Ultima modifica 19.06.2019

BI-EUGLUCON ® un farmaco a base di Fenformina cloridrato e glibenclamide

GRUPPO TERAPEUTICO: Ipoglicemizzanti orali – terapia combinata


BI-EUGLUCON ® - Fenformina + Glibenclamide

Indicazioni BI-EUGLUCON ® - Fenformina + Glibenclamide

BI-EUGLUCON ® è utilizzato nel trattamento del diabete mellito di secondo tipo, in caso di ridotta efficacia della monoterapia con sulfaniluree e spiccata insulinoresistenza.

Meccanismo d'azione BI-EUGLUCON ® - Fenformina + Glibenclamide

L'ottima efficacia ipoglicemizzante di BI-EUGLUCON ® si deve alla combinazione di due principi attivi dai meccanismi d'azione complementari.
Infatti mentre la glibenclamide, appartenente alla categoria farmacologica delle sulfaniluree, è in grado di agire al livello della beta cellula pancreatica, promuovendo la secrezione endogena di insulina, la fenformina, appartenente alla categoria delle biguanidi, agisce al livello periferico, migliorando la sensibilità all'insulina e predisponendo i tessuti insulino-sensibili, ad un miglior utilizzo del glucosio. 
La sinergia tra i due principi attivi, consente non solo un ottimo controllo glicemico sia basale che post-prandiale, ma anche una maggior tollerabilità della terapia, date le modeste dosi utilizzate.
Inoltre la facile modalità d'assunzione, aumenta sensibilmente la compliance, ottimizzando ulteriormente l'efficacia del medicinale.
Entrambi i principi attivi, assunti per os, vengono assorbiti al livello intestinale ed escreti prevalentemente attraverso le urine.

Studi svolti ed efficacia clinica

1. SULFANILUREE E BIGUANIDI INEFFICACI NELLA PROTEZIONE VASCOLARE

J Diabetes Complications. 2007 Mar-Apr;21(2):108-17.

Regulation of the atherogenic properties of vascular smooth muscle proteoglycans by oral anti-hyperglycemic agents.

de Dios ST, Frontanilla KV, Nigro J, Ballinger ML, Ivey ME, Cawson EA, Little PJ.


La terapia combinata tra biguanidi e sulfaniluree non si è rivelata in grado di modulare i potenziali effetti tossici dell'iperglicemia sulla parete vascolare, non mostrando particolari effetti anti-aterogenici. Lo studio è stato effettuato in vitro, valutando le modifiche strutturali indotte dal farmaco sui proteoglicani delle cellule muscolari vascolari coinvolti nello sviluppo dell'ateroma.


2. MONITORAGGIO DELLA TERAPIA COMBINATA

Diabetes Metab Res Rev. 2004 Jan-Feb;20(1):44-7.

All-cause mortality in diabetic patients treated with combinations of sulfonylureas and biguanides.

Mannucci E, Monami M, Masotti G, Marchionni N.


Lavoro italiano che pone l'accento sullo studio delle potenziali cause di morte di pazienti trattati con terapia combinata tra sulfaniluree e biguanidi, in maniera da escludere possibili ruoli dei principi attivi in questi episodi.  L'assenza di studi statisticamente significativi, aumenta la necessità di trial clinici controllati.


3. GLIBENCLAMIDE E FENFORMINA, EFFICAICA TERAPEUTICA

Horm Metab Res. 1996 Feb;28(2):89-94.

Therapeutic effect of glibenclamide in a fixed combination with metformin or phenformin in NIDDM patients.

Raptis AE, Tountas NB, Yalouris AG, Halvatsiotis PG, Raptis SA.


