Semi di Pompelmo - Estratto di Semi di Pompelmo
Generalità
Il pompelmo è un albero di agrumi subtropicale, coltivato per i sui frutti, originariamente noti come "frutti proibiti" di Barbados.
Il pompelmo fu documentato per la prima volta nel 1750 da Rev. Griffith Hughes, quando descrisse alcuni esemplari provenienti da Barbados.

Il pompelmo è il frutto dell'albero Citrus paradisi Macf
Del frutto si può utilizzare ogni sua parte, anche se viene consumato principalmente spremuto per ricavarne un succo dissetante e vitaminico, dal sapore aspro e amaro.
Dalla buccia del pompelmo si possono estrarre gli oli dedicati all'aromaterapia, oltre a una fibra alimentare solubile.
Il seme e la polpa, ottenuti come sottoprodotti industriali della spremitura, vengono normalmente venduti come mangimi per bestiame.
L'applicazione alternativa del seme riguarda la produzione del cosiddetto estratto di semi di pompelmo (GSE).
25 anni fa Aubrey Hampton, fondatore della "Aubrey Organics", fu il primo a pubblicizzare l'estratto di semi di agrumi che inserì nel "Aubrey's Natural Preservative" (preservativo naturale). Oggi, il GSE è commercializzato principalmente in ambito salutistico sia al dettaglio che su internet.
Cos'è il GSE?
GSE è l'acronimo di "Grapefruit Seed Extract", termine inglese per indicare l'estratto di semi di pompelmo.
Nello specifico, si tratta di un estratto liquido, che può essere ottenuto a livello casalingo o in laboratorio macinando i semi di pompelmo e la polpa privata del succo; la poltiglia così ottenuta dev'essere poi mixata insieme a glicerina (1).
A livello industriale, l'estratto di semi di pompelmo si ottiene mixando semi, polpa e glicerina (1); indicativamente la glicerina rappresenta il 30-40% in peso del prodotto.
Per cosa si Usa?
L'estratto di semi di pompelmo è stato oggetto di pressanti campagne mediatiche, atte ad esaltarne le presunte proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine.
Sono stati addirittura scritti e commercializzati libri interamente dedicati a questo prodotto, che ancora oggi viene spinto da pressanti campagne pubblicitarie.
L'assenza di prove scientifiche e le numerose segnalazioni di sofisticazioni con conservanti di sintesi, pericolosi per la salute umana, hanno ridimensionato soltanto in parte l'utilizzo di questi claims a scopo commerciale.
E' davvero desolante constatare come la maggior parte dei siti internet italiani continui a dipingere l'estratto di semi di pompelmo come un "portentoso antibiotico naturale", nonostante l'assenza di un minimo supporto scientifico.
Acclarata l'infondatezza delle proprietà "disinfettanti", per pubblicizzare gli integratori a base di estratto di semi di pompelmo, si sta cercando di dare maggior risalto alle presunte proprietà antiossidanti e all'apporto vitaminico-minerale.
Proprietà ed Efficacia
Quali benefici si attribuiscono all'estratto di semi di pompelmo?
Gli estratti di semi di pompelmo sono spesso pubblicizzati come un efficace rimedio naturale, utile:
- per uso interno nei confronti di malattie infettive, come candidosi, salmonellosi, faringiti, otiti e diarrea;
- per uso esterno contro affezioni dermatologiche su base infettiva (acne, impetigine ecc.).
Numerosi approfondimenti scientifici hanno escluso le timide evidenze preliminari (2,3,4) circa la presunta attività antibatterica, antivirale e antifungina degli estratti naturali di semi di pompelmo, portando alla luce come tale effetto fosse da attribuire:
- alla presenza di alcool etilico negli estratti idroalcolici (2) [essendo l'alcool un noto antisettico, attivo contro funghi, batteri e la maggior parte dei virus(13)];
- all'aggiunta di conservanti e/o antimicrobici di sintesi, potenzialmente pericolosi per la salute umana (1,5,6,7,8).
Proprietà antimicrobiche dell'estratto di semi di pompelmo
Dalla fine degli anni '90(1) fino ad almeno il 2008(15), diversi ricercatori e vari enti per la salute hanno riportato numerosi episodi di contaminazione degli estratti di semi di pompelmo con conservanti di sintesi.
Come si può apprezzare dai documenti divulgati dal Ministero della Salute italiano (11) e dall'ampia bibliografia in calce all'articolo, la sostanza più comunemente ritrovata è stata il benzetonio cloruro.
La molteplicità delle segnalazioni a livello internazionale, e la differente origine dei diversi campioni contaminati, lascia pensare che l'addizione di conservanti di sintesi fosse - più che un caso isolato - una pratica alquanto diffusa.
