazione dell'acqua per raffreddare l'ambiente.

Come raffreddare l'acquario d'estate?

• Installare un aeratore;
• Uso delle ventole per raffreddamento;
• Refrigeratore d'acquario;
• Eseguire piccoli cambi d'acqua leggermente più fredda.

Cosa succede se l'acqua dell'acquario è troppo calda?

L'innalzamento della temperatura dell'acquario comporta un aumento del metabolismo. Ciò accelera la fotosintesi clorofilliana all'interno di un acquario tropicale piantumato. In estreme condizioni il processo naturale potrebbe essere anche del tutto ostacolato. Le piante presenti rischiano dunque di morire.

I coralli, ad esempio, deperiscono e muoiono sopra certe temperature. L'assenza di vegetazione, però, non esclude problematiche. L'innalzamento della temperatura, in una vasca con soli pesci, è inversamente proporzionato alla quantità di ossigeno a disposizione.

Come mantenere l'acqua dell'acquario fresca?

Usare un refrigeratore per mantenere l'acqua dell'acquario fresca è una soluzione tanto efficace quanto costosa. Generalmente si sfrutta questo metodo per vasche marine e di barriera, che richiedono un controllo della temperatura molto attento.

Altro metodo particolarmente diffuso è quello delle ventole di raffreddamento. Si tratta di fatto di ventilatori montati sul bordo della vasca. Il loro vorticare genera un abbassamento della temperatura. Un sistema più economico del primo, ideale per un calo di qualche grado rispetto alla temperatura ambiente. Si consiglia però di verificare il grado di evaporazione, che di fatto è alla base dell'abbassamento della temperatura.

Si ricorda invece che tenere il coperto aperto è una soluzione soltanto parziale, così come l'aggiunta di un contenitore con acqua ghiacciata. Quest'ultimo metodo, inoltre, potrebbe essere dannoso per le specie di pesci particolarmente suscettibili ai repentini sbalzi di temperatura.

Quali sono le temperature dell'acqua per tipo di pesce?

È importante abbassare la temperatura dell'acquario d'estate ma, al tempo stesso, lo è conoscere i gradi necessari per specie di pesci presenti. La temperatura della vasca per guppy dev'essere tra i 23 e i 26°C.

Differente il discorso in caso di acquario tropicale d'acqua dolce. Sarebbe il caso di non superare quota 27-28°C. Ciò vale anche per quelli marini, a dire il vero. Una semplice vasca ad acqua dolce, invece, si attesta tra i 24-26°C. Infine, quando si parla di un acquario con pesci neon, la temperatura può oscillare tra i 20 e i 25°C.

Si può raffreddare l'acquario con il ghiaccio?

Andare alla ricerca di metodi rapidi per raffreddare l'acqua dell'acquario in estate può far incappare in un suggerimento errato. Il riferimento va all'inserimento di cubetti di ghiaccio in vasca. Una teoria che qualcuno, in forum di vario tipo, ancora porta avanti erroneamente.

Il principale rischio, in casi del genere, è quello di introdurre potenziali sostanze inquinanti del delicato habitat creato. Basti pensare ai metalli pesanti, considerando come l'acqua usata per preparare i cubetti di ghiaccio sia quella del rubinetto.

Come funziona il refrigeratore dell'acquario?

• Raffreddamento per contatto;
• Acqua dell'acquario attraverso una serpentina;
• Serpentina raffreddata da compressore esterno.

In molti ritengono che il metodo del refrigeratore sia il più efficace per abbassare la temperatura dell'acqua del proprio acquario, tenendola sotto controllo. Il funzionamento vede l'acqua passare attraverso una serpentina, che subisce un processo di raffreddamento garantito da un compressore esterno.

Viene dunque rimesso in circolo in vasca un liquido dalla differente temperatura, raggiunta per contatto. Economicamente parlando, si aggira intorno ai 400 euro di media (può raggiungere e superare quota 700 euro), il che rappresenta un prezzo ben maggiore delle ventole. Considerando la presenza di una pompa esterna, inoltre, occorre tener conto anche di un prezzo legato al consumo energetico. Tutto ciò a fronte di una evidente efficacia.

Due i tipi di refrigeratori, ad aria e ad acqua. Manca all'appello la descrizione del primo esempio, che usa un ventilatore motorizzato. Ciò forza l'aria attraverso la griglia di linee del refrigerante. Al fine di poter funzionare al meglio delle proprie potenzialità, però, tale sistema richiede una temperatura ambiente di 35°C o inferiori.

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