Proprietà dell'Assenzio in Fitoterapia

Proprietà dell'Assenzio in Fitoterapia
Ultima modifica 12.05.2020
INDICE
  1. Che cos'è?
  2. Descrizione Botanica
  3. Costituenti Chimici
  4. Indicazioni in Fitoterapia
  5. Effetti Collaterali
  6. Controindicazioni

Che cos'è?

L'assenzio - il cui nome scientifico è Artemisia absinthium - è una pianta erbacea annuale o perenne, molto aromatica e dal sapore decisamente amaro.

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Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, l'assenzio è conosciuto fin dai tempi più antichi per le sue proprietà.

Anche noto come assenzio romano o assenzio maggiore, attualmente, la pianta trova impiego soprattutto in campo liquoristico dove viene utilizzata per produrre diversi amari digestivi e vini liquorosi come il Vermouth.

Lo sapevi che…

Assenzio è il nome che viene dato anche al distillato ad alta gradazione alcolica che si ottiene dalla medesima pianta.

In quest'articolo, tuttavia, ci occuperemo solo dell'assenzio pianta, descrivendone caratteristiche e principali proprietà.

Descrizione Botanica

Aspetto e Caratteristiche della Pianta di Assenzio

L'assenzio è un semiarbusto erbaceo o perenne avente foglie dentellate e vellutate, di color grigio-verde, talvolta, anche definito come argento. I fiori sono di colore giallo e piuttosto piccoli, non particolarmente appariscenti; la fioritura è estiva. Con molta probabilità, la pianta è originaria dell'Europa centro-meridionale.

L'assenzio è in grado di crescere spontaneamente in terreni incolti e aridi ed è molto comune ritrovarlo anche nelle vicinanze dei centri abitati nelle regioni montane e submontane. Si tratta di una pianta che predilige climi temperati e una posizione esposta al sole ma comunque riparata, in quanto soffre il freddo.  

L'assenzio può anche essere coltivato: nei giardini viene usato come pianta decorativa.

Lo sapevi che…

Se si irrorano generosamente le piante da frutto e gli orti con un infuso di assenzio lasciato in macerazione per alcuni giorni sembra sia possibile notare una riduzione significativa di parassiti, bruchi e lumache senza ricorrere all'uso di pesticidi o prodotti specifici per allontanare questi ospiti generalmente indesiderati.

Costituenti Chimici

Quali composti sono contenuti nell'Assenzio?

Della pianta di assenzio si utilizzano principalmente le sommità fiorite, talvolta anche le foglie. I principali costituenti chimici qui contenuti sono i seguenti:

  • Olio essenziale ricco di tujone (soprattutto di β-tujone e in quantità inferiori di α-tujone); la sua composizione tuttavia varia - anche di molto - in funzione dell'origine della pianta e del suo chemotipo;
  • Lattoni sesquiterpenici e sostanze amare come l'absintina (un triterpene) che, naturalmente, conferiscono il sapore tipicamente amaro alla pianta;
  • Flavonoidi;
  • Tannini.

La tossicità dell'assenzio è imputabile principalmente ai suoi metaboliti, ma anche al tujone.

Indicazioni in Fitoterapia

Per cosa si usa l'Assenzio in ambito Fitoterapico?

Nell'ambito della fitoterapia, l'assenzio trova impiego soprattutto come rimedio:

L'assenzio viene talvolta usato anche come rimedio emmenagogo per contrastare l'irregolarità del flusso mestruale.

Come si Usa l'Assenzio?

Generalmente, si utilizza l'infuso di assenzio. La dose giornaliera raccomandata per gli adulti è di mezzo cucchiaino da tè (quindi si parla di piccole quantità) su cui versare 150 ml di acqua bollente.

Per contrastare l'inappetenza, solitamente si consiglia di assumere l'infuso 30-60 minuti prima dei pasti. Va precisato, tuttavia, che l'utilizzo dell'assenzio, del suo infuso o di altri prodotti che lo contengono non deve essere effettuato per lunghi periodi di tempo.

Si precisa, infine, che l'assenzio per preparare l'infuso deve essere acquistato solo ed esclusivamente presso rivenditori seri ed affidabili e che per un corretto e sicuro impiego, è opportuno seguire con attenzione le indicazioni del produttore riportate sulla confezione del prodotto acquistato.

NOTA BENE

Anche se l'infuso di assenzio è un rimedio naturale, ciò non significa che il suo impiego sia privo di potenziali rischi o controindicazioni o che non possano manifestarsi effetti indesiderati. L'assenzio e l'infuso da esso ottenuto, infatti, potrebbero non essere ben tollerati da tutti; pertanto, si raccomanda sempre cautela.

Inoltre, in presenza di particolari disturbi o patologie e/o in caso di terapie farmacologiche in atto, prima di assumere l'assenzio, suoi derivati o prodotti che lo contengono, è molto importante consultare il proprio medico.

Effetti Collaterali

L'assenzio o i suoi preparati possono causare Effetti Indesiderati?

Come accennato, benché si tratti di rimedi naturali, l'assenzio e i suoi preparati possono comunque portare all'insorgenza di effetti indesiderati. Fra questi, ritroviamo:

Nei casi più gravi o in caso di uso eccessivo (sovradosaggio) e/o sbagliato possono anche manifestarsi crisi convulsive, imputabili soprattutto al tujone.

Il rispetto delle dosi consigliate e delle istruzioni riportate sulla confezione del prodotto che si vuole usare, tuttavia, dovrebbero ridurre il rischio d'insorgenza di effetti indesiderati.

Da non dimenticare, infine, la possibile comparsa di reazioni allergiche in individui sensibili.

Alcolici a base di Assenzio e Olio Essenziale

In caso di assunzione di dosi eccessive (iperdosaggio) da alcolici a base di assenzio, così come in seguito all'uso dell'olio essenziale della pianta possono manifestarsi effetti indesiderati gravi, quali:

Controindicazioni

Quando l'Assenzio o i suoi derivati NON devono essere usati?

L'assenzio e i suoi preparati non devono essere utilizzati in tutti i seguenti casi:

  • Allergia nota alla pianta e ad uno qualsiasi dei suoi componenti;
  • Individui con disturbi e patologie quali gastrite, ulcera peptica ed epilessia;
  • In gravidanza (a causa della potenziale attività abortiva della pianta);
  • Durante l'allattamento al seno.

Per qualsiasi dubbio, se si soffre di particolari malattie (anche se non elencate nel soprastante elenco) e/o se si stanno seguendo terapie farmacologiche, si ribadisce ancora una volta l'importanza di rivolgersi al medico prima di assumere l'assenzio o suoi preparati/derivati.

Per approfondire: Assenzio Assenzio in Erboristeria