Il benzalconio cloruro è un antimicrobico usato comunemente in disinfettanti e prodotti per la pulizia. Alcuni campioni di semi analizzati hanno mostrato concentrazioni di benzalconio cloruro superiore al 20% in peso(7,12), a dispetto della nota allergenicità e tossicità che questa sostanza esercita ad alte dosi. Per questo l'aggiunta di simili sostanze rappresenta non soltanto una frode commerciale, ma anche una frode sanitaria, dato che può arrecare una serie di problemi ad individui sensibili.
Oltre al benzalconio cloruro e al benzetonio cloruro, diversi studi (1,7,12) hanno segnalato contaminazioni con:
- metilparabene: un conservante molto usato in campo cosmetico;
- triclosano: un antibiotico usato in cosmesi non approvato per l'assunzione orale.
Le sostanze chimiche citate in questo capitolo NON sono presenti naturalmente negli estratti di semi di pompelmo.
Tuttavia, i prodotti a base di GSE privi di tali sostanze si sono dimostrati anche privi di attività antimicrobica rilevante (1,5,6,7,8,14).
A tal proposito, l'autore di uno studio(9) sull'efficacia delle medicine alternative e complementari si è espresso in questi termini:
"Grapefruit seed extract is an example of quackery* when multiple studies demonstrate its universal antimicrobial effect is due to synthetic antimicrobial contamination" (l'Estratto di semi di pompelmo è un esempio di ciarlataneria*, quando molteplici studi dimostrano che il suo effetto antimicrobico universale è dovuto alla contaminazione con antimicrobici sintetici).
* il termine quackery, italianizzato in "ciarlataneria", può essere definito come "la promozione di pratiche mediche fraudolente o ignoranti" (10).
Il clamore mediatico suscitato da queste segnalazioni, ha spinto numerosi produttori a certificare l'assenza di antimicrobici di sintesi nei propri prodotti.
Un comportamento indubbiamente meritevole, rispettoso del principio "Primum non nocere" che ogni integratore dovrebbe incarnare.
Va anche precisato che la segnalazione di casi di contaminazione in letteratura si ferma al 2008; è presumibile che la consapevolezza del problema e l'attenzione da parte degli enti di sanità preposti abbiano contribuito ad arginare il fenomeno.
Proprietà Antiossidanti
Chiarito che "le innumerevoli e ampiamente note proprietà antimicrobiche" dell'estratto naturale di semi di pompelmo sono scientificamente infondate, passiamo all'analisi delle ulteriori proprietà comunemente ascritte a questo prodotto.
Nell'estratto di semi di pompelmo - come del resto nel frutto intero - si rinvengono diversi phytochemicals - come flavonoidi, limonoidi e naringina - dalle potenziali proprietà salutistiche, oltre ad acido citrico, vitamine (come la C e la E), e minerali.
Purtroppo la maggior parte dei prodotti reperibili online e nei negozi specializzati si limita a riportare il contenuto in flavonoidi e (talvolta) quello di vitamina C.
Ad esempio il prodotto "CitroBiotic estratto BIO di semi di pompelmo", dichiara un apporto per compressa di 45mg di vitamina C e di 4mg di flavonoidi, consigliando l'assunzione di due compresse al giorno. Un contenuto discreto ma che non ha nulla di "miracoloso", specie se paragonato ad altri prodotti naturalmente ricchi di flavonoidi o di vitamina C.
Considerando che alcuni di questi nutrienti (in primis la vitamina C) risultano termolabili, ossidabili e fotolabili, è logico aspettarsi che la loro concentrazione tenda a ridursi durante la conservazione del prodotto e con l'apertura e la chiusura del contenitore durante l'uso.
Considerata:
- l'assenza di proprietà salutistiche confermate da studi clinici;
- gli ingredienti e l'origine di questi prodotti (ricordiamo che il GSE è a base di semi e polpa di pompelmo mixati insieme a glicerina);
è davvero difficile capacitarsi del motivo per cui una persona dovrebbe preferire un integratore a base di GSE, rispetto a un frutto di pompelmo intero.
Quest'ultimo, oltre a risultare più economico e genuino, è anche notevolmente più saziante, più idratante e più ricco di pectina, una fibra solubile dotata di interessanti proprietà ipolipidemizzanti.
Pompelmo Frutto Intero | CitroBiotic estratto BIO di semi di pompelmo | |
300g | 2 Compresse | |
Costo | 0,45 euro | 0,51 euro (prezzo in un negozio online) |
Vitamina C | 120mg | 90mg |
Dosi e Modo d'Uso
Come usare l'estratto di semi di pompelmo?
L'estratto di semi di pompelmo è reperibile soprattutto in forma di soluzione alcolica.
