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Come evitare che il gatto spruzzi?

Come evitare che il gatto spruzzi?
Ultima modifica 09.09.2024
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INDICE
  1. Come possiamo evitare che il gatto spruzzi in casa?
  2. Come far smettere un gatto di spruzzare?
  3. Cosa significa quando il gatto spruzza in casa?
  4. Gatto che spruzza: quali sono i rimedi?
  5. Perché il gatto castrato spruzza in casa?
  6. Cosa spruzza il gatto?
  7. Il gatto femmina spruzza?
  8. Cosa spruzzare per non far fare la pipì al gatto?

Come possiamo evitare che il gatto spruzzi in casa?

L'unico modo per evitare che il gatto spruzzi in casa per marcare il territorio è quello di fornirgli un ambiente quanto più confortevole, sicuro e stimolante: molto spesso, infatti, il gatto spruzza per manifestare uno stress o una mancanza (per esempio, una lettiera non abbastanza pulita).

Altra cosa fondamentale per evitare che il gatto continui a spruzzare sui mobili è pulire quanto prima il luogo "marcato" in modo da eliminare l'odore.

Come far smettere un gatto di spruzzare?

  • Non sgridare il gatto;
  • Pulire subito le "marcature" con detersivi enzimatici e non profumati;
  • Verificare la presenza di possibili problemi di salute, come la cistite;
  • Creare un ambiente sicuro e confortevole (lettiera, ciotole, giocattoli, etc.);
  • Valutare l'idea di castrare il gatto;
  • Usare dei repellenti.

Quando si vive con un gatto che spruzza piccole quantità d'urina ovunque, soprattutto se è maschio e non castrato, si ha a che fare con un comportamento molto difficile da contrastare. Esistono però diverse strategie che possono aiutarci ad evitare che il gatto spruzzi per tutta la casa.

La soluzione, come sempre, dipende dall'origine del problema: un gatto può spruzzare perché è pronto all'accoppiamento, perché si sente stressato o anche semplicemente per marcare meglio il territorio. La prima cosa da fare, dunque, è capire cosa spinge il nostro gatto a spruzzare ed escludere fastidi e patologie. Dopodiché bisogna intervenire sulle cause: se il gatto è stressato perché è in competizione con altri gatti, per esempio, sarà fondamentale offrire al micio più spazi "esclusivi" in cui sentirsi padrone, dalla lettiera alla ciotola del cibo.

A prescindere dalle cause da cui origina questo comportamento, è fondamentale non sgridare il gatto quando spruzza, poiché questo aumenterebbe soltanto il suo livello di stress, e pulire immediatamente la zona colpita, rimuovendo ogni odore che possa attirarlo di nuovo in quel punto. Per farlo, è importante scegliere detersivi enzimatici e non profumati: odori troppo forti possono spingere il gatto a coprirli di nuovo con la sua urina.

Se il gatto continua a spruzzare e non è castrato, si può valutare la sterilizzazione: generalmente i gatti castrati spruzzano meno di quelli interi, ma la castrazione da sola non assicura che il gatto smetterà di farlo, soprattutto se eseguita in età adulta.

Nelle situazioni più difficili da gestire, si può pensare di utilizzare dei repellenti: si trovano in commercio diversi preparati disabituanti che possono essere molto utili, ma in alcuni casi anche un semplice foglio di carta stagnola può sortire l'effetto di allontanare il gatto dal suo angolo preferito.

Cosa significa quando il gatto spruzza in casa?

Il gatto spruzza piccole quantità di urina per marcare il suo territorio. Si tratta di un comportamento che avviene soprattutto all'aperto, su alberi e cespugli: il gatto lascia il proprio odore in giro per far capire agli altri gatti che quello in cui si stanno addentrando è il suo territorio. Quando inizia a farlo in casa, però, significa che qualcosa non va: il gatto infatti non ritiene più sufficiente marcare il suo territorio strofinandosi contro gli oggetti, e inizia a utilizzare strumenti più "aggressivi" e decisamente più odorosi.

