Ultima modifica 25.02.2020

TAGAMET ® è un farmaco a base di Cimetidina.

GRUPPO TERAPEUTICO: Antireflusso – Antiulcera – antagonisti dei recettori H2


TAGAMET ® Cimetidina

Indicazioni TAGAMET ® Cimetidina

L'attività antiacida di TAGAMET ® ne permette l'impiego nel trattamento di tutte quelle condizioni patologiche caratterizzata da aumentata acidità dello stomaco, come gastriti e duodeniti, dell'ulcera duodenale, dell'ulcera gastrica benigna, dell'esofagite peptica e di erosioni della mucosa gastrica.

Meccanismo d'azione TAGAMET ® Cimetidina

La cimetidina, contenuta in TAGAMET ® rappresenta il capostipite di una innovativa famiglia di farmaci antiacidi, in grado di agire selettivamente sui recettori H2 dell'istamina.
Assunta oralmente viene rapidamente assorbita nel tratto gastro-intestinale, raggiungendo le massime concentrazioni plasmatiche dopo circa 60-90 minuti dall'ingestione, con una biodisponibilità che si attesta solamente per il 70% di quella che si otterrebbe tramite somministrazione endovenosa.
Dopo un emivita di circa due ore ed un metabolismo epatico, il principio attivo viene eliminato per il 50% attraverso le urine.
L'azione antiacida della cimetidina, si deve alla capacità, attraverso il circolo sistemico, di raggiungere i recettori istaminici H2, espressi dalle cellule parietali delle ghiandole gastriche e sensibili all'azione di istamina e gastrina, ed inibirli, riducendo così la secrezione gastrica nel lumen dello stomaco.
Questo effetto che si prolunga per circa 4 ore, risulta evidente sia per la secrezione basale che per quella indotta dal cibo, permettendo così un controllo efficace e completo del contenuto acido dello stomaco.

Studi svolti ed efficacia clinica

1. EFFICACIA DEL TRATTAMENTO CON CIMETIDINA

Aliment Pharmacol Ther. 2005 Jun 1;21(11):1299-312.

Systematic review: the efficacy of intermittent and on-demand therapy with histamine H2-receptor antagonists or proton pump inhibitors for gastro-oesophageal reflux disease patients.

Zacny J, Zamakhshary M, Sketris I, Veldhuyzen van Zanten S.


L'assunzione intermittente di antagonisti dei recettori istaminici H2, si è dimostrata più efficace nell'alleviare i sintomi, quali acidità e bruciori di stomaco, associati alla patologia del reflusso gastro-esofageo. Questi medicinali si sono dimostrati più efficaci rispetto gli inibitori della pompa protonica.


2. CIMETIDINA UN FARMACO ANTITUMORALE

Pharm Sci Eur J. 2011 Feb 14.

Cimetidina: un farmaco antitumorale?

Kubecova M , K Kolostova , Pinterova D , G Kacprzak , V Bobek.


La cimetidina, comune antiacido, si è dimostrata in vitro utile anche nella cura delle patologia tumorali. Differenti studi sperimentali stanno dimostrando come questo principio attivo possa esercitare un azione antiangiogenica, antiproliferativa e immunomodulatrice.


3. ANTAGONISTI DEI RECETTORI H2 E RISCHIO DI INFEZIONI

Clin Gastroenterol Hepatol. 2007 Dec; 5 (12) :1418-23.


L'uso di antiacidi e il rischio di gastroenterite batterica.

García Rodríguez Los Angeles , Ruigómez A , J riquadri .
Diversi studi hanno dimostrato come l'utilizzo prolungato, e l'abuso, di antiacidi antagonisti dei recettori istaminici H2, possa essere associato allo sviluppo di infezioni da campilobacter e clostridium, probabilmente dovuti ad una riduzione della barriera acida gastrica.

Modalità d'uso e posologia

TAGAMET ® fiale, compresse, bustine, da 200 - 400 mg di cimetidina,bustine da 800 mg di cimetidina :
la corretta posologia e il timing di somministrazione, dovrebbero essere formulati attentamente dal medico, dopo un'attenta valutazione dello stato fisio-patologico del paziente.
In linea di massima il range terapeutico oscilla tra i 600 ed i 2 gr giornalieri, con la prima dose, che sembra sufficiente nella maggior parte dei casi a garantire l'effetto desiderato.
La durata del trattamento generalmente si prolunga per almeno 4 settimane, anche in seguito alla scomparsa della sintomatologia lamentata.
Importanti variazioni dei dosaggi, comunemente assunti, potrebbero essere necessari in pazienti con epatopatie o altre patologie in corso, tali da richiedere una continua supervisione medica.

Avvertenze TAGAMET ® Cimetidina

L'assunzione di TAGAMET ® dovrebbe essere preceduta da un'attenta valutazione obiettiva e strumentale del paziente, atta ad escludere tutte le possibili complicanze, in particolare del tratto gastro intestinale, che potrebbero interferire con l'attività biologica del farmaco, o che l'attività biologica del farmaco, potrebbe mascherare alla diagnosi clinica.
Un attento monitoraggio clinico, ed una stretta supervisione medica, sono richieste in pazienti con ridotta funzionalità renale ed epatica, al fine di evitare l'insorgenza di effetti collaterali, potenzialmente pericolosi per la salute del paziente.
Laddove è possibile, sarebbe preferibile consigliare l'assunzione per via orale di TAGAMET ®
La possibile insorgenza di cefalea e vertigini in seguito all'assunzione di TAGAMET ® potrebbe rendere pericolosa la guida di autoveicoli o l'utilizzo di macchinari.


GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

Diversi studi condotti su modelli animali, hanno dimostrato come la cimetidina, anche quando assunta oralmente, possa facilmente attraversare il filtro placentare rientrando così nel metabolismo fetale.
Alla luce di questi dati, e vista l'assenza di trial clinici importanti, tali da permettere una caratterizzazione del profilo di sicurezza della cimetidina, l'assunzione di TAGAMET ® in gravidanza, dovrebbe realizzarsi solo in caso di reale necessità e solo dopo aver consultato il proprio medico.
La cimetidina viene escreta nel latte materno, quindi sarebbe preferibile sospendere l'allattamento al seno, in caso di assunzione durante il periodo di allattamento.

Interazioni

L'azione inibitoria della cimetidina sul sistema di ossidazione/detossicazione epatica, costituito dal citocromo p450, potrebbe alterare le normali proprietà farmacocinetiche, di principi attivi (teofillina, fenitoina, farmaci betabloccanti ) metabolizzati dallo stesso enzima, determinandone così un prolungamento degli effetti biologici.
Molto importante dal punto di vista clinico, è l'interazione con farmaci anticoagulanti come il warfarin, responsabile di un aumento significativo delle proprietà terapeutiche dello stesso.
L'assorbimento di TAGAMET ® potrebbe invece risultare inibito dalla concomitante assunzione di antiacidi.

Controindicazioni TAGAMET ® Cimetidina

TAGAMET ® è controindicato in pazienti con ipersensibilità già nota alla cimetidina o ad uno dei suoi eccipienti.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

L'elenco di effetti collaterali descritto in seguito all'assunzione di TAGAMET ® è molto vario, seppur concentrato soprattutto per alcuni pazienti a rischio.
Febbre, diarrea, dolori addominali, eruzione cutanee, alterazioni del ritmo cardiaco, riduzione della funzionalità epatica e renale, vertigini e cefalea, si sono infatti osservati soprattutto in pazienti affetti da patologie renali o epatiche.
I suddetti sintomi, a volte accompagnati anche dall'aumento transitorio di creatinina e transaminasi, tendono a risolversi prontamente, una volta sospesa la terapia.

Note

TAGAMET ® un farmaco vendibile solo sotto prescrizione medica.


Le informazioni su TAGAMET ® Cimetidina pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete. Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la pagina Disclaimer e informazioni utili.