Principi attivi degli integratori per un stile di vita sano a tutte le età

Introduzione
Adottare uno stile di vita sano significa abbracciare più abitudini corrette come praticare un'attività fisica adeguata e regolare, smettere di fumare, non eccedere con l'alcool, concedersi il giusto riposo e prestare attenzione alla propria alimentazione. Quando parliamo di stile di vita sano non possiamo non pensare a salute e prevenzione. In tal senso, una dieta salutare come la dieta mediterranea, sana ed equilibrata, rappresenta uno dei pilastri importanti per migliorare la propria qualità della vita, costruire una sana vecchiaia e influire in maniera significativa nella prevenzione delle malattie.
È importante che tutti i giorni sulla nostra tavola siano presenti frutta e verdura per l'apporto di micronutrienti come vitamine e minerali. Inoltre, dovremmo sceglierle preferibilmente a km 0 e di stagione, maturata secondo i propri tempi e sotto la luce del sole, e variando spesso i colori per goderne di tutti benefici.
Purtroppo, però, nonostante uno stile alimentare corretto, a causa dell'impoverimento dei terreni di coltura, dei continui processi di raffinazione e dei metodi di conservazione e cottura non adeguati, spesso i cibi vengono impoveriti degli elementi nutritivi e non sempre riusciamo a coprirne il fabbisogno. A supporto di un'alimentazione bilanciata, potrebbero esserci d'aiuto gli integratori alimentari. Il ricorso ad una supplementazione è utile anche in risposta alle aumentate richieste nelle varie fasi della vita come accrescimento, gravidanza, allattamento e menopausa o terza età.
Integratori, cosa sono?
Gli integratori alimentari sono definiti dalla normativa di settore (Direttiva 2002/46/CE, attuata con il decreto legislativo 21 maggio 2004, n. 169) "prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono fonti concentrate di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate". Non sono da intendere come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e non vanno considerati come medicinali.
Integrazione nelle varie età
Ogni momento della vita, sia esso una fase fisiologica o un periodo transitorio (attività fisica intensa, diete restrittive, stanchezza o disidratazione), fa aumentare il fabbisogno giornaliero o il rischio di carenza di nutrienti in maniera specifica a seconda della situazione.
Nei lattanti, nel primo anno di vita, il micronutriente da integrare è la vitamina D per la remineralizzazione ossea.
Nei bambini, partendo dal presupposto che una dieta sana, varia ed equilibrata sia sufficiente a garantire i fabbisogni di tutti i nutrienti legati all'accrescimento, si potrebbe ricorrere all'integrazione in alcune occasioni ben precise solo dopo un attento controllo clinico:
- qualora si pratichi un'attività agonista o pre-agonista è importante valutare che non ci siano carenze nutrizionali di vitamine del gruppo B, vit C, vit D e minerali (Ca, Mg, Fe, Zn). Per fornire un maggior supporto metabolico alla prestazione si potrebbe valutarne la possibilità di un'integrazione.
- quando si segue un regime vegano o vegetariano, per evitare alcune carenze sarebbe bene integrare la vitamina B12, e si possono trarre benefici dalla supplementazione di ferro e vitamina D.
- Se il bambino mangia poche verdure: ciò potrebbe comportare il rischio di non assumere una quota di vitamine e minerali sufficiente. In tal caso si potrebbe valutare insieme al pediatra l'integrazione con un multivitaminico nella dose e per il periodo opportuni.
Nelle donne la giusta integrazione va scelta in funzione della fase:
- In gravidanza: le Linee Guida nazionali e internazionali consigliano l'assunzione di 400 μg/die di acido folico almeno trenta giorni prima del concepimento e fino ad almeno tre mesi di gestazione essenziale nella prevenzione di alcune malformazioni congenite.
- In allattamento, soprattutto, nel caso in cui non si consumi pesce, la nutrice dovrebbe assumere quotidianamente 100-200 mg di DHA fondamentale per lo sviluppo cerebrale del piccolo. È consigliata anche un'assunzione giornaliera di 290 μg/die di iodio.
In questa fase, sempre secondo quanto indicato nelle linee guida SIGO, si potrebbero verificare carenze di micronutrienti dovuto agli aumentati fabbisogni, ad esempio di vitamina C, folati, alcune vitamine del gruppo B, vitamina A, calcio, vitamina D.
- In menopausa viene generalmente consigliato la supplementazione con vitamina D e calcio.
- Donne vegetariane e vegane: laddove l'introduzione di cibi rinforzati con B12 e ferro non sia in grado di garantire il loro fabbisogno giornaliero, si prospetta la necessità di una eventuale integrazione.
Per approfondire: Alimentazione e Attività Fisica: i Consigli per chi è in Menopausa
Consigli per gli over 60
Nei soggetti over 60, si raccomanda l'assunzione di:
- 1,1 g di proteine al giorno per ogni chilogrammo di peso corporeo sia per gli uomini sia per le donne. Col passare degli anni, cambia la nostra composizione corporea, tendiamo ad aumentare la massa grassa e iniziamo a perdere massa muscolare. L'integrazione va pertanto inserita nell'ambito del fisiologico processo di invecchiamento. I processi anabolici, infatti, diventano meno efficienti e aumenta il catabolismo proteico a livello muscolare. Questo determina una maggior necessità di proteine e soprattutto di proteine di alta qualità.
Perciò, può essere necessario contrastare tali meccanismi biologici, come la perdita di forza muscolare, integrando l'alimentazione con le proteine di alto valore biologico come per esempio sieroproteine del latte. Una loro supplementazione aiuta ad assicurare un apporto sufficiente di proteine ad alto valore biologico e di aminoacidi ramificati come la leucina.
- Vitamina C, utile per la normale funzione della cartilagine per il suo ruolo nella sintesi di collagene, oltre ad essere un potente antiossidante.
- Magnesio, è importante per la normale funzione del muscolo e la sintesi proteica.
- Vitamina D e Calcio, concorrono al benessere delle ossa, per la trasmissione dell'impulso nervoso, per la contrazione e per il rilassamento delle cellule muscolari.
Conclusione
Va sottolineato ancora una volta che essendo integratori sono prodotti che servono per integrare e non per sostituire una dieta corretta o compensare abitudini errate. Gli integratori possono avere un ruolo attivo e determinante per il benessere individuale. E' sempre bene valutare insieme ad un esperto quando e per quanto tempo assumerli.