Legamenti del Ginocchio: anatomia, funzione e lesioni

Legamenti del Ginocchio: anatomia, funzione e lesioni
Ultima modifica 22.02.2023
INDICE
  1. Generalità
  2. Cosa sono
  3. Anatomia
  4. Funzione
  5. Clinica

Generalità

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legamenti del ginocchio sono le bande di tessuto connettivo-fibroso, che uniscono l'estremità distale del femore all'estremità prossimale della tibia.

I legamenti del ginocchio sono in tutto quattro: il legamento crociato anteriore, il legamento crociato posteriore, il legamento crociato mediale e il legamento crociato laterale.

I due legamenti crociati risiedono al centro dell'articolazione del ginocchio; i due legamenti collaterali, invece, prendono posto uno sul lato interno e uno sul lato esterno del ginocchio.

Il compito dei legamenti del ginocchio è stabilizzare l'articolazione di cui fanno parte e impedire che le componenti ossee di tale articolazione perdano il loro corretto allineamento.

I legamenti del ginocchio possono essere oggetto di stiramenti e lacerazioni, che, se particolarmente gravi, possono compromettere la salute di altre componenti articolari.

Com'è fatto il Ginocchio: un breve ripasso

Il ginocchio è una delle più importanti articolazioni sinoviali del corpo umano.
Meno conosciuto come articolazione tibiofemorale, il ginocchio congiunge tre ossa: il femore, la tibia e la rotula.
Il femore è l'osso della coscia; partecipa all'articolazione del ginocchio con la sua estremità distale.
La tibia è l'osso che, assieme al perone, costituisce lo scheletro della gamba; all'opposto del femore, partecipa all'articolazione del ginocchio con la sua estremità prossimale.
Infine, la rotula è l'osso di forma triangolare che, collocato davanti a femore e tibia, forma la classica sporgenza visibile nella parte anteriore del ginocchio; la rotula è sede d'inserzione per i tendini del muscolo quadricipite e garantisce protezione agli elementi articolari del ginocchio, situati dietro di lei.
Grazie alla posizione strategica e alle succitate componenti strutturali, le due ginocchia giocano un ruolo fondamentale nel sostenere il peso del corpo e nel permettere i movimenti degli arti inferiori, che stanno alla base della camminata, la corsa, il salto ecc.

Cos'è un'articolazione sinoviale?

Le articolazioni sinoviali, o diartrosi, sono articolazioni estremamente mobili, che comprendono varie componenti, tra cui: le superfici articolari e la cartilagine che le ricopre, la capsula articolare, la membrana sinoviale, le borse sinoviali e una serie di legamenti e tendini.

Per approfondire: Ginocchio: com'è fatto e come funziona?

Cosa sono

legamenti del ginocchio sono le bande di tessuto connettivo-fibroso, che tengono unite l'estremità distale del femore all'estremità prossimale della tibia.

Prossimale e Distale in anatomia: cosa significano?

Prossimale e distale sono due termini dal significato opposto.
Prossimale vuol dire "più vicino al centro del corpo" o "più vicino al punto d'origine". Riferito al femore, per esempio, indica la porzione di quest'osso più vicina al tronco.
Distale, invece, significa "più lontano dal centro del corpo" o "più distante dal punto d'origine". Riferito (sempre al femore), per esempio, indica la porzione di quest'osso più lontana dal tronco (e più vicina all'articolazione del ginocchio).

Anatomia

Quali sono i Legamenti del Ginocchio?

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I legamenti del ginocchio sono in tutto quattro: i due legamenti crociati, l'anteriore e il posteriore, e i due legamenti collaterali, il mediale e il laterale.

I due legamenti crociati del ginocchio decorrono dalla superficie inferiore dell'estremità distale del femore alla superficie superiore dell'estremità prossimale della tibia.

I due legamenti collaterali del ginocchio, invece, originano dalle superfici laterali esterna e interna dell'estremità distale del femore e terminano uno sulla superficie laterale dell'estremità prossimale della tibia e uno sulla cosiddetta testa del perone.

I successivi quattro sottocapitoli descriveranno con maggiori dettagli ciascun legamento del ginocchio.

Mediale e Laterale in anatomia: cosa significano?

In anatomia, mediale e laterale sono due termini dal significato opposto, che servono a indicare la distanza di un elemento anatomico dal piano sagittale. Il piano sagittale è la divisione antero-posteriore del corpo umano, da cui derivano due metà uguali e simmetriche.
Mediale significa "vicino" o "più vicino" al piano sagittale, mentre laterale vuol dire "lontano" o "più lontano" dal piano sagittale.

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Legamento Crociato Anteriore

Il legamento crociato anteriore origina in una zona della superficie inferiore dell'estremità distale del femore, compresa tra la cosiddetta fossa intercondilare (o fossa intercondiloidea) e il cosiddetto condilo laterale.
Da qui, raggiunge la superficie superiore dell'estremità prossimale della tibia e si aggancia a una prominenza ossea nota come tubercolo intercondiloideo anteriore.
Il tubercolo intercondiloideo anteriore è una particolare porzione del cosiddetto piatto tibiale, ossia l'area concava, simile a un piatto da cucina, risultante dalla particolare morfologia del condilo mediale e del condilo laterale della tibia.

