Ultima modifica 28.04.2020

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Generalità

Come dice il nome stesso, l'olio di fegato di merluzzo è un alimento ricavato dall'organo epatico di questo pesce.
Olio di fegato di merluzzoIn passato, veniva utilizzato come rimedio contro il rachitismo, un difetto di calcificazione ossea causato dal ridotto apporto di vitamina D. Oggi, il rachitismo è fortunatamente raro, ma in passato ha colpito molti bambini (compreso il famoso poeta Leopardi).
Sebbene questo suo impiego tradizionale sia caduto in disuso, l'olio di fegato di merluzzo è recentemente tornato alla ribalta grazie alla notevole importanza nutrizionale degli acidi grassi polinsaturi (PUFA), di cui è particolarmente ricco.
Nel gruppo dei PUFA, sono di grande interesse gli acidi grassi appartenenti alla serie omega 3, ovvero l'acido alfa-linolenico (ALA), l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA). Non a caso, questi tre lipidi sono definiti acidi grassi essenziali (AGE), in quanto l'organismo, non essendo in grado di sintetizzarli, deve introdurli con gli alimenti per mantenere lo stato di benessere.
Il peso medio di un fegato di un merluzzo adulto da 100 g è di 2,5-2,6 grammi; il suo contenuto in olio si aggira intorno al 30% (cioè 1,5-1,6 ml di olio).

Indicazioni

Quando usare l'olio di fegato di merluzzo?

L'olio di fegato di merluzzo può essere considerato sia un alimento dietetico, sia un integratore alimentare.
Possiede delle caratteristiche organolettiche e gustative pessime, ragion per cui (contrariamente agli oli vegetali, come quello di lino e di noce) non trova alcun tipo di applicazione culinaria.
Si consiglia di usare l'olio di fegato di merluzzo in caso di carenza nutrizionale riferita a:

NB. In merito a questi ultimi, ricordiamo che, per quanto l'organismo sia capace di sintetizzarli autonomamente sfruttando l'acido alfa linolenico, tale funzione potrebbe rimanere compromessa con la vecchiaia. Ecco perché si suggerisce di curarne l'assunzione anche in terza età.
Come vedremo in seguito, il fabbisogno di questi AGE aumenta significativamente anche durante lo sviluppo fetale e la crescita del bambino piccolo.

Olio di fegato di merluzzo per la carenza di vitamine D e A

L'olio di fegato di merluzzo veniva, e in alcuni casi viene ancora impiegato, in presenza di ipovitaminosi da carenza di vitamina A e D.

CONTRO LA CARENZA DI VITAMINA D

Il merluzzo si procura la vitamina D (calciferolo) cibandosi dello zooplancton, che a sua volta si ciba delle microalghe in prossimità della superficie, capaci di sintetizzarla sfruttando la luce solare che filtra dall'acqua.
Al di fuori di questo alimento, le fonti alimentari di vitamina D sono poco numerose e limitate perlopiù al fegato dei ruminanti, al tuorlo d'uovo, ai funghi e alle sardine.
Va detto, comunque, che il fabbisogno di questa vitamina è molto basso, dal momento che l'organismo è in grado di sintetizzarla a livello cutaneo in seguito all'esposizione solare.

CONTRO LA CARENZA DI VITAMINA A

Il classico sintomo associato a un deficit di vitamina A è l'alterata visione crepuscolare, ovvero una perdita dell'acuità visiva in condizioni di scarsa illuminazione.
Se questa vitamina scarseggia, oltre ai già citati disturbi visivi, le mucose respiratorie sono meno protette dall'attacco dei patogeni.

Carenze di vitamina A (retinolo) si possono verificare anche in persone apparentemente sane che seguono diete ipocaloriche a basso contenuto lipidico o in presenza di altri squilibri nutrizionali; tale vitamina è ben rappresentata sia negli alimenti di origine animale sia, sotto forma di precursori (carotenoidi), in quelli di origine vegetale.
Nell'integrazione smodata a base di olio di fegato di merluzzo si sono verificati anche casi di ipervitaminosi da eccesso di retinolo.


  Fabbisogno quotidiano per un adulto Contenuto in 10 grammi di olio di fegato di merluzzo (*)
Vitamina A 700 μg 1.800-3.000 μg
Vitamina D 0-15 μg  25 μg
  I valori possono variare in base al grado di raffinazione dell'olio

Olio di fegato di merluzzo per la carenza di Omega Tre

Gli acidi grassi contenuti nell'olio di fegato di merluzzo sono prevalentemente insaturi (85%), mentre quelli saturi rappresentano soltanto una minima percentuale del totale (intorno al 15%).
In alcuni testi si legge che l'olio di fegato di merluzzo è particolarmente ricco di vitamina F, ma tale termine è di fatto sinonimo di acidi grassi essenziali.
Questi nutrienti sono molto importanti perché:

