- Cane in calore
- Primo calore del cane femmina
- Calore del cane femmina: le fasi
- Il calore nel cane maschio
- Cane maschio in calore, sintomi
- La frequenza del cane in calore
- Cane in calore: cambiamenti comportamentali
- La sterilizzazione del cane: quando è consigliata
- Come capire quando finisce il calore del cane
Cane in calore
Un cane in calore subisce dei cambiamenti fisici e comportamentali che bisogna conoscere per accudirlo nel miglior modo possibile. Prima di scendere nei dettagli, però, è bene specificare una informazione che a molti può sembrare ovvia, ma che poi non lo è così tanto: si tratta di uno stato che interessa solo gli esemplari di sesso femminile.
In base alle circostanze, c'è chi sceglie di optare per la sterilizzazione. Il pericolo di gravidanze indesiderate o problemi ormonali che potrebbero far giungere a questa conclusione, che però si deve concordare sempre con il veterinario di fiducia previa visita e parere favorevole.
Primo calore del cane femmina
Il cane in calore, di norma, ha raggiunto almeno sei mesi di vita. Gli esemplari più tardivi, invece, possono aspettare fino a 15 mesi prima di provare un'esperienza certamente nuova e inaspettata. Le razze piccole, anche conosciute come Toy, in genere sono più precoci (quattro mesi), mentre quelle particolarmente grandi raggiungono la maturità sessuale anche intorno ai due anni.
Per esserne certi e non farsi cogliere impreparati è bene sempre non saltare i controlli periodici dallo specialista e monitorare eventuali cambiamenti nel comportamento del quattro zampe. In questo modo si sentirà supportato in tutte le fasi della sua vita. E, a proposito di fasi, Fido ne attraversa quattro.
Calore del cane femmina: le fasi
- Il proestro: è il primo step e coincide con la preparazione del corpo all'accoppiamento. Fra i segnali più frequenti si notano la vulva gonfia, secrezioni con sangue, propensione a leccarsi le parti intime, coda vicino al corpo, tendenza a legare con le persone fidate e, al tempo stesso, aggressività verso gli esemplari di sesso maschile;
- L'estro: è la fase in cui la cagnolina decide di interagire con l'altro sesso. I segnali tipici vedono una minzione più frequente, perdite vaginale più ridotte e tendenti al giallo, coda verso l'alto e aggressività verso lo stesso sesso che percepisce come una minaccia;
- Il diestro: accade subito dopo la fase di calore. Il corpo torna alla normalità o si predispone alla gravidanza. Scompaiono le secrezioni e la vulva torna alle dimensioni di sempre;
- L'anestro: è l'ultima fase ed è asintomatica perché inattiva.
In genere il periodo del calore dura da una settimana e mezza /due a un mese. Perché il cane rimanga incinta durante tutto il periodo, ma è particolarmente fertile una settimana dopo l'inizio della fase dell'estro, per circa cinque giorni. A tal proposito, può tornare utile saperne di più sulla coda del cane: tutti i movimenti e i loro significati.
Il calore nel cane maschio
Prima di tutto bisogna specificare che il cane maschio non va in calore, perlomeno non come si intende quando si pensa a un esemplare di sesso femminile. Una volta raggiunta la maturità sessuale, infatti, è sempre pronto ad accoppiarsi e piuttosto aspetta che lo sia una femmina nelle vicinanze.
Tuttavia, anche se parlare di cane maschio in calore è inappropriato, si possono notare dei cambiamenti comportamentali quando si accorge che c'è la possibilità di essere accettato da una femmina.
Cane maschio in calore, sintomi
- Irrequietezza e agitazione
- Marcatura del territorio
- Tentativi di fuga
- Apatia
- Inappetenza
- Ululati e pianti
- Abbaio frequente
La frequenza del cane in calore
In genere, la cagnolina va in calore due volte l'anno, a distanza di sei mesi. Le femmine molto giovani o particolarmente anziane potrebbero avere un ciclo irregolare, le razze più piccole più frequente (anche tre volte l'anno) e quelle giganti più raro (una volta). Sapere determinati dettagli su questo stato è fondamentale per sapere come comportarsi:
- Non lasciare libera la cagnolina per la strada o da solo in giardino (è uno dei motivi che spiega perché il cane scava sotto la recinzione);
- Fare installare il microchip al cane e mettere al collo una targhetta identificativa in caso di fuga;
- Contattare il veterinario in caso di dubbi, incertezze oppure segni di malattie quali la piometra;
- Valutare la sterilizzazione.
Per garantire la massima igiene in casa, in commercio vendono dei pannolini per evitare che le perdite vaginali rovinino l'arredo.
Cane in calore: cambiamenti comportamentali
- Più socievole con gli altri cani, in particolar modo con i maschi:
- "Mima" la monta;
- Sposta la coda di lato e mostra i genitali;
- Si mostra più agitata e nervosa.
Il cane in calore potrebbe cambiare leggermente il proprio comportamento. Questa è una fase che equivale all'adolescenza umana, per intendersi, e gli ormoni possono avere anche delle conseguenze importanti.
Questa però non è una certezza e non vuol dire che la personalità del quattro zampe debba diventare un'altra. Con l'avanzare dell'età, però, alcuni atteggiamenti infantili tipici dei cuccioli potrebbero lasciare spazio a quelli più maturi. Fa parte del naturale ciclo vitale di un essere vivente. Inoltre i segnali tipici del calore, in genere, durano giusto il tempo delle quattro fasi.
La sterilizzazione del cane: quando è consigliata
La sterilizzazione del cane che ha raggiunto la maturità sessuale (e quindi rischia di entrare in calore e accoppiarsi) è una opzione valida che può ridurre disturbi come quelli appena citati. L'operazione va però concordata con il veterinario dopo la valutazione di tutti i pro e i contro.
Intorno ai sei mesi, previa visita di controllo e check-up completo, lo specialista potrebbe consigliare l'intervento a chi non ha intenzione di allevare la razza in questione. Infatti, in ottica di prevenzione e buona salute, questa è una opzione più che valida. Si riduce l'insorgenza di:
- Cancro alle mammelle;
- Infezioni all'apparato riproduttivo;
- Disturbi ormonali.
Inoltre è una pratica per combattere il randagismo, molto usata nei canili per evitare i sovraffollamenti e l'emergenza di dover gestire tanti esemplari con le poche risorse a disposizione. Fondamentale è tenere conto del raggiungimento della maturità sessuale che, come già accennato, non è necessariamente il medesimo per tutti i cani. Molto dipende dalla loro stazza. Farlo precocemente potrebbe mettere a rischio la salute di Fido, soprattutto dal punto di vista dello sviluppo scheletrico.
Come capire quando finisce il calore del cane
Molti si chiedono se c'è un modo per capire quando è finito il calore del cane: se ha ancora il ciclo ed è in fase fertile o se si trova in menopausa. In verità, nei cani non esiste, è tipicamente umana. I quattro zampe possono accoppiarsi anche tutta la vita, anche se la frequenza degli episodi diminuisce con l'avanzare dell'età.
L'unico modo per cercare di capire se la cagnolina è ancora propensa all'accoppiamento è vedere se si presentano i sintomi e i segnali tipici sopracitati. Se non si osservano più né mutamenti fisici né comportamentali tipici del calore, allora vuol dire che la terza età, intesa come 'pace dei sensi', è arrivata.