Il trattamento di pazienti diabetici di secondo tipo con glibenclamide e fenformina ha garantito un buon controllo glicemico e una riduzione delle concentrazioni di emglobina glicosilata più intensa rispetto alle terapie singole. L'associazione tra glibenclamide e metformina ha però prodotto i migliori risultati

Modalità d'uso e posologia

BI-EUGLUCON ® compresse da 25 mg di fenformina  e 2.5  mg di glibenclamide:
il trattamento con questo medicinale dovrebbe partire dalla minima dose efficace, pari a ½ compressa al giorno, per esser aumentata fino ad un massimo di 3 compresse giornaliere, in caso di ridotto successo terapeutico.
Il dosaggio dovrebbe essere formulato dal medico in maniera adeguata a quello che è il profilo metabolico e glucidico del paziente al fine di evitare la comparsa di spiacevoli effetti collaterali.

Avvertenze BI-EUGLUCON ® - Fenformina + Glibenclamide

E'importante che la terapia con BI-EUGLUCON ® venga preceduta ed affiancata da misure terapeutiche non farmacologiche come dieta equilibrata ed esercizio fisico costante.
Tutta la terapia deve essere sempre accompagnata da un periodico monitoraggio dei livelli glicemici, della funzionalità renale ed epatica, al fine di evitare l'insorgenza di spiacevoli effetti collaterali.
Per lo stesso motivo, il paziente deve essere informato dei possibili rischi relativi all'assunzione di quantità elevate del farmaco, di alcol, di diete poco equilibrate affinchè possa riconoscere i segni dell'ipoglicemia o della cheto acidosi e ricorre immediatamente ai ripari.
Il trattamento con BI-EUGLUCON ® dovrebbe essere sospeso a favore di quello insulinico, durante interventi chirurgici, malattie infettivi e febbrili o traumi al fine di garantire sempre un buon controllo glicemico.
BI-EUGLUCON ® contiene lattosio, pertanto potrebbe essere associato alla comparsa di spiacevoli effetti collaterali in pazienti affetti da deficit di lattasi, intolleranza al lattosio o malassorbimento galattosio/glucosio.

 

GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

L'uso di BI-EUGLUCON ® è controindicato in gravidanza e allattamento visti i possibili effetti collaterali sulla salute del nascituro e del lattante legati all'assunzione di entrambi i principi attivi.
Si preferisce pertanto trattare il diabete gestazionale con farmaci più sicuri, la cui attività terapeutica è ben definita

Interazioni

Le possibili interazioni devono essenzialmente ricondursi ai singoli principi attivi contenuti in BI-EUGLUCON ®
Infatti mentre l'azione terapeutica della glibenclamide potrebbe essere alterata dalla concomitante assunzione di dicumarolo e derivati, inibitori delle MAO, fenilbutazone e derivati, cloramfenicolo, probenecid, ciclofosfamide, salicilati, adrenali, corticosteroidi, contraccettivi orali e diuretici tiazidici, quella della fenformina potrebbe essere alterata dall'assunzione di acol, glucorticoidi, betagonisti, diuretici e ACE inibitori.
E' inoltre importante ricordare che la somministrazione di mezzi di contrasto iodati potrebbe ridurre la funzionalità renale, determinando un accumulo di fenformina potenzialmente tossico per la salute del paziente.

Controindicazioni BI-EUGLUCON ® - Fenformina + Glibenclamide

BI-EUGLUCON ® è controindicato in pazienti affetti da diabete chetoacidosico, coma o precoma diabetico, alterazioni della funzionalità epatica e renale, respiratoria, cardiocircolatoria, malattie distrofiche, emorragie acute, gangrena e alcolismo.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

La terapia con BI-EUGLUCON ® si è rilevata generalmente ben tollerata con la comparsa di effetti collaterali clinicamente poco rilevanti come nausea, anoressia, gastralgie, vomito, diarrea, reazioni dermatologiche, cefalea e capogiri.
Effetti collaterali clinicamente più rilevanti si sono osservati in pazienti predisposti, come pazienti affetti da ridotta funzionalità renale, dove l'accumulo di principi attivi potrebbe determinare l'insorgenza di lattacidosi e prognosi grave.
Casi di ipoglicemia si sono inoltre descritti in pazienti debilitati, anziani, alcolisti, o in caso di dosaggi errati.

Note

BI-EUGLUCON ® è vendibile solo sotto prescrizione medica.


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