  • Compongono le membrane cellulari e strutturano gran parte del cervello e degli occhi; sono importantissimi soprattutto durante lo sviluppo iniziale e il fabbisogno aumenta principalmente in caso di gravidanza, allattamento e nei primi due anni di vita.
  • Ostacolano i danni inflitti dalle patologie metaboliche (soprattutto ipertrigliceridemia, ipertensione e lesioni diabetiche) e sembrano esercitare un ruolo protettivo dai danni vascolari (che diventano molto pericolosi quando interessano il cuore e il cervello).
  • Hanno anche un effetto antinfiammatorio (ipoteticamente utile in tutte le malattie ad eziologia flogistica) e antiaggregante piastrinico (che può diminuire il rischio di certi trombi ed emboli).
  • Prevengono e migliorano i piccoli disagi cognitivi, soprattutto in terza età, e agiscono positivamente in alcune forme di depressione.

Proprio a questi preziosi nutrienti sarebbe legato l'interesse terapeutico dell'olio di merluzzo, che è stato esteso al trattamento di moltissime patologie differenti.
Anche il semplice consumo di pesce ricco di omega 3 può essere di grande aiuto. Nel lungo termine sembra avere una rilevanza addirittura superiore rispetto ai protocolli di integrazione concentrati e ad alto dosaggio.

Quando assumere l'olio di fegato di merluzzo?

Per tutti i suddetti motivi, l'olio di fegato di merluzzo viene consigliato soprattutto nei mesi invernali, in cui l'esposizione solare è inferiore (minore sintesi di vitamina D) e i malanni respiratori più frequenti (ruolo protettivo della vitamina A).
L'olio di fegato di merluzzo vanta anche un discreto contenuto di iodio, un minerale essenziale per la buona funzionalità della tiroide e la cui carenza può causare il cosiddetto "gozzo ipotiroideo" (vistoso rigonfiamento nella parte anteriore del collo).

Proprietà ed Efficacia

Quali benefici ha dimostrato l'olio di fegato di merluzzo nel corso degli studi?

I benefici dell'utilizzo di olio di fegato di merluzzo sono legati alla massiccia presenza dei nutrienti menzionati sopra.
Di seguito, li riassumeremo brevemente:


I benefici dell'olio di fegato di merluzzo
Vitamina A Azione epitelio protettiva a livello degli occhi, della cute, delle mucose e del sistema immunitario. Maggiore resistenza alle infezioni delle vie respiratorie; buona azione antiossidante.
Vitamina D Aumentato assorbimento del calcio a livello intestinale, con ripercussioni positive sulla formazione delle ossa e sulla crescita.
Vitamina E E' un antiossidante molto importante, che contribuisce a proteggere dai danni causati dal fumo e dall'inquinamento.
Iodio Essenziale per il corretto funzionamento della tiroide; gli ormoni che produce a partire dallo iodio sono essenziali per la crescita e per lo sviluppo cerebrale del bambino.
Omega 3 Sviluppo e funzionalità del cervello, della retina e del tessuto nervoso in generale; hanno azione ipotrigliceridemizzante, antitrombotica e antinfiammatoria; sono quindi particolarmente utili per i cardiopatici (preservano l'elasticità e la salute delle pareti arteriose) e migliorano l'efficacia del sistema immunitario.

Dosi e Modo d'Uso

Come usare l'olio di fegato di merluzzo?

Un solo cucchiaio di olio di fegato di merluzzo fornisce all'organismo 2 grammi di omega 3, quantità che da sola ricopre quasi il doppio dei fabbisogni quotidiani.
Per evitare un'assunzione eccessiva e per limitare il disagio legato al sapore, oggi sono disponibili vari integratori in capsule e opercoli.
Questo accorgimento permette di consigliare una posologia ben precisa, dal momento che ogni capsula presenta un contenuto standard di nutrienti.

Effetti Collaterali

Il problema del sapore sgradevole dell'olio di fegato di merluzzo viene agevolmente superato commercializzando l'olio di fegato di merluzzo sotto forma di capsule od opercoli.

Effetti collaterali gastrointestinali dell'assunzione di olio di fegato di merluzzo

Gli effetti collaterali dell'assunzione di olio di fegato di merluzzo sono: alitosi, eruttazioni, rigurgiti al sapore di pesce, nausea, crampi addominali, dispepsia e diarrea.

Eccesso di vitamina A per l'assunzione di olio di fegato di merluzzo

I sintomi di un sovradosaggio di vitamina A sono piuttosto subdoli, in quanto sovrapponibili a quelli derivanti da una carenza della stessa vitamina; essi comprendono secchezza cutanea, screpolatura delle labbra, fragilità dei capelli, anoressia ed epatomegalia (ingrossamento del fegato, che rappresenta, anche nell'uomo, l'organo di deposito di questa vitamina).


