Ultima modifica 01.04.2020

Definizione

La rinite allergica (altrimenti nota come raffreddore da fieno) è una patologia infiammatoria che interessa le mucose nasali.

La rinite allergica si scatena quando la mucosa nasale entra in contatto con particolari tipi di sostanze definiti "allergeni".

Cause

La rinite allergica è causata da una risposta eccessiva del sistema immunitario in seguito al contatto con allergeni ambientali.
Gli allergeni ambientali più comuni che portano all'insorgenza della patologia sono polline, pelo di animali, polvere e muffa.
Gli individui che corrono un rischio maggiore di sviluppare questa patologia sono quelli che vivono in ambienti molto inquinati e quelli che presentano una storia familiare di allergopatie.

Sintomi

I sintomi tipici della rinite allergica sono la rinorrea (volgarmente definita "naso che cola"), la congestione nasale, la perdita del senso dell'olfatto e la diminuzione del senso del gusto, il prurito nasale (che può estendersi anche a congiuntive e palato), il mal di testa e gli starnuti.

Inoltre, non è raro che gli individui affetti da rinite allergica presentino anche sintomi come gonfiore e rossore congiuntivale. Oltre a questo, spesso, le persone con rinite allergica soffrono anche di asma, congiuntivite allergica o dermatite atopica.
La rinite allergica può anche portare a complicanze come sinusiti ricorrenti, otiti medie e disturbi dell'udito, formazione di polipi nasali, disturbi del sonno e difficoltà di apprendimento e concentrazione.


Le informazioni sui Rinite Allergica - Farmaci per la Cura della Rinite Allergica non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere Rinite Allergica - Farmaci per la Cura della Rinite Allergica.

Farmaci

Per prevenire l'insorgenza della rinite allergica - oltre all'utilizzo di medicinali - si cerca di evitare l'esposizione all'allergene, anche se questo non sempre è possibile.
L'obiettivo del trattamento farmacologico è quello di prevenire o limitare i sintomi causati dalla malattia.
La terapia di prima linea che si preferisce intraprendere per la cura della rinite allergica è quella a base di farmaci antistaminici, il cui compito consiste nel ridurre l'attività dell'istamina, uno dei mediatori chimici coinvolti nelle risposte infiammatorie che si scatenano durante le reazioni allergiche.

Oltre agli antistaminici possono essere impiegati anche farmaci corticosteroidi, che riducono l'infiammazione e alleviano i sintomi della patologia.
Inoltre, per il controllo dei sintomi della rinite allergica, può essere utile anche l'utilizzo di decongestionanti, anticolinergici, cromoglicato e nedocromile sodico e antagonisti del recettore dei leucotrieni.


Farmaci Rinite Allergica

Di seguito sono riportate le classi di farmaci maggiormente impiegate nella terapia contro la rinite allergica ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.

Antistaminici

Come accennato, i farmaci antistaminici costituiscono il trattamento di prima scelta per la cura della rinite allergica. Questi medicinali sono in grado di ostacolare l'azione dell'istamina.

Gli antistaminici sono disponibili sia in formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione orale, sia in formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione topica (spray nasali).
Fra gli antistaminici maggiormente impiegati nella terapia della rinite allergica, ricordiamo:

