ACTIGRIP febbre e dolore ® è un farmaco a base di Ibuprofene Sali di lisina
GRUPPO TERAPEUTICO: Farmaci antinfiammatori ed antireumatici non steroidei
Indicazioni ACTIGRIP febbre e dolore ® Ibuprofene
ACTIGRIP febbre e dolore® è indicato nel trattamento degli stati dolorosi associati a stati infiammatori di varia origine.
L'efficacia di ACTIGRIP febbre e dolore ® è stata dimostrata anche nel trattamento, come coadiuvante, degli stati febbrili ed influenzali.
Meccanismo d'azione ACTIGRIP febbre e dolore ® Ibuprofene
ACTIGRIP febbre e dolore ® , è uno dei numerosi farmaci presenti in commercio, appartenenti alla categoria degli antinfiammatori non steroidei, contenente ibuprofene.
Il grande successo clinico di questo principio attivo è correlabile non solo alla sua efficacia, dimostratasi maggiore rispetto quella di salicilati, ma soprattutto alla sua ridotta tossicità sulla mucosa gastrica, osservata attraverso recenti evidenze endoscopiche, che limita sensibilmente lo sviluppo di gastriti e ulcere peptiche.
Dal punto di vista farmacocinetico e farmacodinamico, l'ibuprofene, una volta somministrato per os, viene assorbito dalla mucosa intestinale, raggiungendo in soli 45 minuti la massima concentrazione plasmatica, e distribuito ai vari tessuti legato alle proteine plasmatiche.
Il tropismo di questo principio attivo, consente all'ibuprofene di concentrasi prevalentemente al livello dei tessuti infiammati dove, inibendo le ciclossigenasi, impedisce la conversione di un fosfolipide di membrana come l'acido arachidonico in mediatori chimici dotati di spiccata attività antinfiammatoria noti come prostaglandine.
La suddetta azione terapeutica è sostenuta anche dalla capacità dell'ibuprofene di indurre la sintesi di lipossine, molecole in grado di inibire la chemiotassi e l'adesione di cellule infiammatorie coinvolte nella genesi dei danni tessutali.
Questa azione biologica si traduce così in una riduzione dello stimolo doloroso e flogistico, che si accompagna inevitabilmente anche alla riduzione dei classici segni infiammatori come l'edema.
Studi svolti ed efficacia clinica
1.IBUPROFENE NEL CONTROLLO DELLA FEBBRE
Neurocrit Care. 2011 Dec;15(3):375-8.
A prospective randomized study to evaluate the antipyretic effect of the combination of acetaminophen and ibuprofen in neurological ICU patients.
Mullins ME, Empey M, Jaramillo D, Sosa S, Human T, Diringer MN.
Interessante studio clinico che dimostra come la contestuale somministrazione di ibuprofene e acetaminofene possa garantire un ottimo controllo della febbre in pazienti neurologici e neurochirurgici, migliorandone il decorso terapeutico.
2.IBUPROFENE E INFIAMMAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Respir Physiol Neurobiol. 2011 Sep 30;178(3):381-6. Epub 2011 Mar 30.
Ibuprofen blocks time-dependent increases in hypoxic ventilation in rats.
Popa D, Fu Z, Go A, Powell FL.
Studio sperimentale condotto su animali da laboratorio, che dimostra come la somministrazione di ibuprofene possa avere un ruolo importante nel bloccare i processi infiammatori del sistema nervoso centrale, riducendo alcuni meccanismi riflessi come l'aumento della ventilazione indotta dai barocettori carotidei.
3.IBUPROFENE ED ACIDOSI TUBULARE RENALE
Med J Aust. 2011 Mar 21;194(6):313-6.
Life-threatening hypokalaemia associated with ibuprofen-induced renal tubular acidosis.
Ng JL, Morgan DJ, Loh NK, Gan SK, Coleman PL, Ong GS, Prentice D.
Lavoro che denuncia la comparsa di acidosi tubulare renale in seguito all'uso improprio di ibuprofene, con la conseguente comparsa di ipokaliemia accompagnata da profonda debolezza muscolare.
Per questo motivo sarebbe opportuno consultare il proprio medico anche per prodotti venduti senza obbligo di prescrizione medica.
Modalità d'uso e posologia
ACTIGRIP febbre e dolore ®
Compresse rivestite con film da 342 mg di ibuprofene sale di lisina, pari a 200 mg di ibuprofene.
Nella maggior parte dei casi l'assunzione di 2-3 compresse giornaliere è in grado di garantire una rapida ed efficace remissione della sintomatologia dolorosa, senza indurre particolari effetti collaterali.
Tuttavia, nei pazienti affetti da particolari stati infiammatori, il dosaggio potrebbe essere incrementato, sempre sotto indicazione medica, fino ad un massimo di 1200 mg giornalieri.
Un ulteriore adeguamento delle dosi, dovrebbe essere previsto in pazienti anziani o affetti da patologie epatiche e renali.
Avvertenze ACTIGRIP febbre e dolore ® Ibuprofene
L'assunzione di antinfiammatori non steroidei, compreso ACTIGRIP febbre e dolore ® , deve intendersi come trattamento sintomatologico di breve durata.
Periodi di somministrazione particolarmente lunghi potrebbero infatti facilitare la comparsa di effetti collaterali gravi, esacerbando affezioni patologiche già presenti soprattutto se a carico della mucosa gastrica.
Si raccomanda inoltre particolare cautela ai pazienti affetti da patologie renali, epatiche, cardiache e gastro-intestinali, per i quali sarebbe necessaria la supervisione medica atta a controllare lo stato di salute
Nel caso in cui dovessero apparire segni e sintomi di tossicità, si raccomanda di consultare immediatamente il proprio medico, sospendendo la terapia.
L'assunzione di ibuprofene, così come quella di altri farmaci antinfiammatori non steroidei è sconsigliata in gravidanza, noti i risultati di numerosi studi che dimostrano come elevate concentrazioni ematiche di questo principio attivo possano compromettere il corretto sviluppo del feto, aumentando il rischio di aborto.
Interazioni
Le caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche dell'ibuprofene, rendono questo principio attivo, particolarmente suscettibile all'interazione con altri farmaci.
La letteratura scientifica infatti mostra come la contestuale assunzione di ibuprofene e :
- ACE inibitori, antagonisti dell'angiotensina II ed antibiotici, possa esser associata ad un maggior rischio di sviluppare effetti collaterali legati soprattutto a nefrotossicità;
- Anticoagulanti orali o antidepressivi inibitori del reuptake della serotonina, possa esporre il paziente ad un aumentato rischio di emorragie;
- Corticosteroidi ed altri FANS, possa determinare un incremento degli effetti collaterali previsti per la terapia antinfiammatoria, soprattutto a carico della mucosa gastrica.
Controindicazioni ACTIGRIP febbre e dolore ® Ibuprofene
L'utilizzo di ACTIGRIP febbre e dolore ® è controindicato in pazienti ipersensibili al principio attivo, a molecole strutturalmente affini e ai relativi eccipienti.
Le controindicazioni si estendono anche ai pazienti affetti da ulcere gastriche, gastropatie, insufficienza epatica, insufficienza renale ed insufficienza cardiaca grave.
Effetti indesiderati - Effetti collaterali
L'assunzione di ACTIGRIP febbre e dolore ® è molto raramente associata alla comparsa di effetti collaterali clinicamente rilevanti, se effettuata secondo le indicazioni previste.
Tuttavia l'abuso di ibuprofene o una somministrazione prolungata nel tempo, potrebbe determinare la comparsa di :
- Reazioni gastrointestinali quali nausea, vomito, diarrea, pirosiepigastrica, gastrite ed ulcere gastriche nei casi più gravi;
- Sintomi neurologici come, cefalea, irrequietezza e insonnia;
- Manifestazioni dermatologiche tra le quali, rash, orticaria ed eritemi.
Particolarmente importanti invece sono alcune evidenze epidemiologiche che dimostrano come l'assunzione prolungata nel tempo di ibuprofene possa esser associata ad aumentato rischio di sviluppare nefropatie, epatopatie ed accidenti cardio e cerebro-vascolari.
Note
ACTIGRIP febbre e dolore ® è vendibile senza obbligo di prescrizione medica.
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