Può capitare ai gatti non castrati che vivono in casa e che sentono la necessità di manifestare il proprio istinto sessuale, ma il più delle volte la causa va ricercata in una fonte di stress o insicurezza, come l'arrivo di un nuovo animale in casa, un trasloco o un semplice rinnovo del mobilio. Il gatto potrebbe sentirsi minacciato e utilizzare la marcatura del territorio per tranquillizzarsi e sentirsi più sicuro.

Altre volte, il gatto inizia a spruzzare in casa perché ha un fastidio alle vie urinarie: la prima cosa da fare, specie se si tratta di un comportamento inatteso, è portarlo dal veterinario per verificare che non ci siano patologie in corso.

Gatto che spruzza: quali sono i rimedi?

  • Sterilizzazione;
  • Pulizia immediata delle zone colpite;
  • Repellenti e disabituanti;
  • Ambiente a misura di gatto.

Far smettere un gatto di spruzzare in casa non è sempre una cosa semplice, ma esistono dei rimedi che possono essere in qualche misura efficaci. La sterilizzazione, per esempio, può risolvere il problema in pochi giorni, se abbiamo a che fare con un giovane micio maschio che ha appena raggiunto la maturità sessuale (anche se non c'è garanzia che la castrazione funzioni).

Una cosa molto importante da fare per limitare il problema è pulire subito le zone colpite dalla marcatura territoriale cercando di eliminare tutti gli odori, in modo che il gatto non si senta più attratto dalla zona incriminata. Nei casi più gravi si può pensare di sfruttare il potere repellente di preparati appositamente studiati per disabituare il gatto.

Se il gatto spruzza in casa perché si sente agitato o minacciato, però, questi rimedi potrebbero non risolvere il problema in via definitiva. Se il piccolo felino sente l'esigenza di spargere il suo odore per la casa, è perché non ce n'è abbastanza (almeno dal suo punto di vista). È quindi fondamentale assicurarsi che il micio abbia abbastanza spazi privati, a cominciare da ciotole e lettiera, e che si senta a proprio agio in casa.

Quello della lettiera è un tema particolarmente caro ai gatti: spruzzare per la casa potrebbe anche essere la manifestazione di un'insoddisfazione legata alla scarsa pulizia o comodità della lettiera.

Perché il gatto castrato spruzza in casa?

Come abbiamo anticipato, anche il gatto castrato può spruzzare in casa. Questo comportamento infatti non è sempre collegato all'istinto sessuale, ma può essere la manifestazione di un disagio fisico o legato all'ambiente domestico. Lo spruzzare può essere indice di stress o malattie, e in questo senso coinvolge - seppur più raramente - anche i gatti castrati.

Cosa spruzza il gatto?

Quel liquido dall'odore pungente che il gatto spruzza per casa non è nient'altro che urina. La differenza sta nel gesto, che è molto diverso: quando un gatto spruzza non si accovaccia a terra come quando fa la pipì (anche fuori dalla lettiera), ma resta in piedi e alza la coda facendola vibrare. In questo modo tende a colpire superfici verticali come pareti, tende e mobili, cosa che complica non poco la convivenza con gli umani.

Il gatto femmina spruzza?

Sì, anche le gatte femmine possono spruzzare. Sebbene si tratti di un comportamento meno frequente nelle femmine, anche le gatte possono utilizzare questo strumento per marcare il proprio territorio (per gli stessi identici motivi dei maschi).

Cosa spruzzare per non far fare la pipì al gatto?

Esistono diversi repellenti o disabituanti per gatti, pensati proprio allo scopo di disincentivare i piccoli felini dal marcare il territorio. Il principio alla base di questi prodotti è sempre lo stesso: eliminare l'odore in maniera più efficace possibile, in modo che il gatto non si senta nuovamente attratto dalla zona marcata. Se si opta per una soluzione del genere, è importante seguire le indicazioni del produttore, che possono includere anche tempistiche di utilizzo ben precise.

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