Cosa sono le Feci?
Le feci sono il materiale di rifiuto dell'organismo che viene eliminato per via rettale.
In condizioni normali le feci sono formate per il 75% da acqua e per il 25% da materiale solido che include batteri, fibre non digerite, grasso, materia inorganica (calcio e fosfati), muco, cellule intestinali desquamate e alcune proteine. Una parte notevole della massa fecale non è di origine alimentare; le feci si formano infatti anche durante il digiuno.
Caratteristiche delle feci:- Colore delle Feci: marrone dovuto alla conversione chimica della bilirubina in urobilina e stercobilina da parte dei batteri intestinali e degli enzimi.
- Odore delle feci: è il risultato della decomposizione batterica delle proteine nell'intestino.
- Consistenza delle feci: soffice a forma cilindrica che ha la dimensione del retto.
- pH delle feci: normalmente neutro o leggermente alcalino (6,8 - 7,5).
- Quantità di feci: giornalmente vengono prodotti da 150 a 300 g di feci.
Il tempo medio di passaggio dei residui di cibo non digeriti nell'intestino umano è di 50 ore nell'uomo e di 57 ore nella donna, con ampie variazioni intra ed interindividuali (minimi ben al di sotto delle 20 ore e massimi al di sopra delle 100 ore).
Lo sapevi che... il 75% del peso totale delle feci è mediamente rappresentato dall'acqua. Tale percentuale può variare sensibilmente in presenza di diarrea o feci dure e disidratate
Caratteristiche delle Feci
L'esame obiettivo delle feci può aiutarci a capire lo stato di salute del nostro apparato digerente. In particolare se si riscontra una delle anomalie di seguito riportate, è bene contattare il proprio medico per sottoporsi ad una visita di controllo.
- La presenza di sangue nelle feci indica una fonte di sanguinamento intestinale.
- Provenienza:
tratto digestivo superiore: colore nero catrame (melena);
tratto digestivo inferiore: sangue rosso vivo (rettorragia, ematochezia); - sanguinamento colico: sangue frammisto alle feci;
sanguinamento rettale o anale: striature di sangue sulle feci o sulla carta igienica (emorroidi, ragadi o tumori dell'ultimo tratto intestinale).
- Provenienza:
- Feci poco formate, untuose, grasse, dal cattivo odore, grigiastre con riflessi argentati, che si attaccano al water: steatorrea (condizione patologica in cui si ha unesagerata perdita di grassi con le feci).
- Feci acoliche (color argilla): sono il risultato di una insufficiente digestione dei grassi per ostruzione biliare.
- Presenza di muco o pus: colite ulcerosa, coliti infettive, tumori villosi.
- Feci piccole, secche, dure: stipsi (stitichezza), ostruzione intestinale.
- Ad aspetto simil marmoreo (lucide, poco ossidate: sindrome del colon irritabile.
- Feci grigie e cremose: si riscontrano nei soggetti con disturbi di assorbimento dei Grassi.
- Aumento del contenuto in acqua nelle feci (diarrea).
- Feci scure: eccesso di ferro nell'alimentazione, assunzione di carbone, sanguinamenti gastrici. In genere la stitichezza si associa a feci scure, mentre la diarrea a feci più chiare.
- Feci chiare potrebbero anche costituire un sintomo di epatite e, più in generale, di una ridotta attività del fegato o delle vie biliari.
Oltre all'esame obiettivo esistono indagini di laboratorio per ricercare la presenza di alterazioni non visibili ad occhio nudo (presenza di sangue occulto nelle feci, presenza di infezioni ecc.). Per approfondire leggi gli approfondimenti relativi all'esame delle feci.