Legamento Crociato Posteriore

Il legamento crociato posteriore ha origine in una zona della superficie inferiore dell'estremità distale del femore, compresa tra la già citata fossa intercondilare e il cosiddetto condilo mediale.
Da qui, raggiunge la superficie superiore dell'estremità prossimale della tibia e si fissa a una prominenza ossea denominata tubercolo intercondiloideo posteriore. Il tubercolo intercondiloideo posteriore è situato sul piatto tibiale, esattamente come il tubercolo intercondiloideo anteriore, ma a differenza di quest'ultimo prende posto in una posizione più arretrata.

Legamento Collaterale Mediale

Il legamento collaterale mediale è il legamento del ginocchio situato sul lato interno di quest'ultimo, che nasce all'altezza del cosiddetto epicondilo mediale del femore e termina in corrispondenza del già citato condilo mediale della tibia.
Il legamento collaterale mediale è anche noto come legamento collaterale interno, in quanto prende posto, a tutti gli effetti, sul lato interno del ginocchio.

Legamento Collaterale Laterale

Il legamento collaterale laterale è il legamento del ginocchio con sede sul lato esterno di quest'ultimo, che nasce all'altezza del cosiddetto epicondilo laterale del femore e termina in corrispondenza della già citata testa del perone.
Il coinvolgimento del perone non deve indurre i lettori a considerare anche quest'osso una componente dell'articolazione del ginocchio. Infatti, al di là di ospitare il capo terminale del legamento collaterale laterale, il perone non comunica in alcun modo con il femore e non supporta per nulla il peso che il femore scarica sulla tibia.
Il legamento collaterale laterale è anche conosciuto come legamento collaterale esterno, in quanto risiede, di fatto, sul lato esterno del ginocchio.

Funzione

A cosa servono i Legamenti del Ginocchio?

I legamenti del ginocchio hanno il compito di stabilizzare l'articolazione del ginocchio e garantire l'allineamento delle componenti ossee di quest'ultima, durante qualsiasi tipo di movimento dell'arto inferiore.
Senza i suoi legamenti, il ginocchio si renderebbe protagonista di movimenti eccessivi, fuori dalla norma, che potrebbero recare danni alle porzioni ossee coinvolte nell'articolazione.
Entrando maggiormente nei dettagli:

  • Il legamento collaterale mediale rinforza il lato interno del ginocchio ed evita che una spinta eccessiva sul lato opposto possa disallineare, in direzione mediale, il femore rispetto alla tibia o la tibia rispetto al femore.
  • Il legamento collaterale laterale ha stessa funzione del legamento collaterale mediale, con l'unica differenza che risiede sul lato opposto. Quindi, rinforza il lato esterno del ginocchio e previene che le spinte eccessive sul lato opposto possano determinare il disallineamento, in direzione laterale, del femore rispetto alla tibia o della tibia rispetto al femore.
  • Il legamento crociato anteriore previene l'iperestensione del ginocchio, limitando l'eccessivo movimento in avanti della tibia.
  • Il legamento crociato posteriore previene l'eccessivo scivolamento in avanti del femore, rispetto alla tibia, e, al contempo, l'eccessivo scivolamento all'indietro della tibia, rispetto al femore.

In sostanza, quindi, i legamenti crociati controllano le sollecitazioni lungo l'asse antero-posteriore del ginocchio, mentre i legamenti collaterali moderano le sollecitazioni in direzione laterale e in direzione mediale.

Clinica

Legamenti del Ginocchio e Distorsioni

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Il ginocchio è un'articolazione che è facilmente oggetto di infortuni - le cosiddette distorsioni - in cui uno o più legamenti del ginocchio possono subire stiramenti o vere e proprie lacerazioni.

In genere, gli infortuni a carico dei legamenti del ginocchio hanno un'origine traumatica, ossia insorgono in seguito a un trauma; le categorie più a rischio sono, sicuramente, gli sportivi e gli anziani.

Quando i legamenti del ginocchio subiscono uno stiramento, o nella peggiore delle ipotesi una lacerazione, viene compromessa la loro capacità di adempimento alla funzione stabilizzante e di allineamento delle varie componenti ossee, formanti l'articolazione del ginocchio.
Da ciò possono derivare svariate complicanze, tra cui: la rottura del menisco, l'infiammazione di qualche borsa sinoviale e/o la degenerazione per strofinamento delle cartilagini articolari.

Secondo attendibili studi clinici, gli infortuni più gravi ai legamenti del ginocchio rappresentano un fattore predisponente l'artrosi del ginocchio.

Per approfondire: Distorsione al Ginocchio: rimedi e tempi di recupero

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza