- Bulldog, che tipo di cane è?
- Quali sono le sue caratteristiche fisiche?
- Qual è il suo carattere?
- Quanto vive?
- Dove dovrebbe vivere?
- Qual è il padrone ideale?
- Quanto esercizio fisico può fare?
- Quali sono i suoi bisogni nutrizionali?
- Ogni quanto pulirlo e perché fare la toelettatura?
- Qual è la sua storia?
- A quali malattie è predisposto?
- Caratteristiche del Bulldog in breve
Bulldog, che tipo di cane è?
Il bulldog è un cane di razza brachicefala, dal corpo compatto e robusto, dal pelo corto e liscio, e dal cranio largo.
Nell'immaginario comune è un cane feroce; nella realtà, è cane tenace, coraggioso e affettuoso.
Questo articolo analizza tutte le caratteristiche più interessanti del Bulldog: aspetto fisico, dimensioni, carattere, padrone ideale, aspettativa di vita, bisogni nutrizionali, predisposizioni a malattie e quanto esercizio fisico può e deve fare per rimanere in salute.
Quali sono le sue caratteristiche fisiche?
Il Bulldog presenta un corpo corto, compatto e robusto, e una pelle abbastanza lassa, specialmente sulla testa e sul collo, sedi in possono osservarsi pieghe e rughe cutanee.
Come detto, è un cane brachicefalo, ovvero con il muso schiacciato e largo.
Il suo cranio è largo; la narici sono grandi, larghe e aperte; le labbra sono spesse, larghe e profonde; la mascelle sono larghe, forti e quadrate, con quella inferiore che sporge leggermente davanti a quella superiore e presenta una leggera curvatura verso l'alto.
Il pelo del Bulldog è tipicamente corto, liscio e maggiormente fitto a livello di testa, collo e spalle.
Il colore del manto può variare da tigrato, rosso in varie sfumature, fulvo o bianco e uno qualsiasi dei colore sopra menzionati.
La coda del Bulldog è corta.
Un Bulldog adulto può raggiungere una lunghezza di 31-36 cm e un peso di circa 23-25 kg.
Qual è il suo carattere?
Il Bulldog è un cane sveglio, audace, coraggioso, leale e, a dispetto dell'aspetto non proprio amichevole, affettuoso e di buon temperamento; è anche un cane un po' testardo, motivo per cui, alle volte, è difficile addestrarlo.
È un cane che può stare molto bene in famiglia, anche con i bambini; in alcuni casi (tutto dipende dalla personalità specifica del cane), potrebbe essere necessario l'intervento di un educatore per abituarlo ai più piccoli.
Il Bulldog può tranquillamente andare d'accordo anche con gli altri animali domestici, a patto che il contatto con questi avvenga fin dalla giovane età.
Tende a essere amichevole con i cani conosciuti, mentre è un po' più scontroso con quelli che non conosce; in alcuni casi (ancora una volta, tutto dipende dalla personalità specifica del cane), potrebbe aver bisogno dell'intervento di un educatore per abituarlo alla convivenza con altri cani.
Il Bulldog attuale è un po' troppo docile per fungere da un cane da guardia; va detto, tuttavia, che abbaia e avvisa il padrone quando si verifica un evento insolito (es: suona il campanello di casa) e che potrebbe adottare atteggiamenti di difesa qualora il padrone si trovasse in una condizione ritenuta da lui pericolosa.
I Bulldog amano riposarsi.
Quanto vive?
Un Bulldog ha un'aspettativa di vita che può variare dagli 8 ai 12 anni.
Dove dovrebbe vivere?
Il Bulldog può vivere felicemente in città, a patto che ci sia la possibilità di fargli fare una passeggiata, anche breve.
L'ideale sarebbe disporre anche di un giardino, anche piccolo, a patto però che sia ombreggiato.
Qual è il padrone ideale?
Il padrone ideale di un Bulldog deve conoscere la razza (sarebbe meglio se avesse avuto altri cani) ed essere in forze e robusto.
Deve essere anche sensibile e, soprattutto, consapevole dei bisogni di questa razza: il muso corto, le rughe sulla testa e la particolare morfologia della coda, infatti, predispongono l'animale a diversi problemi di salute (es: sindrome brachicefala), che richiedono molte precauzioni (es: pulizia delle rughe e della coda) e diverse spese veterinarie.
I Bulldog hanno bisogno di un padrone che trascorra molto tempo a casa, che sia disposto a passeggiate lente, e che non si infastidisca perché russano, per la bava (alcuni esemplari tendono a sbavare) o per dover pulire loro le rughe e la coda (per evitare infezioni).