Si consigliano generalmente 20 gocce da assumere 3 volte al giorno (tot 60 gocce), ma la porzione può cambiare in base alla concentrazione del prodotto.
Effetti Collaterali
Fatta salva l'assenza di sostanze antimicrobiche di sintesi e l'interazione con eventuali farmaci assunti dal paziente, l'assunzione di estratto di semi di pompelmo, ai dosaggi comunemente consigliati dai produttori, è generalmente ben tollerata e può essere considerata priva di effetti collaterali clinicamente rilevanti.
Controindicazioni
Quando non devono essere usati i semi di pompelmo?
Fermo restando che, come abbiamo anticipato, l'estratto di semi di pompelmo è un prodotto dall'utilità quantomeno discutibile, è anche necessario sottolineare che la sua assunzione dovrebbe essere evitata in caso di:
- Terapie farmacologiche sensibili (vedi sotto)
- Patologie epatiche, renali e nervose
- Gravidanza
- Allattamento
- Allergia ai componenti dei semi di pompelmo
- Allergia al benzalconio cloruro.
Controindicazioni
Interazioni Farmacologiche
Il succo di pompelmo interagisce con numerosi farmaci.
Meno di 250 ml di succo di pompelmo possono modificare il metabolismo di alcuni farmaci. Questo effetto è stato osservato sia con l'intero frutto che col suo succo, quindi dovrebbe essere usata cautela con entrambi e anche in caso di assunzione di estratti di semi di pompelmo.
Segue una tabella con le interazioni farmacologiche più studiate (per la bibliografia cliccare qui); chi volesse approfondire l'argomento può consultare l'articolo: Pompelmo e Farmaci - Interazioni Farmacologiche
Tabella. Possibili interazioni tra succo di pompelmo (*) e farmaci metabolizzati dal CYP3A4 | ||||
Classe farmacologica | Farmaco | Possibili eventi avversi | Aumento biodisponibilità orale | Azione da intraprendere |
Antiaritmici | Amiodarone | Aritmie | Sì | Evitare il succo |
Chinidina | Nessuno | No | Nessuna | |
Antibiotici | Claritromicina | Nessuno | No | Nessuna |
Antistaminici | Terfenadina | Sì | Evitare il succo | |
Ansiolitici | Buspirone | Riduzione performance psicomotoria, aumento sedazione | Sì | Evitare il succo |
Diazepam | Aumento sedazione | Si | Evitare il succo | |
Midazolam | Aumento sedazione | Si | Evitare il succo | |
Triazolam | Aumento sedazione | Si | Evitare il succo | |
Calcio-antagonisti | Amlodipina | Tachicardia,ipertensione | Sì | Evitare il succo |
Felodipina | Tachicardia,ipertensione | Sì | Evitare il succo | |
Nifedipina | Tachicardia,ipertensione | Sì | Evitare il succo | |
Nimodipina | Tachicardia,ipertensione | Sì | Evitare il succo | |
Diltiazem | Nessuno | No | Nessuna | |
Verapamil | Nessuno | No | Nessuna | |
Corticosteroidi | Etinil-estradiolo | Non noti | Sì | Monitorare gli effetti avversi |
Progesterone | Non noti | Possibile | Monitorare gli effetti avversi | |
Prednisone | Nessuno | No | Nessuna | |
Statine | Atorvastatina | Miopatia,cefalea,rabdomiolisi | Sì | Evitare il succo |
Lovastatina | Miopatia,cefalea,rabdomiolisi | Sì | Evitare il succo | |
Pravastatina | Miopatia,cefalea,rabdomiolisi | Sì | Evitare il succo | |
Simvastatina | Miopatia,cefalea,rabdomiolisi | Sì | Evitare il succo | |
Inibitori della HIV proteasi | Saquinavir | Non noti | Sì | Monitorare gli effetti avversi |
Immuno - soppressori | Ciclosporina | Disfunzioni epaticorenali, aumento immuno-soppressione | Sì | Evitare il succo |
Tacrolimus | Disfunzioni epaticorenali, aumento immuno-soppressione | Sì# | Evitare il succo | |
Neuropsichiatrici | Carbamazepina | Sonnolenza, atassia, nausea | Sì | Evitare il succo |
Clomipramina | Sonnolenza, depres. respiratoria | Sì | Monitorare gli effetti avversi | |
Fenitoina | Nessuno | No | Nessuna | |
Altre | Carvedilolo | Bradicardia, ipotensione | Possibile | Monitorare gli effetti avversi |
Metadone | Depres.respiratoria,ipotensione | Possibile | Monitorare gli effetti avversi | |
Sildenafil | Cefalea, vampate, dispepsia | Possibile | Monitorare gli effetti avversi | |
Teofillina | Nessuno | No | Nessuna | |
Warfarin | Nessuno | No | Nessuna | |
* Succo di pompelmo e frutto intero # Importanza clinica non nota |
Precauzioni per l'Uso
Cosa serve sapere prima di prendere l'estratto di semi di pompelmo?
Oltre a quanto menzionato nei paragrafi sugli effetti collaterali, sulle controindicazioni e sulle interazioni farmacologiche, è bene ricordare che l'eventuale presenza di benzalconio cloruro può avere degli effetti indesiderati atipici:
- Al contatto, può irritare la pelle, le mucose e gli occhi
- Nel ratto, a dosi di circa 240 mg/kg di peso, diventa tossico in maniera acuta. Questa informazione, che non interessa l'utilizzo ragionevole dell'estratto di semi di pompelmo, è invece necessaria a ricordare di tenere questo integratore fuori dalla portata dei bambini. L'ingestione accidentale in dosi eccessive potrebbe nuocere gravemente alla salute dei più piccoli.
- E' un inquinante acquatico, ragion per cui si consiglia di non smaltire il prodotto gettandolo nel wc.
Bibliografia
1 Aspects of the antimicrobial efficacy of grapefruit seed extract and its relation to preservative substances contained. V on Woedtke T, Schlüter B, Pflegel P, Lindequist U, Jülich WD.
2 Cvetnić Z, Vladimir-Knezević S (September 2004). "Antimicrobial activity of grapefruit seed and pulp ethanolic extract". Acta Pharm 54 (3): 243–50. PMID 15610620.
3 Reagor L, Gusman J, McCoy L, Carino E, Heggers JP (June 2002). "The effectiveness of processed grapefruit-seed extract as an antibacterial agent: I. An in vitro agar assay". J Altern Complement Med 8 (3): 325–32. doi:10.1089/10755530260128014. PMID 12165190.
4 Heggers JP, Cottingham J, Gusman J, et al. (June 2002). "The effectiveness of processed grapefruit-seed extract as an antibacterial agent: II. Mechanism of action and in vitro toxicity". J Altern Complement Med 8 (3): 333–40.
5 Takeoka G, Dao L, Wong RY, Lundin R, Mahoney N (July 2001). "Identification of benzethonium chloride in commercial grapefruit seed extracts". J. Agric. Food Chem. 49 (7): 3316–20.
6 Ganzera M, Aberham A, Stuppner H (May 2006). "Development and validation of an HPLC/UV/MS method for simultaneous determination of 18 preservatives in grapefruit seed extract". J. Agric. Food Chem. 54 (11): 3768–72
7 Takeoka GR, Dao LT, Wong RY, Harden LA (September 2005). "Identification of benzalkonium chloride in commercial grapefruit seed extracts". J. Agric. Food Chem. 53 (19): 7630–6
8 Sakamoto S, Sato K, Maitani T, Yamada T (1996). "[Analysis of components in natural food additive "grapefruit seed extract" by HPLC and LC/MS]". Eisei Shikenjo Hokoku (in Japanese) (114): 38–42.
9 Int J Health Sci (Qassim). 2008 Jan;2(1):V-IX. Complementary and Alternative Healthcare: Is it Evidence-based? Tabish SA.
10 Barrett, Stephen (2009-01-17). "Quackery: how should it be defined?". quackwatch.org
11 Ministero della salute: Rapporto sull'attività del sistema di allerta per alimenti e mangimi - Anno 2007. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_891_allegato.pdf - http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_892_ulterioriallegati_ulterioreallegato_0_alleg.pdf
12 Avula B, Dentali S, Khan IA (August 2007). "Simultaneous identification and quantification by liquid chromatography of benzethonium chloride, methyl paraben and triclosan in commercial products labeled as grapefruit seed extract". Pharmazie 62 (8): 593–6.
13 Kampf G, Kramer A (October 2004). "Epidemiologic Background of Hand Hygiene and Evaluation of the Most Important Agents for Scrubs and Rubs". Clin. Microbiol. Rev. 17 (4): 863–93
14 Valentine BK1, Dew W, Yu A, Weese JS (Decembre 2012). "In vitro evaluation of topical biocide and antimicrobial susceptibility of Staphylococcus pseudintermedius from dogs." Vet Dermatol. 23(6):493-e95.
15 Sugimoto N1, Tada A, Kuroyanagi M, Yoneda Y, Yun YS, Kunugi A, Sato K, Yamazaki T, Tanamoto K. (Feb 2008). "Survey of synthetic disinfectants in grapefruit seed extract and its compounded products. Shokuhin Eiseigaku Zasshi 49(1):56-62.