Artrosi nel Cane: quali sono i sintomi e quali i rimedi

Artrosi nel Cane: quali sono i sintomi e quali i rimedi
Ultima modifica 19.09.2023
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Cause
  4. Sintomi
  5. Diagnosi
  6. Terapia
  7. Prognosi

Generalità

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L'artrosi nel cane è una condizione progressiva, che colpisce le articolazioni, provocandone la degenerazione della cartilagine.

Si tratta di un disturbo abbastanza comune, diffuso soprattutto tra i cani anziani e quelli di grossa taglia.

Le articolazioni maggiormente interessate sono quelle degli arti e della colonna vertebrale.

Le cause precise sono sconosciute; la letteratura, tuttavia, riporta numerosi fattori di rischio, tra cui: età avanzata dell'animale, predisposizione genetica, razze grandi, displasia di anca o gomito, conformazione anomala, obesità, stress derivante da attività ripetitive ecc.

L'artrosi nel cane si manifesta con dolore, zoppia, riluttanza a muoversi, cambiamenti nel comportamento, difficoltà a trovare la giusta posizione per defecare o urinare, irritabilità ecc.

Esame obiettivo (con palpazione e valutazione della gamma di movimento), anamnesi e raggi X sono le tre indagini fondamentali per diagnostica l'artrosi nel cane.

Attualmente, non esiste una cura che guarisca il cane dall'artrosi; tuttavia, sono disponibili diversi trattamenti sintomatici, che consentono di migliorare la sintomatologia e rallentare la progressione della malattia.

Cos'è

Artrosi nel Cane: di cosa si tratta?

L'artrosi nel cane è una condizione progressiva delle articolazioni, caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine articolare.

Le articolazioni tipicamente sofferenti sono quelle degli arti e quelle della colonna vertebrale.

L'artrosi nel cane è un disturbo abbastanza comune, che colpisce in prevalenza gli animali anziani e quelli di grossa taglia.

Cos’è la cartilagine articolare e a cosa serve?

La cartilagine articolare è una sorta di cuscinetto antiurto, localizzato sulle superficie ossee coinvolte nell'articolazioni mobili, che serve a limitare l'attrito e a garantire la ampia gamma di movimento.

Protegge le superfici ossee dallo strofinamento reciproco, fenomeno questo che induce infiammazione e dolore.

Con l'età, la cartilagine articolare tende fisiologicamente a deteriorarsi; il grado di deterioramento, tuttavia, varia da soggetto a soggetto e dipende da numerosi fattori, alcuni dei quali non modificabili (es: genetica).

Cause

Artrosi nel Cane: perché viene?

L'artrosi nel cane è dovuta a un deterioramento della cartilagine articolare.

Questo fenomeno mina la funzionalità della cartilagine stessa, ragion per cui le superfici ossee diventano più sensibili.

Ecco allora che le parti coinvolte si infiammano; l'infiammazione causa dolore, una riduzione della mobilità articolare e, talvolta, gonfiore.

Cause di Artrosi nel Cane

La causa precisa dell'artrosi nel cane è sconosciuta.

Sono numerosi, tuttavia, i fattori che, in base ai dati presenti in letteratura, sembrerebbero favorire l'insorgenza di questa condizione; ecco quali sono:

  • Età avanzata;
  • Genetica;
  • Razze grandi (es: pastori tedeschi, labrador, golden retriever);
  • Obesità;
  • Stress derivante da attività ripetitive;
  • Lesione dei legamenti;
  • Storia clinica di displasia di anca e/o gomito;
  • Infezioni come malattia di Lyme;
  • Nutrizione impropria;
  • Genetica;
  • Cattiva conformazione fisica.

È bene segnalare che sarebbe opportuno sottoporre a controlli regolari il cane predisposto all'artrosi, questo per attuare tempestivamente, grazie ai consigli del veterinario, tutte quelle strategie utili a mantenere l'animale in salute e a ridurre i fattori di rischio modificabili.

Sintomi

Artrosi nel Cane: come si manifesta?

Nelle prime fasi, l'artrosi nel cane è difficile da individuare, perché è spesso asintomatica.

Purtroppo, i sintomi cominciano a manifestarsi in modo inequivocabile quando la condizione degenerativa è in fase avanzata; ciò complica la gestione terapeutica del disturbo.

Manifestazioni tipiche dell'artrosi nel cane sono:

  • Zoppia;
  • Difficoltà ad alzarsi da una posizione seduta di riposo;
  • Rigidità articolare, con perdita di parte della gamma di movimento;
  • Riluttanza a correre, saltare e/o giocare;
  • Aumento di peso;
  • Irritabilità e/o cambiamenti nel comportamento;
  • Dolore quando accarezzato o toccato nei pressi delle articolazioni sofferenti;
  • Complice il dolore, difficoltà a trovare la giusta postura per defecare o urinare;
  • Cadute accidentali anche in ambienti conosciuti, come quello domestico.
  • Perdita di massa muscolare sugli arti e/o sulla colonna vertebrale.

