Farmaci per Curare la Nevralgia del Trigemino

Ultima modifica 03.01.2020

Definizione

La nevralgia del trigemino è un disturbo neuropatico di tipo cronico, caratterizzato da un intenso dolore facciale in corrispondenza delle zone innervate dal quinto nervo cranico, altrimenti conosciuto come trigemino.
Il trigemino innerva sia la parte destra, sia la parte sinistra del volto. Tuttavia, è raro che i pazienti affetti da nevralgia del trigemino manifestino dolore ad entrambe le parti del volto. Nella maggior parte dei casi, infatti, il dolore è unilaterale.
Se non adeguatamente trattata, la nevralgia del trigemino peggiora sempre più nel tempo, incidendo in maniera molto negativa sulla vita dei pazienti che ne soffrono.

Cause

Nella maggioranza dei casi, la nevralgia del trigemino è scatenata da una compressione del nervo trigemino stesso, causata dal contatto fra quest'ultimo e un vaso sanguigno che decorre vicino ad esso. La compressione ripetuta può causare l'erosione della guaina mielinica che riveste il nervo, provocando così un'alterazione nella conduzione degli impulsi nervosi.
I danni alla guaina mielinica, però, possono essere provocati anche da altre patologie e disturbi quali, ad esempio, sclerosi multipla, alcune anomalie dei vasi sanguigni come gli aneurismi, formazione di cisti, ictus, patologie neoplastiche o complicanze in seguito ad infezioni sostenute da Herpes zoster.
L'attacco di nevralgia può essere scatenato da semplici azioni, come parlare, masticare o lavarsi i denti.

Sintomi

Il sintomo che caratterizza la nevralgia del trigemino è quel dolore improvviso e intenso che colpisce determinate aree del viso, quali mandibola, guancia, mascella superiore, occhio o fronte.
Prima della comparsa del dolore, inoltre, possono anche manifestarsi sensazione di formicolio e/o intorpidimento. La durata dell'attacco nevralgico può variare da pochi secondi fino a due minuti, oppure può ripetersi più volte durante la giornata.
Altri sintomi che potrebbero manifestarsi nei pazienti che soffrono di nevralgia del trigemino, sono acufeni, dolore all'orecchio, dolore oculare, fotofobia, dolore durante la masticazione, parestesia e spasmi muscolari.
In alcuni casi, infine, la nevralgia del trigemino può incidere in maniera così negativa sulla vita del paziente, tanto da favorire lo sviluppo della depressione.


Le informazioni sui Nevralgia del Trigemino - Farmaci e Cure non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere Nevralgia del Trigemino - Farmaci e Cure.

Farmaci

Il trattamento di prima linea per la cura della nevralgia del trigemino è di tipo farmacologico. I farmaci che vengono abitualmente prescritti sono anticonvulsivanti e antidepressivi, in quanto particolarmente efficaci nel trattare il dolore neuropatico.
Nei casi in cui il trattamento farmacologico sia inefficace e nei casi più gravi, invece, il medico potrebbe decidere di ricorrere alla chirurgia, intervenendo sui vasi sanguigni che esercitano la compressione sul nervo trigemino.
Nel caso la nevralgia sia provocata da altre patologie o disturbi, allora è necessario curare la causa primaria che ha provocato l'insorgenza del disturbo.


Nevralgia del Trigemino

Di seguito sono riportate le classi di farmaci maggiormente impiegate nella terapia contro la nevralgia del trigemino ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.

Anticonvulsivanti

Gli anticonvulsivanti sono farmaci normalmente impiegati nella terapia dell'epilessia, ma che risultano particolarmente utili anche nel trattare il dolore neuropatico. Gli anticonvulsivanti, infatti, costituiscono il trattamento di prima scelta nei pazienti affetti da questo disturbo. Tuttavia, a causa degli effetti collaterali che questi farmaci possono provocare, il loro utilizzo deve avvenire solo sotto lo stretto controllo del medico.
Fra i principi attivi maggiormente impiegati, ricordiamo:

  • Carbamazepina (Tegretol ®): la carbamazepina costituisce l'anticonvulsivante di maggior impiego nel trattamento della nevralgia del trigemino. È disponibile per la somministrazione orale sotto forma di compresse. La dose iniziale solitamente impiegata negli adulti è di 200-400 mg di farmaco al giorno. Tale dose può essere aumentata fino alla scomparsa del dolore e poi essere nuovamente ridotta, in modo tale da raggiungere la minor dose efficace per mantenere il controllo dei sintomi. Nei pazienti anziani, invece, si somministrano dosi di farmaco inferiori.
  • Gabapentin (Neurontin ®): per il trattamento del dolore neuropatico, la dose iniziale di gababentin che viene abitualmente somministrata è di 300-900 mg al giorno. In seguito, il medico può decidere di aumentare la dose di farmaco somministrato, fino a raggiungere la dose di mantenimento più adeguata per ciascun paziente.

Antidepressivi triciclici

Anche gli antidepressivi triciclici possono essere utili nel trattamento della nevralgia del trigemino, ma spesso vengono utilizzati per trattare la depressione che può presentarsi in associazione al dolore neuropatico.
Fra questi farmaci, ricordiamo:

  • Amitriptilina (Laroxyl ®): la dose iniziale di amitriptilina abitualmente impiegata per il trattamento del dolore neuropatico è di 12,5-25 mg al giorno. Successivamente, il medico può aumentare la dose di farmaco da assumere, fino a raggiungere il dosaggio di mantenimento ottimale per ogni singolo paziente.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista