
Cos'è la Propoli
La propoli è una sostanza resinosa che le api raccolgono dalle gemme e dalle cortecce di alcune piante come pioppi, betulle, pini, abeti, ippocastani, salici, querce ed olmi.
All'interno dell'alveare la propoli viene impiegata per sigillare eventuali fessure e isolare l'ambiente da predatori ed intemperie. Allo stato naturale si presenta come una resina di colore solitamente scuro, vischiosa a caldo, di sapore in genere aspro e di aroma marcato.

Composizione
La propoli è composta in gran parte da resine e balsami (50%), cera (25%), oli essenziali volatili (10%), polline (5%), materiale organico e minerale (5%). Molto importanti sono anche i flavonoidi che, potenziati dalla presenza di antinfiammatori e vitamine (C, E, B1, B2, B6, PP), svolgono un'importante azione protettiva sui capillari sanguigni.
Proprietà Medicinali
Le caratteristiche terapeutiche della propoli sono dovute all'insieme di tutte queste sostanze che le conferiscono proprietà:
L'ingestione di propoli è pertanto benefica in caso di:
- Mal di gola, malattie da raffreddamento (influenza, raffreddore e sindromi parainfluenzali) ed altre affezioni dell'apparato respiratorio (faringiti, tracheiti e tonsilliti)
- Affezioni del cavo orale (afte recidivanti, gengiviti, mal di denti, infiammazioni della lingua e del palato)
- Infezioni virali da herpes simplex
- Fragilità capillare
- Digestione difficile
Integratori di Propoli
In commercio, la propoli si presenta sotto diverse formulazioni. La resina grezza è poco diffusa anche a causa del suo sapore, per molti sgradevole e della sua tendenza ad ingiallire i denti (l'effetto è assolutamente reversibile, sono sufficienti le normali operazioni di igiene orale).
Propoli grezza
La propoli grezza va sciolta lentamente in bocca ed è indicata in caso di mal di denti, gengiviti, faringiti, laringiti e tonsilliti. La dose di assunzione è molto bassa: si consiglia infatti di assumerne un grammo dopo i tre pasti principali.
Tintura di Propoli
La tintura, ottenuta diluendo la propoli in alcol etilico, si presta per gargarismi, tamponamenti, pennellature o inalazioni.
L'ingestione di tintura di propoli può avvenire insieme a miele o zucchero (per mascherarne il sapore amarognolo), acqua o latte caldo (in questo caso è importante agitare bene poiché la propoli tende ad appiccicarsi sulle pareti del contenitore). Normalmente, si consiglia l'assunzione di 5-15 gocce al giorno.
Estratto molle
La propoli può essere impiegata anche nella cura di patologie dermatologiche (foruncoli, eczemi, ustioni, arrossamenti, piaghe) sfruttando la sua azione antibiotica e cicatrizzante. In questi casi, è indicato l'estratto molle di propoli, una preparazione ottenuta facendo evaporare l'alcol dalla tintura con l'ausilio del calore (termosifone o bagnomaria, no fiamma libera a causa dell'elevata infiammabilità dell'alcol). L'estratto molle di propoli andrà poi applicato direttamente sulla zona cutanea da trattare.