GLUCOBAY ® è un farmaco a base di Acarbosio
GRUPPO TERAPEUTICO: Antidiabetici orali

Indicazioni GLUCOBAY ® Acarbosio
GLUCOBAY® è indicato in concomitanza ad un adeguata dieta nel trattamento del diabete mellito di tipo II, e in concomitanza alla terapia insulinica nel trattamento del diabete di tipo I.
Meccanismo d'azione GLUCOBAY ® Acarbosio
GLUCOBAY ® è un farmaco a base di acarbosio, molecola di origine microbica con struttura tetrasaccaridica, appartenente alla categoria degli inibitori delle alfa glucosidasi.
Assunto per via orale, il principio attivo di questo farmaco, viene assorbito solo in minima parte dalla circolazione sistemica, , concentrandosi così al livello intestinale dove esplica la sua azione biologica.
Qui infatti è in grado di inibire selettivamente i suddetti enzimi, coinvolti normalmente nella digestione di oligo, di e polisaccaridi alimentari, rallentando quindi la digestione di questi zuccheri e rendendo il loro assorbimento più lento e graduale.
E'quindi facilmente intuibile come l'azione terapeutica di GLUCOBAY ® si concretizzi esclusivamente nel modulare i picchi glicemici post-prandiali, evitando così iperglicemie patologiche, che in ogni caso contribuiscono al decorso della malattia diabetica e delle sue complicanze.
Terminata la sua azione, il principi attivo, metabolizzato dalla flora intestinale viene eliminato attraverso le feci.
Studi svolti ed efficacia clinica
1. EFFICACIA DELL'ACARBOSIO SULLA SENSIBILITA' ALL'INSULINA
J Diabetes Complications. 2011 Feb 28.
Acarbose on insulin resistance after an oral fat load: a double-blind, placebo controlled study.
Derosa G, Maffioli P, D'Angelo A, Fogari E, Bianchi L, Cicero AF.
E' noto come i grassi, ed in particolare quelli saturi e gli acidi grassi non esterificati, possano ridurre la sensibilità all'insulina, riducendo le capacità di attivazione del recettore. Questo studio mostra come l'assunzione di acarbosio possa mantenere un buon profilo glicemico, salvaguardando la sensibilità insulinica (HOMA TEST) dopo un carico orale di grassi.
2. ACARBOSIO E FLUTTUAZIONI GLICEMICHE
Diabetes Technol Ther. 2011 Feb 28.
Evaluation of Efficacy of Acarbose on Glucose Fluctuation and Postprandial Glucose Using Continuous Glucose Monitoring in Type 2 Diabetes Mellitus.
Mori Y, Shiozaki M, Matsuura K, Tanaka T, Yokoyama J, Utsunomiya K.
Le fluttuazioni glicemiche indotte dai pasti risultano particolarmente importanti nei pazienti affetti da diabete di tipo II, contribuendo in modo significativo all'aumento dei valori di emoglobina glicata e delle complicanze associate. La somministrazione di acarbosio, si è dimostrata utile nel ridurre tali fluttuazioni e le concentrazione di questo marker, a parità di regime dietetico utilizzato.
3. EFFICACIA DELLA TERAPIA CON ACARBOSIO
Diabetes Res Clin Pract. 2011 Jan 18.
International noninterventional study of acarbose treatment in patients with type 2 diabetes mellitus.
Li C, Hung YJ, Qamruddin K, Aziz MF, Stein H, Schmidt B.
La terapia con acarbosio in circa 15000 pazienti affetti da diabete di tipo II, ha garantito una riduzione significativa della glicemia post-prandiale (da 244 a 172 mg/dl) e dell'emoglobina glicata dall'8,5% al 7,4 % in sole 11 settimane.
Modalità d'uso e posologia
GLUCOBAY ® compresse rivestite da 50 – 100 mg di acarbosio: nonostante siano presenti dosaggi di riferimento, utili soprattutto nella fase iniziale della terapia, come quello di 50 mg per tre volte al giorno, è necessario consultare il proprio medico, che stabilirà il dosaggio corretto in base ai livelli glicemici, alla dieta seguita e allo stile di vita mantenuto.
Allo stesso modo è importante sottoporsi ad un monitoraggio frequente della glicemia, al fine di adattare nel modo migliore la terapia farmacologica e dietetica, evitando scompensi nutrizionali e metabolici.
Avvertenze GLUCOBAY ® Acarbosio
L'assunzione di GLUCOBAY ® dovrebbe essere associata ad un monitoraggio della funzionalità epatica e renale in pazienti con insufficienza di questi organi, al fine di prevenire eventuali effetti collaterali.
Affinchè il protocollo terapeutico possa esplicare la massima efficacia è necessario abbinare a questo una dieta bilancia e ipocalorica in caso di pazienti in sovrappeso, accompagnata da un miglioramento generale dello stile di vita.
La sospensione immediata della terapia, senza aver consultato prima il proprio medico, potrebbe determinare la comparsa di iperglicemia post-prandiale.
E' importante invece considerare che l'assunzione di acarbosio potrebbe ridurre il fabbisogno di altri ipoglicemizzanti, per cui sarebbe indicato effettuare periodicamente un dosaggio della glicemia ed eventualmente correggere il piano terapeutico utilizzato.
L'assenza di studi relativi agli effetti dell'acarbosio sulla salute del feto e del lattante, non ne permette l'utilizzo durante il periodo di gravidanza e allattamento.
Per questo motivo l'iperglicemia in gravidanza, deve essere trattata con farmaci più efficaci e più caratterizzati come l'insulina.
Interazioni
Il basso assorbimento sistemico dell'acarbosio riduce sensibilmente il rischio di interazioni potenzialmente pericolose per la salute del paziente.
E' tuttavia necessario ricordare, che diete ricche in zuccheri, potrebbero essere associate a fastidiosi effetti collaterali gastro-intestinali, dovuti alla fermentazione eccessiva di questi nutrienti da parte della flora commensale in seguito al mancato assorbimento e all'accumulo intestinale di saccaridi.
E' necessario inoltre ricordare che durante terapie combinate con altri ipoglicemizzanti, eventuali cali glicemici non possono essere efficacemente compensati dalla somministrazione di saccarosio orale, visto l'assorbimento ritardato indotto dal farmaco.
Enzimi digestivi, adsorbenti intestinali e colestiramina potrebbero alterare l'efficacia terapeutica di GLUCOBAY ®
Controindicazioni GLUCOBAY ® Acarbosio
GLUCOBAY ® è controindicato in caso di enteropatie croniche e alterazioni della digestione e dell'assorbimento, morbo celiaco, ostruzioni o ulcerazioni intestinali e insufficienza renale grave.
Il farmaco è controindicato anche in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti e durante il periodo di gravidanza e allattamento.
Effetti indesiderati - Effetti collaterali
La sperimentazione clinica e il monitoraggio post-marketing hanno sottolineato il buon profilo di sicurezza e tollerabilità dell'acarbosio, denunciando effetti collaterali clinicamente poco e concentrati al livello dell'apparato gastro-intestinale.
Nausea, flatulenza, diarrea e dolori addominali sono state infatti le reazioni avverse più documentate, mentre patologie epatiche e reazioni dermatologiche su base allergica si sono descritte solo in rari casi.
Note
GLUCOBAY ® è vendibile esclusivamente sotto prescrizione medica.
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