Ultima modifica 02.11.2018

La citrullina è un amminoacido commercializzato sotto forma di integratore con la promessa di garantire erezioni più vigorose e durature. Non a caso, la generosa presenza di citrullina viene chiamata in causa per giustificare dal punto di vista scientifico le presunte proprietà afrodisiache del cocomero.

Citrullina, Ossido nitrico ed Erezione del pene

Il razionale d'impiego dell'amminoacido L-citrullina nel trattamento della disfunzione erettile deriva dalla sua conversione metabolica in arginina, amminoacido semiessenziale coinvolto nella sintesi di ossido nitrico (NO). A livello penieno, attraverso la stimolazione dell'enzima guanilato ciclasi, l'ossido nitrico produce una vasodilatazione aumentando il turgore dei corpi cavernosi e concorrendo in maniera determinante all'erezione del pene

Citrullina ed Ossido NitricoLa biosintesi dell'ossido nitrico nelle cellule endoteliali ed in altri distretti dell'organismo avviene principalmente attraverso la trasformazione della L-arginina in L-citrullina, operata da enzimi detti NO sintasi (NOS). Come mostrato in figura, la citrullina neoformata può a sua volta originare nuova arginina ed il ciclo ricomincia.

Partendo da questo presupposto metabolico, i primi integratori amminoacidici proposti per il trattamento della disfunzione erettile contenevano principalmente l'amminoacido semiessenziale L-arginina ed i suoi sali (ad es. Arginina Piroglutammato, Arginina Etilestere, Arginina Alfachetoglutarato). Alcuni studi a sostegno dell'uso di citrullina nel trattamento della disfunzione erettile sostengono che la somministrazione orale di arginina sarebbe ostacolata dall'esteso metabolismo presistemico [1]. In particolare, la generosa presenza di arginasi a livello intestinale porterebbe alla conversione di una parte dell'arginina assunta in ornitina ed urea, inattivando l'amminoacido prima che venga assorbito. Le arginasi epatiche, inoltre, espongono la quota di arginina assorbita ad un importante effetto di primo passaggio che ne riduce ulteriormente la quota disponibile a livello sistemico per la sintesi di ossido nitrico. A differenza dell'arginina, l'amminoacido L-citrullina non è soggetto a queste forme di eliminazione sistemica e pre-sistemica, al punto che la sua somministrazione aumenta in modo dose-dipendente sia i livelli plasmatici di arginina che quelli di citrullina. A parità di dosaggio e via di somministrazione (per bocca), la citrullina garantirebbe un aumento dei livelli di arginina del sangue quasi doppi rispetto a quelli di una stessa dose di arginina a lento dosaggio, e circa il 20% superiori a quelli di una stessa dose di arginina a rilascio immediato [1].

Esistono prove a sostegno della citrullina nel trattamento della disfunzione erettile?

L'efficacia della citrullina nel trattamento della disfunzione erettile è stata testata in alcuni studi clinici preliminari e su modelli animali, con risultati incorraggianti ma non certo miracolosi.

In un recente studio clinico [2], 24 pazienti di età media 56.5 anni ± 9.8 anni affetti da disfunzione erettile LIEVE hanno assunto un placebo per un mese, ed una dose quotidiana di 1.5 g di L-citrullina durante il mese successivo.

L'intero gruppo ha concluso lo studio senza eventi avversi. Nel mese di trattamento con placebo si è registrato un miglioramento del punteggio di durezza dell'erezione da 3 (disfunzione erettile lieve) a 4 (funzione erettile normale) in due soli pazienti (8.3% del campione). Durante il trattamento con L-citrullina, invece, il dato positivo si è registrato in 12 soggetti (50% del campione).

Il numero medio di rapporti mensili è aumentato dal valore basale di 1.37 ± 0.93 ad 1.53 ± 1.00 al termine del trattamento con placebo (P = .57) e a 2.3 ± 1.37 alla fine del trattamento con citrullina.

Tutti i pazienti che riferivano un miglioramento del punteggio di durezza di erezione da 3 a 4 si sono dichiarati molto soddisfatti del trattamento ricevuto.

In base ai risultati dello studio, secondo gli autori, sebbene meno efficace dei classici farmaci inibitori dell'enzima fosfodiesterasi di tipo 5 (tadalafil, vardenafil, sildenafil, avanafil...), almeno nel breve termine, la citrullina è sicura e psicologicamente ben accettata. Il suo ruolo come trattamento alternativo della disfunzione erettile LIEVE, in particolare in pazienti che faticano ad accettare psicologicamente la terapia con PDE-5 inibitori, merita quindi ulteriori ricerche.

BIBLIOGRAFIA

[1] Institute of Experimental and Clinical Pharmacology and Toxicology, University Medical Centre Hamburg-Eppendorf, Germany.

Pharmacokinetic and pharmacodynamic properties of oral L-citrulline and L-arginine: impact on nitric oxide metabolism.
Schwedhelm E, Maas R, Freese R, Jung D, Lukacs Z, Jambrecina A, Spickler W, Schulze F, Böger RH.

 

[2] Urology. 2011 Jan;77(1):119-22.

Oral L-citrulline supplementation improves erection hardness in men with mild erectile dysfunction.

Cormio L, De Siati M, Lorusso F, Selvaggio O, Mirabella L, Sanguedolce F, Carrieri G.