  Dose quotidiana che determina tossicità acuta nell'adulto Dose che induce una tossicità cronica nel lungo periodo 10 g di olio di fegato di merluzzo (*) Una cpr di integratore multivitaminico ad alto dosaggio
Vit A 20.000 μg 3.750 μg 1.800-3.000 μg 1.000 μg
Vit D Nonostante i valori di tossicità siano molto alti (stimati intorno ai 1500 μg/die), si raccomanda di non superare i 50 μg/die. 25 μg 10 μg
  (*) I valori possono variare in base al grado di raffinazione dell'olio

Eccesso di vitamina D per l'assunzione di olio di fegato di merluzzo

Il prolungato eccesso di vitamina D favorisce la formazione di depositi di calcio nelle arterie, in modo particolare nell'aorta; può inoltre favorire la sintesi di calcoli di calcio a livello renale e causare contrazioni e spasmi muscolari.
Attenzione quindi a non farsi prendere da un eccessivo e pericoloso entusiasmo per l'olio di fegato di merluzzo, specie quando lo si assume come "rimedio fai da te".
Se il ricorso a questo complemento non è suggerito da un medico a causa di particolari condizioni patologiche, ma avviene con l'unico scopo di aumentare l'apporto alimentare di omega 3, è meglio orientarsi verso altri prodotti.
Giacché grandi dosi di olio di fegato di merluzzo possano risultare pericolose, in questo modo si può scongiurare il rischio di ipervitaminosi, anche se il costo complessivo del programma di integrazione tenderà ad aumentare.
Il rischio di un possibile sovradosaggio di calciferolo in seguito all'assunzione di olio di fegato di merluzzo aumenta in caso di forte esposizione alla luce solare, più nei bianchi che nei neri (che sono invece più suscettibili agli stati carenziali).

Effetti collaterali coagulativi dell'assunzione di olio di fegato di merluzzo

Risultano meno frequenti le complicazioni del sistema coagulativo del sangue.

Altri effetti collaterali dell'assunzione di olio di fegato di merluzzo

Sono decisamente molto rari e legati esclusivamente agli iperdosaggi, la perossidosi metabolica e altri scompensi gravi.

Controindicazioni

Quando non dev'essere usato l'olio di fegato di merluzzo?

Il timore più diffuso nell'integrazione a base di olio di fegato di merluzzo riguarda l'eventuale contaminazione con gli inquinanti tipici del mare.
Il rischio che l'olio di fegato di merluzzo sia ricco di mercurio o altre tossine è basso, grazie ai processi di raffinazione e ai controlli sanitari a cui viene sottoposto.
E' tuttavia buona regola diffidare di prodotti commercializzati a prezzi stracciati, magari acquistati internet e di provenienza estera.

Gravidanza

Particolare cautela in gravidanza, anche quando questa è solo programmata, a causa dei potenziali effetti teratogeni (capacità di indurre malformazioni fetali) legati a un iperdosaggio di vitamina A, magari già presente in concentrazioni importanti negli altri integratori prescritti dal medico.

L'olio di merluzzo non dev'essere utilizzato in caso di allergia o ipersensibilità legata ai componenti dell'integratore.
Peraltro, è consigliabile di fare attenzione all'associazione di alcuni farmaci (vedi sotto).

Dieta dello Sportivo

Anche gli sportivi, come i maniaci della dieta a zona, dovrebbero utilizzare l'olio di fegato di merluzzo con la giusta parsimonia: dal momento che in questi ambienti spopolano gli integratori vitaminici, spesso ad alto dosaggio, l'azione combinata di questi supplementi con l'olio di fegato di merluzzo potrebbe facilmente sconfinare nell'iperdosaggio vitaminico cronico.

Interazioni Farmacologiche

Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto dell'olio di fegato di merluzzo?

I farmaci con i quali è sconsigliabile assumere dosi considerevoli di olio di merluzzo sono:

Precauzioni per l'Uso

Cosa serve sapere prima di prendere l'olio di fegato di merluzzo?

Prima di iniziare l'integrazione con olio di fegato di merluzzo è necessario valutare attentamente quanto abbiamo menzionato nell'articolo, soprattutto per ciò che concerne: effetti collaterali, controindicazioni e interazioni farmacologiche.
Soprattutto in caso di terapie con prodotti anticoagulanti, diventa indispensabile confrontarsi con il medico curante.
Inoltre, sebbene EPA e DHA svolgano un ruolo essenziale nello sviluppo nervoso e oculare, soprattutto nei primissimi momenti della crescita (dal concepimento fino al secondo anno di età), in caso di gravidanza e allattamento è comunque buona norma consultare il medico.
Prima di un intervento chirurgico è necessario sospendere l'assunzione di olio di fegato di merluzzo per evitare il rischio di sanguinamento eccessivo.


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer