Sapore degli Amminoacidi e Scelta degli Integratori
La crescente mole di articoli scientifici sulle proprietà ergogeniche e salutistiche dei singoli amminoacidi da un lato, e la crescente disponibilità di siti internet dedicati al commercio di queste materie prime dall'altro, spinge molti atleti amatoriali ad acquistare questi prodotti in forma pura. Frequentando i forum del settore è ad esempio comune imbattersi nella lettura di appositi blend (miscele) formulati dagli appassionati di bodybuilding con l'obiettivo - spesso troppo ottimistico - di aumentare la propria performance. Il risparmio economico da un lato e la massima personalizzazione del protocollo integrativo dall'altro, fanno passare in secondo piano i possibili effetti collaterali di questi prodotti e di un simile approccio all'integrazione alimentare. Aldilà di quest'ultimo aspetto che esula dai fini di questo articolo, è importante sapere prima dell'acquisto che i singoli amminoacidi possono presentare un sapore ed una solubilità particolarmente cattivi. E' per questo motivo che le aziende produttrici di integratori per sportivi lavorano e miscelano con cura polveri ed additivi per ottenere formulazioni dal sapore gradevole che si disperdono bene in acqua e succhi di frutta. D'altronde, queste procedure incidono sul costo finale del prodotto, così come l'esperienza formulativa del produttore e le competenze scientifiche di chi studia le combinazioni più adatte dei singoli nutrienti.
Conoscere il sapore dei singoli amminoacidi, può orientare il consumatore meno esperto verso la scelta di prodotti in compresse o di appositi blend commerciali. A volte, infatti, spinto dal sapore inaffrontabile della materia prima grezza, il consumatore finisce con l'interrompere il protocollo integrativo gettando nella spazzatura il prodotto appena acquistato.
- Sapore nullo o appena percettibile: D-Alanina, D- ed L-Arginina, D- ed L-Acido aspartico, Acido D-Glutammicoa, L-Istidina, D- ed L Isoleucina, D- ed L-Lisina, D- ed L-Prolina, D- ed L-Serina, D- ed L-Treonina, D- ed L-Valina)
- Sapore dolce (in ordine decrescente di dolcezza): D-Triptofano (35 volte più dolce del saccarosio), D-Istidina, D-Fenilalanina, D-Tirosina, D-Leucina, L-Alanina, Glicina
- Sapore amaro (in ordine decrescente di amarezza): L-Triptofano (la sua amarezza è circa la metà rispetto alla caffeina), L-Fenilalanina, L Tirosina, L-Leucina
- Umami: Acido L-Glutammico usato come esaltatore di sapidità
Nota Bene: gli amminoacidi sono molecole asimmetriche che possono esistere in due forme enantiomere speculari tra loro, la forma L (levogira) e la forma D (Destrogira). Solo l'amminoacido glicina non è una molecola chirale poiché il residuo R è un atomo di idrogeno In natura tutti gli amminoacidi usati per la sintesi proteica si trovano nella forma Levogira, per cui anche negli integratori per sportivi viene rispettata tale regola.