  • Desloratadina (Neoclarityn ®, Dasselta ®, Aerius ®, Azomyr ®, Desloratadine Teva ®, Desloratadine Actavis ®): la desloratadina è disponibile sotto forma di compresse o sciroppo. La dose di farmaco abitualmente somministrata è di 5 mg, da assumersi una volta al giorno.
    Inoltre, la desloratadina è disponibile anche in formulazioni farmaceutiche in associazione a pseudoefedrina (un decongestionante).
  • Loratadina (Clarytin ®, Fristamin ®): la dose di loratadina abitualmente somministrata per via orale è di 10 mg al giorno.
  • Levocetirizina (Xyzal ®): generalmente, per un adeguato controllo della rinite allergica, è sufficiente la somministrazione di 5 mg di farmaco al giorno, da assumersi per via orale.
  • Cetirizina (Formistin®, Zirtec ®, Suspiria ®, Ceteris ®): la dose di cetirizina solitamente impiegata è di 10 mg al giorno, da somministrarsi per via orale. Le cetirizina è disponibile anche in specialità medicinali in combinazione a pseudoefedrina.
  • Azelastina (Rinazina Antiallergica ®, Allespray ®, Allergodil ®): l'azelastina impiegata nel trattamento della rinite allergica è disponibile sotto forma di spray nasale, generalmente, alla concentrazione di 1-1,5 mg/ml. La dose di farmaco solitamente impiegata è di 1-2 spruzzi per narice, una o due volte al giorno.

Corticosteroidi

Questi farmaci vengono utilizzati per ridurre l'infiammazione delle mucose nasali e i sintomi della rinite allergica. Generalmente, i corticosteroidi vengono somministrati per via topica, direttamente sulle mucose nasali, attraverso l'uso di appositi spray.

Quelli maggiormente impiegati, sono:

  • Fluticasone (Flixonase ®, Avamys ®): si consiglia l'erogazione di 50 microgrammi di prodotto in ciascuna narice, due volte al giorno. La dose di farmaco somministrato può essere ridotta al miglioramento dei sintomi.
  • Mometasone (Nasonex ®, Rinelon ®): la dose di mometasone solitamente impiegata è di 50 microgrammi per narice, una volta al giorno. Anche in questo caso, al miglioramento dei sintomi, la dose di farmaco somministrata può essere diminuita.

Altri Farmaci per il Trattamento della Rinite Allergica

Sodio cromoglicato (Lomudal ® spray nasale) e sodio nedocromile (Tilarin ®, Kovinal ®): questi farmaci vengono utilizzati sia per la profilassi, sia per il trattamento della rinite allergica. Sono disponibili entrambi sotto forma di spray nasali.

Quando si utilizza il sodio cromoglicato, si consiglia la somministrazione di uno spruzzo per narice 6 volte al giorno, o secondo prescrizione medica.
Quando, invece, si utilizza il sodio nedocromile, la dose consigliata è di uno spruzzo 2-4 volte al giorno.


Montelukast (Aring ®, Singulair ®, Montegen ®): il montelukast è un antagonista del recettore dei leucotrieni ed è efficace nel trattamento sintomatico della rinite allergica. Infatti, i leucotrieni sono mediatori chimici coinvolti nei processi infiammatori e nei meccanismi immunitari. Perciò, antagonizzando gli effetti di questi mediatori, il montelukast è in grado di ridurre la gravità dei sintomi tipici della rinite allergica.

La dose di farmaco solitamente impiegata è di 10 mg al giorno, da assumersi per via orale, preferibilmente la sera.


Ipratropio bromuro (Atem ® spray nasale, Atrovent ® spray nasale): l'ipratropio bromuro è un farmaco anticolinergico che generalmente viene utilizzato per il trattamento dell'asma. Tuttavia, quando formulato come spray nasale può essere utilizzato per trattare la rinorrea nei pazienti affetti da rinite allergica.

Generalmente, si consiglia di somministrare circa 42 microgrammi di principio attivo per narice 2-3 volte al giorno.

Decongestionanti

I farmaci decongestionanti vengono utilizzati nei pazienti affetti da rinite allergica accompagnata da congestione nasale. Sono disponibili sia sotto forma di spray nasali, sia sotto forma di formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione orale.
Uno dei decongestionanti più utilizzati è sicuramente la pseudoefedrina. Questo farmaco può essere utilizzato sia da solo, sia in associazione ad antistaminici, quali, ad esempio, desloratadina (Aerinaze ®) e cetirizina (Reactine ®, Naristar ®).



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Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista