Farmaci per la cura del tumore allo stomaco: quali si usano?

Farmaci per la cura del tumore allo stomaco: quali si usano?
Ultima modifica 28.10.2024
INDICE
  1. Cos'è il tumore allo stomaco
  2. Quali sono le cause?
  3. Come si manifesta?
  4. Farmaci per il tumore allo stomaco

Cos'è il tumore allo stomaco

Il cancro allo stomaco è una patologie neoplastica maligna che rientra nella classifica dei tumori più diffusi in Europa. In particolare, il piloro e il cardias rappresentano le due aree anatomiche-target da cui la neoplasia gastrica origina più spesso. I soggetti più a rischio di contrarre il tumore allo stomaco sono gli anziani di sesso maschile.

Quali sono le cause?

I fattori causali che stanno alla base del tumore allo stomaco rimangono tutt'oggi oggetto di studio; ad ogni modo, sono stati individuati alcuni elementi predisponenti, nonché i fattori di rischio che sembrano favorire la malattia: infezioni ripetute da Helicobacter pylorigastrite eventualmente associata ad anemia perniciosa, predisposizione genetica ed ulcera gastrica.

Come si manifesta?

Il tumore allo stomaco presenta una progressione piuttosto lenta, ma i sintomi, seppur lievi e vaghi nello stadio iniziale, possono avvisare il paziente che qualcosa non va; in genere, il cancro invia segnali come difficoltà ad assumere cospicue quantità di cibo e mancanza d'interesse per il fumo.

Oltre a questi segni piuttosto particolari, il tumore allo stomaco può altresì causare asteniabocca amara, difficoltà a digerire, diminuzione ponderale, disfagiaemissione di sangue con il vomitoeruttazione, pirosi gastricasangue nelle feci o feci scure e catramose.

Per approfondire: Sintomi tumore allo stomaco

Farmaci per il tumore allo stomaco

Ad oggi, la chirurgia rappresenta l'opzione terapeutica più efficace per trattare il tumore allo stomaco; è doveroso, però, ricordare che l'eradicazione chirurgica dell'area neoplastica è possibile solo quando il tumore viene scoperto in uno stadio iniziale, evenienza non sempre semplice, a causa di una sintomatologia d'esordio alquanto vaga ed aspecifica, che tende a prolungare l'accertamento diagnostico.

Tra gli interventi chirurgici più utilizzati, si ricordano:

  • Gastrectomia parziale: rimozione di una porzione dello stomaco, corrispondente a quella interessata dalla neoplasia. Effetti collaterali: inappetenza, percezione di bruciore nella regione retrosternale.
  • Gastrectomia totale: rimozione totale dell'intero organo.
  • Gastrectomia allargata: riservato ai tumori dello stomaco in fase avanzata. Prevede la rimozione dello stomaco e di sezioni di altri organi interessati dalla neoplasia, come milzalinfonodifegatopancreas ecc.

Spesso, la chirurgia viene associata alla radioterapia, da effettuarsi durante l'intervento per aumentare la probabilità di aver eliminato tutte le cellule tumorali; purtroppo, però, il cancro allo stomaco è spesso resistente anche alla terapia con le radiazioni.

L'uso di farmaci chemioterapici può essere fatto prima dell'intervento chirurgico (terapia neoadiuvante) per ridurre l'estensione tumorale, aumentando le possibilità di successo, oppure in seguito all'intervento stesso (terapia adiuvante).

Nella chemioterapia antitumorale per il tumore allo stomaco, l'oncologo può ricorrere all'uso di:

Se necessario, questi farmaci possono essere utilizzati in associazione fra di loro, come avviene, ad esempio, nel caso del trattamento ECF, un protocollo terapeutico che prevede la somministrazione di epirubicina (E), cisplatino (C) e 5-fluorouracile (F).

In alcuni casi è altresì possibile ricorrere all'uso di anticorpi monoclonali, in monoterpia, oppure in terapia di associazione con chemioterapici. Fra i principi attivi di questo tipo che possono essere usati nel trattamento del umore allo stomaco ricordiamo il ramucirumab e il trastuzumab. Tuttavia, il loro impiego viene effettuato solo in casi particolari, come, rispettivamente, in caso di carcinoma gastrico in fase avanzata o carcinoma gastrico metastatico.

NOTA BENE

Quanto riportato in merito ai farmaci maggiormente impiegati nella terapia contro il tumore allo stomaco ha un fine puramente informativo e non intende sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsiasi farmaco o prodotto per il tumore gastrico.

Naturalmente, spetta al medico oncologo scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato e alla sua risposta alla cura.

Per approfondire, leggi anche: Dieta e tumore allo stomaco: quale relazione? Cosa sapere?