Il padrone ideale di un Bulldog deve essere disposto anche ad addestrare il cane in modo divertente.
Quanto esercizio fisico può fare?
In quanto cane brachicefalo, il Bulldog presenta una capacità respiratoria differente e meno efficace dei cani con muso normale; ciò deve indurre ad adottare alcune precauzioni quando si parla di esercizio fisico:
- Innanzitutto, bisogna evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata.
- In secondo luogo, la passeggiata deve essere relativamente breve e passo moderato; sono da escludere le passeggiate lunghe e quelle a passo veloce.
Il Bulldog è un cane a cui piace fare pisolini e oziare; tuttavia, bisogna incentivarne il movimento, per scongiurare il sovrappeso e favorire la salute dell'apparato cardiocircolatorio.
Quali sono i suoi bisogni nutrizionali?
Il Bulldog deve ricevere il giusto apporto di nutrienti, secondo quelle che sono le indicazioni per la sua razza. Se si hanno dubbi in merito, si consiglia di consultare un veterinario o il responsabile dell'allevamento da cui proviene l'animale.
Il Bulldog ha bisogno di bere molto, ragion per cui serve sempre acqua a disposizione.
Una corretta alimentazione aumenta la probabilità che il cane viva anche 12 anni.
Ogni quanto pulirlo e perché fare la toelettatura?
Il Bulldog richiede una toelettatura a giorni alterni, in occasione della quale il padrone deve rimuovere i peli "morti" e pulire rughe e coda.
Una corretta e costante toelettatura previene l'accumulo di detriti nelle pieghe cutanee e nella coda, sedi che, se non pulite periodicamente, possono sviluppare infezioni.
Qual è la sua storia?
I Bulldog derivano dall'antica razza Bullenbeisser, un cane simile al mastino usato per la guardia e la caccia agli animali selvatici in Assiria, Grecia, Egitto e Roma.
Il Bulldog attuale prende origine in Inghilterra, dove il Bullenbeisser fu allevato per essere un cane più piccolo e, durante il regno di Re Giovanni (nel XIII secolo), cominciò a essere impiegato come bull-baiter.
Nel corso degli anni, l'allevamento di questo Bullenbeisser particolare portò alla creazione di un cane ideale per il bull-baiting.
Il 1835, tuttavia, segnò la volta per la selezione di questo animale: con la messa al bando del bull-baiting e del combattimento tra cani, i proprietari dei progenitori del Bulldog diedero avvio a un allevamento selettivo, per eliminare le inclinazioni aggressive della razza e creare un animale domestico, dal carattere decisamente più docile e che potesse stare bene in famiglia.
A quali malattie è predisposto?
Per via del muso corto e largo, il Bulldog è predisposto alla sindrome brachicefalica, un insieme di anomalie anatomiche e sintomi che riguardano la capacità respiratoria dell'animale.
Anche le pieghe cutanee e la coda particolare possono rappresentare un problema: sono, infatti, a rischio intertrigine, una condizione irritativa della cute che può sfociare in infezioni batteriche o fungine.
Sempre a causa della particolare forma del muso, il Bulldog può sviluppare anche problemi agli occhi e ai denti: per quanto riguarda gli occhi, questi sono più sporgenti del normale, ragion per cui corrono maggiori rischi di subire traumi; per quanto concerne i denti, invece, c'è una maggior rischio di denti affollati a causa delle dimensioni ridotte della mascella.
Per approfondire: BAOS, la sindrome brachicefalica ostruttiva nel caneCaratteristiche del Bulldog in breve
- Cane di taglia media
- Aspettative di vita: 8-12 anni
- Lunghezza del cane adulto compresa tra 31 e 36 cm
- Peso del cane adulto compreso tra 23 e 25 kg
- Cane adatto a proprietari con un po' di esperienza e con una certa formazione di base sulla razza e sulla gestione dei cani in generale
- Predisposizione a svariate patologie
- Amante delle passeggiate tranquille e relativamente brevi
- Alcuni esemplari sbavano
- Richiede toelettatura a giorni alterni
- Cane chiacchierone e vocale, che abbaia e avvisa il padrone al verificarsi di qualcosa di insolito
- È amichevole con i cani conosciuti, mentre è scontroso con quelli sconosciuti
- Soprattutto se addestrato, va d'accordo con gli altri animali domestici
- Ottimo cane di famiglia
- Può vivere in città (appartamento), ma meglio se si dispone di un piccolo giardino ombreggiato
- Soffre il caldo
- Se addestrato, è in grado di restare da solo