Farmaci per la Cura della Secchezza Vaginale: quali sono?

Farmaci per la Cura della Secchezza Vaginale: quali sono?
Ultima modifica 15.07.2021
INDICE
  1. Definizione
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la Cura della Secchezza Vaginale

Definizione

Che cos'è la Secchezza Vaginale?

La secchezza vaginale costituisce un sintomo caratteristico - seppur non esclusivo - delle donne durante e dopo la menopausa: si tratta di un'espressione di un'alterazione ormonale più o meno consistente. Nonostante quanto detto, idealmente, tutte le donne potrebbero manifestare una lubrificazione vaginale insufficiente, in ogni fase della vita.

Cause

Da cosa è provocata la Secchezza Vaginale?

Tra i sintomi della menopausa, la secchezza vaginale è una condizione lamentata da molte donne, indice del fisiologico declino della fertilità femminile.

Oltre alla menopausa, la secchezza vaginale può essere provocata dalla vaginite atrofica (infiammazione delle pareti vaginali). Dato che la secchezza vaginale è strettamente correlata alle variazioni ormonali, è evidente che anche la gravidanza, l'allattamento e la somministrazione della pillola anticoncezionale possono favorire questa condizione.

Fra i fattori di rischio che possono favorire la comprsa della secchezza vaginale, invece, ricordiamo: abuso di lavande vaginali, farmaci antiestrogeni (per la cura del cancro al seno), farmaci per la cura del raffreddore, farmaci per la cura delle allergiefarmaci per la cura della depressione, rimozione chirurgica delle ovaie, stress.

Sintomi

Come si manifesta la Secchezza Vaginale?

Questo disturbo si caratterizza per la sensazione di secchezza locale associata a prurito, bruciore (spesso in prossimità dell'apertura vaginale) e dolore durante i rapporti (dispareunia) con eventuali sanguinamenti. Talvolta, anche l'urgenza urinaria è un sintomo secondario della secchezza vaginale.

Per approfondire: Secchezza vaginale - Cause e Sintomi

NOTA BENE

Le informazioni sui farmaci per la cura della secchezza vaginale non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.

Di seguito saranno riportati alcuni dei farmaci maggiormente impiegati nel trattamento della secchezza vaginale, tuttavia, le informazioni hanno solo fine illustrativo e si ribadisce l'importanza di rivoglersi al medico e/o allo specialista prima di utilizzare qualsivoglia farmaco o prodotto per contrastare la secchezza vaginale.

Farmaci per la Cura della Secchezza Vaginale

La secchezza vaginale è un problema tanto sentito dal mondo femminile quanto taciuto e nascosto: spesso, la mancanza di lubrificazione vaginale è motivo d'imbarazzo, che diviene più accentuato e doloroso durante i rapporti sessuali. Un fenomeno simile, considerato un vero e proprio ostacolo alla vita di coppia, non è tuttavia insormontabile: di fatto, l'applicazione locale di gel specifici ad azione lubrificante può risolvere, seppur momentaneamente, il disturbo.

Chiaramente, è dovere del ginecologo indagare sulla causa che provoca la secchezza vaginale: ad esempio, l'utilizzo del gel lubrificante (venduto senza obbligo di ricetta) è sufficiente per le donne che stanno affrontando un periodo particolarmente stressato o che assumono la pillola contraccettiva (Nota: non tutte le pillole anticoncezionali favoriscono la comprsa di questo disturbo).

Quando la secchezza vaginale è dovuta a cause più profonde, la sola applicazione del gel può non essere sufficiente, pertanto, il medico può decidere di ricorrere a trattamenti farmacologici specifici.

Preparazioni farmacologiche non ormonali (lubrificanti da banco)

L'applicazione topica di creme, pomate o gel ad azione emolliente e lubrificante assicura un immediato sollievo dalla secchezza vaginale.

I prodotti ad azione idratante agiscono mimando le secrezioni vaginali; alcune preparazioni presentano una durata di 2-3 giorni.

Benchè si tratti di prodotti liberamente acquistabili, si consiglia comunque di chiedere un consiglio preventivo al proprio medico o allo specialista o di rivoglersi al farmacista.

Terapia estrogenica vaginale

Quando la secchezza vaginale è riconducibile ad alterazioni ormonali, il medico può decidere di prescrivere una terapia estrogenica vaginale, quindi a livello locale, da effettuare con medicinali appositamente formulati per l'applicazione in quest'area (ad esempio, creme, capsule o compresse vaginali a base di estrogeni).

Naturalmente, per poter acquisatre simili medicinali, è necessario presentare l'apposita ricetta medica.

Terapia ormonale sostitutiva (TOS)

Quando la secchezza vaginale rientra nel quadro sintomatologico del periodo post-menopausale è possibile intervenire, se il medico lo ritene necessario ed opportuno, con la terapia ormonale sostitutiva (TOS), il cui scopo è principalmente quello di sopperire alla ridotta sintesi di ormoni femminili che si manifesta nel periodo seguente la menopausa.

La TOS si rivela utile nella prevenzione della sintomatologia tipica di quetso periodo e per prevenire lo sviluppo di alcune patologie in pazienti ritenute a rischio.

Per approfondire: Terapia Ormonale Sostitutiva