È da segnalare, inoltre, la possibile presenza di osteofiti, ossia neoformazioni ossee, simili a piccole protrusioni, all'interno delle articolazioni sofferenti; gli osteofiti sono visibili all'esame radiologico.

Alcuni cani sono particolarmente resistenti al dolore, il che ritarda la diagnosi; più tardiva è la diagnosi, più difficile risulta la gestione terapeutica dell'artrosi.

Diagnosi

Come il veterinario riconosce l’Artrosi nel Cane

L'esame obiettivo, comprensivo di palpazione e valutazione della gamma di movimento, è un'indagine fondamentale al riconoscimento dell'artrosi nel cane.

Importante, poi, è anche l'anamnesi: età, taglia, infortuni e patologie articolari del passato, attività svolte dall'animale, storia familiare ecc. sono tutte informazioni che possono aiutare il veterinario a individuare l'origine della sintomatologia.

Infine, forniscono dettagli cruciali sulla salute delle articolazioni le immagini ai raggi X: la radiografia è un esame rapido, che mostra la degenerazione delle superfici articolari e l'eventuale presenza di osteofiti.

Terapia

Artrosi del Cane: come curarla?

Attualmente, non esiste una cura per l'artrosi nel cane; questo vuol dire che non c'è un rimedio che blocchi la progressione della malattia e che ripristini la salute delle articolazioni colpite.

D'altro canto, però, è possibile controllare, talvolta in modo soddisfacente, la sintomatologia, ricorrendo a varie strategie che riducono l'infiammazione e indirettamente sintomi come dolore e rigidità articolare.

È importante sottolineare che la gestione terapeutica dell'artrosi nel cane sia tipicamente multimodale, ossia faccia leva su più risorse per ottenere risultati migliori.

Ecco di seguito i diversi trattamenti sintomatici utili in caso di artrosi del cane.

Integratori protettivi per le articolazioni

Spesso, al cane con artrosi i veterinari prescrivono integratori alla condroitina e alla glucosamina: queste due sostanze, infatti, sembrano avere effetti positivi sulla funzionalità articolare e sulla riduzione dell'infiammazione; pare, inoltre, che migliorino la salute della cartilagine.

Integratori di questa tipologia trovano impiego anche nell'essere umano, per gli stessi motivi.

Un altro integratore interessante è quello contenente la cozza dalle labbra verdi; questo ingrediente contiene nutrienti benefici come acidi grassi omega-3, glicosaminoglicani e antiossidanti, e sembra avere un effetto antinfiammatorio, capace di ridurre il dolore e migliorare la funzione articolare.

Gli integratori protettivi per le articolazioni sono indicati già nelle fasi precoci dell'artrosi e possono essere usati a lungo termine, poiché non hanno particolari effetti avversi.

FANS (Farmaci Antinfiammatori Non-Steroidei)

Il controllo del dolore per mezzo di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) è un aspetto cruciale nella gestione dell'artrosi del cane, specie quando la condizione è in fase medio-avanzata.

I FANS riducono l'infiammazione; meno infiammazione significa meno sintomi correlati, quali dolore, rigidità articolare ecc.

È importante ricordare che l'uso di FANS va concordato con il veterinario, soprattutto nel caso di cani con problemi epatici e/o renali.
Proprio perché si tratta di medicinali con potenziali effetti avversi, durante il loro utilizzo, è raccomandato un controllo periodico delle condizioni di salute dell'animale.

Controllo del peso

Il cane con artrosi dovrebbe seguire un regime alimentare sano ed equilibrato, volto al controllo del peso corporeo.

Un peso eccessivo, dovuto a una dieta inappropriata, può rappresentare uno stress importante per le articolazioni, specie se già sofferenti per un danno articolare.

Mantenere il normopeso vuol dire sgravare le articolazioni di un carico inutile e controproducente.

Esercizio fisico

Un esercizio fisico regolare ed equilibrato aiuta, senza dubbio, a controllare il peso corporeo, assieme ovviamente a una dieta corretta.

Un cane con artrosi potrebbe avere difficoltà a svolgere attività troppo intense, ragion per cui servono gradualità e, se possibile, il consulto di un esperto nel campo della riabilitazione e fisioterapia riferite ai cani.

Chirurgia

In alcuni frangenti, esiste la possibilità di intervenire chirurgicamente; le opzioni terapeutiche sono sostanzialmente due: la rimozione del tessuto cartilagineo danneggiato oppure l'impianto di una protesi.

Di solito, la chirurgia è riservata a casi selezionati, caratterizzati da artrosi severa e nei quali il trattamento conservativo ha avuto poco successo.

Prognosi

L'artrosi nel cane è una condizione cronica dolorosa, che però è possibile gestire in modo soddisfacente se diagnostica e trattata tempestivamente.

Non esiste una cura, pertanto il cane è destinato a convivere con il problema.

Ci sono forme di artrosi a più rapida evoluzione rispetto ad altre, ragion per cui ogni caso va considerato in modo sé stante.

Quanto vive un Cane con l’Artrosi?

L'artrosi del cane non incide sulle aspettative di vita dell'animale; piuttosto, ne influenza la qualità della vita, poiché è motivo di infiammazione cronica e dolore.

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza