
- Adottare cani anziani: perché sceglierli
- 10 motivi per adottare un cane anziano
- Cani anziani: perché sceglierli?
- Come scegliere un cane anziano
- I benefici di vivere con un cane
- Come fare felice un cane anziano?
- Come capire il linguaggio del cane
- Cosa aspettarsi se si adotta un cane anziano?
- Come parlare al cane?
Adottare cani anziani: perché sceglierli
Poco tempo fa vi abbiamo parlato dei cani adatti agli anziani, dunque era solo questione di tempo prima di invertire la prospettiva: oggi abbiamo deciso di elencarvi tutti i motivi per cui dovreste adottare un cane anziano. Sono davvero tanti e, soprattutto, si tratta di una scelta di cuore. Prima di proseguire, però, seguici su Whatsapp per non perdere alcun aggiornamento sul mondo salute, benessere e animali.
10 motivi per adottare un cane anziano
- Per cambiare la sua vita;
- Per cambiare la tua vita;
- Perché hanno una personalità già definita;
- Perché sono desiderosi di affetto;
- Perché sono profondamente grati;
- Perché amano la quiete e il riposo;
- Per regalargli degli ultimi anni felici;
- Per scoprire quanto possono essere affettuosi;
- Per scoprire l'amore vero;
- Perché non esistono cani di serie a e di serie b.
Sì, quelli che abbiamo elencato sono 10 motivi per adottare un cane anziano, ma la verità è che sono gli unici: sono solo i più eclatanti. L'adozione di un cane anziano cambia radicalmente la vita, nostra e del cane che a lungo tempo non ha mai provato il comfort di una casa. In più, non è un cane che si "scopre" mano a mano come accade a un cucciolo: ha già una personalità, un temperamento stabile e già noto a chi si è preso cura di lui.
Ancora, i cani anziani sono desiderosi di affetto e amano quiete e relax: sono perfetti per coloro che non amano fare lunghissime passeggiate, perché si accontentano di quattro passi in nostra compagnia. Infine, possono essere affettuosi e danno un amore senza pari, cosa che spesso viene dimenticata perché talvolta vengono ritenuti "di serie b".
Cani anziani: perché sceglierli?
Sì, perché essendo anziani e talvolta malandati, i cani anziani vengono alle volte visti come "scarti". In più, è diffusa la convinzione che un cane anziano non impari niente: nulla di più sbagliato. Fra i motivi per scegliere i cani anziani, dunque, ci sono anche questi: non trattarli come scarti e smentire il luogo comune.
Anche i cani anziani possono imparare, sono affettuosi e molti, specie se abituati a stare in canile o in rifugio, conoscono anche molte regole di base. Eppure, spesso sono quasi considerati invisibili: invece sono lì, nei loro box, nelle loro gabbie, pronti solo a darvi tutto l'amore che hanno dentro.
Come scegliere un cane anziano
- Recarsi nei rifugi/canili della propria zona/regione;
- Parlare con i volontari e/o i responsabili della struttura;
- Spiegare ai volontari il proprio stile di vita;
- Chiedere informazioni sui cani anziani nella struttura;
- Chiedere informazioni sul loro pregresso e sul loro carattere;
- Chiedere informazioni su eventuali patologie in corso;
- Conoscere il cane.
La scelta di un cane anziano non può e non deve essere affrettata o approssimativa. Il primo passo è chiaramente quello di recarsi in rifugi/canili e fare una lunga chiacchierata con i volontari e/o con i responsabili, che hanno a che fare con gli animali ogni giorno e che conoscono ogni loro particolarità.
Ai volontari andrà spiegata nel dettaglio la propria aspettativa e andrà specificato quale stile di vita si ha o si pensa di adottare: se, per esempio, programmate di stare molte ore fuori casa è difficile che un cane anziano possa fare per voi, idem se non siete del tutto in grado di prendervi cura di eventuali problemi legati all'età.
Dall'altra parte, i volontari si cureranno di darvi tutte le informazioni sull'animale, sui motivi per cui è finito in canile, su qual è la sua indole e su quali sono le sue peculiarità. Potreste avere a che fare con un cane felice e sano così come potreste incontrare un cane stressato, potreste incontrare un cane che ha vissuto dei traumi (la memoria dei cani è eccezionale) o che ha paura del veterinario: tutte queste informazioni devono essere tenute in grande considerazione.
Infine, potete/dovete incontrare il cane: nel momento in cui i vostri occhi incontreranno i suoi siamo sicuri che sarete certi al cento per cento della vostra scelta.
I benefici di vivere con un cane
- Fa bene all'umore;
- Insegna a essere positivi e generosi;
- Rende più empatici e comprensivi;
- Mostra cos'è il vero amore.
Se avete ancora dei dubbi sul prendere un cane anziano, sappiate che la sua età avanzata non annulla tutti quei benefici che sono propri dell'avere intorno un quattro zampe. Anzi, paradossalmente, l'adozione di un cane anziano ne potenzia alcuni: sapere che abbiamo deciso di sottrarlo a un certo tipo di destino e di averlo legato a noi per quel poco tempo che ci resta ci fa sentire più utili, più dediti, più pieni.
Con le sue buffe movenze, inoltre, il cane anziano migliora il nostro umore e con la sua sola presenza ci rende più positivi, generosi, empatici e comprensivi. Infine, ci mostra cos'è il vero amore, quello disinteressato: starà con noi fino al suo ultimo respiro e non potrebbe chiedere di meglio.
Come fare felice un cane anziano?
- Cuccia morbida;
- Pasti delicati e calibrati alle sue esigenze;
- Monitoraggio dei comportamenti;
- Rispetto assoluto della sua personalità.
Prendere un cane anziano è un gesto meraviglioso (sì, lo abbiamo ripetuto e continueremo a ripeterlo), e già il fatto di toglierlo da un box o da una gabbia, sulla carta, potrebbe bastare a renderlo felice. In realtà, però, occorre fare qualcosa di più. Qualcosa, non troppo: i cani anziani si accontentano davvero di poco, perché capiscono molto di ciò che succede intorno a loro.
Percepiscono subito, dunque, le migliorie che vengono introdotte nella loro vita: una cuccia al posto di un angolino angusto (seppur sicuramente curato da addetti e volontari) è già un passo avanti, ma se volete davvero fare felice il vostro nonnino, assicuratevi che il suo giaciglio sia morbido in modo tale che le sue ossa non abbiano contraccolpi.
È bene anche calibrare i pasti, scegliendo i croccantini o le pappe apposite per cani senior e, se necessario (per la presenza di problemi ai denti o alla bocca) ammorbidendoli un po': per sapere come fare e cosa usare basta chiedere consiglio al veterinario. È importante che monitorare i suoi bisogni, le sue richieste d'attenzione e i suoi comportamenti e rispettare la sua personalità: potrebbero non piacergli baci e abbracci e potrebbe, almeno all'inizio, aver bisogno di spazio.
Come capire il linguaggio del cane
In questo senso, per capire bene i bisogni del nostro quattro zampe anziano, è una buona idea imparare a conoscere il suo linguaggio. Certo, è vero, questo vale per ogni tipo di cane, ma per i quelli in età avanzata è maggiormente importante, perché a lungo tempo è stato abituato a interagire con gli esseri umani in modo relativamente limitato.
Facciamo attenzione a ogni piccolo segnale: i movimenti della coda, gli sbadigli, determinati tipi di leccate, ma anche i movimenti delle orecchie o le posizioni che assume quando dorme e quando si muove possono farci capire di cosa ha bisogno e cosa fare per rendere la sua esistenza con noi agevole e rilassata.
Cosa aspettarsi se si adotta un cane anziano?
- Insorgenza di malattie senili;
- Problemi di incontinenza;
- Aspettativa di vita molto breve;
- Molto più amore;
- Tanta tenerezza;
- Estrema riconoscenza.
Vale la pena fare una breve lista di cosa aspettarsi quando si adotta un cane anziano. I primi tre punti sono "negativi", ma vanno tenuti in considerazione: un cane anziano richiede molte attenzioni, perché le malattie senili sono un'impegno a tempo pieno. Cecità, sordità, perdita dei denti e annessi e connessi faranno sì che abbia molti limiti. In più, non è da sottovalutare l'incontinenza.
L'aspettativa di vita, poi, come abbiamo più volte ribadito, è breve. Eppure, al netto di questo, per quanto avere qualsiasi cane sia un esperienza meravigliosa, avere un cane anziano è qualcosa di incredibile, di forte, di totalizzante. L'amore la gratitudine che trasmettono i cani senior sono immensi: come abbiamo detto ci vuole pochissimo per renderlo un cane felice.
Non solo: i cani anziani sono molto più teneri (complici anche la pigrizia e la voglia di coccole) ed estremamente riconoscenti. Sceglierne uno da un rifugio o da un canile è qualcosa che cambia la vita e che la rende decisamente più piena.
Come parlare al cane?
Infine, anche e soprattutto per l'aspettativa di vita fin troppo bene dei cani anziani, è una buona idea imparare subito come parlare al quattro zampe. Probabilmente un cane anziano ci metterà un po' di tempo, dopo una lunga vita in gabbia, ad apprendere alcune regole di base. Per questo bisogna tenere presente che occorrerà comunicare con lui con la dovuta calma e serenità, specie se è affetto da alcune patologie tipiche dell'età senile.
Va bene essere autoritari, ma ricordatevi che i cani "nonnini" ne hanno già passate tante. Pur potendo ancora apprendere, è logico che ogni tanto perdano colpi: è meglio cercare di non usare il pugno di ferro e di trasmettere loro dolcezza anche quando sbagliano qualcosa. Siate gentili, perché è proprio di gentilezza che hanno bisogno.