Farmaci utili contro la Sindrome Premestruale

Definizione
Si definisce sindrome premestruale un complesso eterogeneo di sintomi, disturbi ed alterazioni psico-biologiche che si manifesta nella donna una o due settimane prima del flusso mestruale. La frequenza, l'intensità e la tipologia dei sintomi sono piuttosto variabili da donna a donna.
Cause
Solo ipotesi, nessuna teoria scientificamente dimostrata sulle cause scatenanti la sindrome premestruale. È accreditata la credenza secondo cui il difetto progestinico - tipico della fase luteinica - possa in qualche modo influire pesantemente sull'umore della donna.
Tra le altre ipotesi causali ricordiamo: difetto di vitamina B6, alterazione della funzionalità della tiroide (ipotiroidismo associato a sindrome premestruale), difetto di prostaglandine E1, ipoglicemia.
Sintomi
Estremamente variabili i sintomi associati alla sindrome premestruale. Di seguito, sono elencati i più frequenti: alterazione della concentrazione e dell'umore, astenia, aumento/mancanza d'appetito, aumento ponderale, depressione, difficoltà all'addormentamento, disturbi articolari/muscolari, gambe gonfie e pesanti, gonfiore al seno, irritabilità, ritenzione idrica, ecc.
Per approfondire: Sintomi Sindrome PremestrualeFarmaci utili contro la Sindrome Premestruale
Quando i sintomi associati alla sindrome premestruale sono così intensi e frequenti da disturbare la tranquillità della donna, o comunque da interferire sulle normali attività quotidiane, il medico potrebbe decidere di ricorrere alla prescrizione di alcuni tipi di farmaci.
Come intuibile, data l'eterogeneità dei sintomi caratterizzanti la sindrome premestruale, le terapie farmacologiche volte ad alleggerirli sono assai variegate: solo il medico può indirizzare la paziente verso la terapia più adatta.
NOTA BENE
Le informazioni sui farmaci utili contro la sindrome premestruale non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.
Di seguito saranno riprotati alcuni dei farmaci che il medico può prescrivere per alleviare i sintomi della PMS. Tuttavia, è importante precisare che prima di assumre qualsivoglia tipo di farmaco o prodotto contro la sindrome premestruale è necessario consultare il medico e/o lo specialista.
Contraccettivi Orali
Alcune donne con sindrome premestruale sembrano trarre vantaggio dall'uso di contraccettivi orali, ma il ricorso ad un simile approccio non sempre si rivela utile. Inoltre, questo tipo di trattamento farmacologico può essere messo in pratica solo dalle donne che non desiderano gravidanze.
FANS
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono essere utili nell'ambito delal sindrome premestruale per alleviare sintomi come mal di testa, dolori pelvici, mal di schiena, ecc.
Fra i principi attivi che si possono impiegare in questo senso ricordiamo l'ibuprofene e il ketoprofene.
Progestinici e Progesterone
Alcune donne traggono vantaggio dall'uso di questo tipo di farmaci per alleviare i sintomi della sindrome premestruale. L'efficacia, tuttavia, non è la stessa in ciascuna paziente. Sarà il medico a valutare se la propria assistita può trarre giovamento o meno da un simile approccio farmacologico.
Antidepressivi
Nei casi di sindrome premestruale caratterizzati da sintomi psichici particolarmente gravi, il medico potrebbe decidere di prescrivere alla paziente farmaci antidepressivi e, in particolare, inibitori selettivi del reuptake di serotonina (SSRI). Va precisato, tuttavia, che anche in questo caso, il ricorso a simili trattamenti non si rivela efficace per tutte le donne.
Supplementazione
In alcuni casi, anche il ricorso all'uso di integratori alimentari potrebbe rivelarsi utile per alcune persone. Fra i prodotti che si possono usare ricordiamo gli integratori di vitamina B6, gli integratori di magnesio, gli integratori di calcio e quelli di vitamina E.
Per approfondire: Sindrome Premestruale: Trattamenti e Cure