HMB - Anderson

Informazioni su HMB - Anderson
HMB - Anderson
Integratore alimentare a base di idrossi beta metil butirato
FORMATO
Flacone da 100 cpr
COMPOSIZIONE
Idrossi beta metilbutirato (HMB) : salificato con calcio
Capsula : gelatina alimentare
Stabilizzante : Cellulosa microcristallina
Antiagglomeranti : Magnesio stearato, diossido di silicio.
Una compressa contiene: Idrossi beta metil butirato 750 mg
Caratteristiche del prodotto HMB - Anderson
Idrossi beta metil butirato- prodotto a partire dal chetoacido alfa chetoisocaproato, a sua volta ottenuto per transaminazione dell'aminoacido leucina, l'idrossi metil butirrato, rientra con meccanismi non ancora del tutto noti, nella regolazione dell'omeostasi proteica.
Evidenze sperimentali suggeriscono un diretto coinvolgimento di questa molecola nel:
- Attivare mTOR, con conseguente incremento della sintesi proteica;
- Ridurre la degradazione proteica, via ubiquitina proteasoma;
- Proteggere la cellula dall'insulto ossidativo mediato dai ROS;
- Ridurre l'attivazione delle caspasi, preservando la cellula dall'apoptosi (morte cellulare programmata).
Dal punto di vista applicativo, questo si tradurrebbe in un miglioramento del turnover proteico, un incremento della massa muscolare ed un' attività antiossidante e citoprotettiva. I vari studi, molti dei quali ancora in fase sperimentale, hanno dimostrato la possibilità di prevenire la cachessia in soggetti colpiti da neoplasia o AIDS, nel mantenere la massa muscolare in individui anziani, nel potenziare le difese immunitarie (incremento delle capacità facogitarie) e nel migliorare il profilo lipidemico.
Per quanto riguarda le applicazioni in campo sportivo, si sta valutando:
- Effetto ergogenico (incremento forza e resistenza);
- Effetto antiossidante e protettivo nei confronti del danno indotto dall'esercizio fisico intenso;
- Ridistribuzione della composizione corporea (incremento massa magra e decremento della massa grassa).
Razionale dell'integrazione nella pratica sportiva HMB - Anderson
Dall'attenta rilettura delle pubblicazioni scientificamente valide, riguardanti l'HMB, emergono dati molto contrastanti relativamente alla sua efficacia nella pratica sportiva. Diversi studi mostrano infatti un incremento della forza e delle capacità resistive, con un possibile miglioramento del metabolismo ossidativo, riduzione dei markers di danno muscolare - come la creatinkinasi e la lattico deidrogenasi - e incremento della massa magra. Altri, invece, risultano molto critici, non rilevando alcun tipo di beneficio.
Anche se ancora non è possibile trarre delle conclusioni definitive, visto il basso numero di individui reclutati per questi studi, l'integrazione con HMB sembra essere particolarmente efficace per soggetti non allenati, mentre risulterebbe poco utile negli atleti, così come nel caso di somministrazioni non protratte per almeno 3/ 4 settimane.
Modo d'uso consigliato dalla ditta - HMB - Anderson
Si consiglia di assumere 2 compresse al giorno, preferibilmente insieme ai pasti. Si consiglia di non masticare le compresse.
Modo d'uso nella pratica sportiva HMB - Anderson
La dose consigliata dagli studi, e più usata nella pratica sportiva, è quella di 3 grammi di HMB al giorno, somministrati in 3 diversi momenti della giornata, al fine di ridurre l'eliminazione renale.
Si è scelta la somministrazione di 1 gr per volta sia per l'emivita di circa 2,5 ore e per l'abbassamento dei livelli plasmatici (circa 9 h), che per i livelli di escrezione urinaria, che si attestano su minimi intorno al 14%.
Visto il prodotto in questione, con capsule da 750 mg, l'assunzione si potrebbe suddividere in una capsula al mattino, 1 pre allenamento, 1 post allenamento ed una prima di andare a letto.
Occorre specificare che un protocollo integrativo particolarmente studiato risulta difficile da mettere appunto, per l'assenza di dati relativi alla modalità di distribuzione del composto, e agli effetti biologici.
Come ottimizzare la sua attività HMB - Anderson
In letteratura sono presenti studi che mostrano l'efficacia dell HMB in sinergia con glutammina e arginina, nel migliorare il turn over proteico, e contrastare l'effetto cachettico che si manifesta in alcune gravi patologie.
Un simile effetto si è osservato su individui sani ed anziani, dopo un anno di supplementazione con arginina, lisina ed HMB.
Sembra invece inefficace la sinergia tra creatina ed HMB.
Inoltre potrebbe essere teoricamente giustificata anche la somministrazione in contemporanea con BCAA per preservare la massa muscolare dalla proteolisi indotta dall'esercizio fisico intenso.
Effetti collaterali HMB - Anderson
La somministrazione di HMB sembra essere ben tollerata a dosi comprese tra i 3 ed i 6 grammi giornalieri, e ben documentata in letteratura anche per diverse settimane di somministrazione.
Studi su animali mostrano anche come dosi molto elevate siano comunque tollerate.
Una riduzione della pressione si è registrata in alcuni studi, in seguito alla somministrazione di HMB, ma questa sembra essere dovuta alla presenza di Calcio nel prodotto.
Precauzioni per l'utilizzo HMB - Anderson
Il prodotto è controindicato nei casi di patologia renale o epatica, cardiovasculopatie e/o ipertensione, in gravidanza, durante l'allattamento, al di sotto dei 12 anni e agli adolescenti non ancora formati.
In caso di uso prolungato (oltre le 6/8 settimane) è necessario il parere del medico.
Il presente articolo, elaborato sulla rilettura critica di articoli scientifici, testi universitari e pratica comune, ha solo scopo informativo e non ha pertanto valore di prescrizione medica. Si è quindi sempre tenuti a consultare il proprio medico, nutrizionista o farmacista prima di intraprendere l'uso di un qualsivoglia integratore. Ulteriori informazioni sull'analisi critica di HMB - Anderson.
BIBLIOGRAFIA |
The prevention and treatment of exercise-induced muscle damage. Effect of beta-hydroxy-beta-methylbutyrate (HMB) on protein metabolism in whole body and in selected tissues. Paddon-Jones D, Keech A, Jenkins D. Effects of amino acids supplement on physiological adaptations to resistance training. |