Farmaci per il naso chiuso: quali sono?
Ultima modifica 18.07.2024
INDICE
  1. Cos'è il naso chiuso?
  2. Quali sono le cause di naso chiuso?
  3. Come si manifesta il naso chiuso e sintomi associati
  4. Quali farmaci prendere per il naso chiuso?
  5. Ulteriori approfondimenti

Cos'è il naso chiuso?

Il naso chiuso (o congestione nasale) è un disturbo assai comune delle vie respiratorie in cui, a causa di un processo infiammatorio e/o all'accumulo di muco nella cavità nasale, il soggetto affetto lamenta difficoltà a respirare.

Quali sono le cause di naso chiuso?

Il naso chiuso è l'immediata espressione di un processo infiammatorio a carico dei tessuti di rivestimento nasali che, inevitabilmente, favorisce l'accumulo di muco nel naso.

Il naso chiuso è correlato a numerosissime malattie o condizioni pseudo patologiche: allergie, deviazione del setto nasalefumoinfluenza, ingrossamento delle adenoidipoliposi nasalerinite e sinusite.

Per approfondire: Naso chiuso - cause e sintomi

Come si manifesta il naso chiuso e sintomi associati

Fermo restando che, generalmente, il naso chiuso è esso tesso un sintomo, ciò che caratterizza la congestione nasale è la difficoltà ad inspirare ed espirare correttamente. Conseguentemente, il naso chiuso può determinare difficoltà a dormire, alterazioni del senso del gusto o dell'udito, mal di testa e sensazione di malessere generale.

In associazione al naso chiuso possono poi manifestarsi altri sintomi, riconducibili alla patologia di base che ha provocato la congestione nasale, quali ad esempio, naso che cola, febbre, tosse, mal di gola, lacrimazione, ecc.

Per approfondire: Naso chiuso: quali sono le cause? Sintomi e cura della congestione nasale

Quali farmaci prendere per il naso chiuso?

I farmaci utili in presenza di naso tappato sono diversi in funzione della causa che si pone alle origini del sintomo.

Ad esempio, il naso chiuso è un sintomo distintivo di allergie stagionaliriniti allergiche: in simili frangenti, la somministrazione di antistaminici, eventualmente associati a corticosteroidi, risulta particolarmente efficace.

Per il trattamento sintomatico del naso chiuso, invece, sono particolarmente indicati i farmaci ad azione decongestionante.

In assenza di gravi cause patologiche di base che necessitano di un appropriato trattamento, è altresì possibile ricorrere all'uso di rimedi naturali per cercare di trarre sollievo dalla spiacevole condizione di naso chiuso. Fra tali rimedi, ricordiamo i lavaggi nasali e i suffumigi.

Ad ogni modo, se la congestione nasale si rivela persistente o particolarmente fastidiosa, è consigliabile rivolgersi prontamente al medico, figura indispensabile per formulare una diagnosi e per orientare il paziente affetto verso la cura più adeguata.

Farmaci decongestionanti per liberare il naso

I farmaci decongestionanti sono quelli maggiormente impiegati nel trattamento sintomatico del naso chiuso, grazie al sollievo pressoché immediato che sono in grado di conferire. Il loro impiego, tuttavia, dovrebbe avvenire solo per brevi periodi di tempo, difatti, l'abuso di questi farmaci può paradossalmente peggiorare i sintomi del naso chiuso, oltre a provocare insonnia, irritabilità e mal di testa.

I decongestionanti possono rientrare nella composizione di medicinali per uso locale (spray nasali, gocce nasali) o per uso orale. Fra i diversi principi attivi appartenenti a questo gruppo, ricordiamo:

  • Oximetazolina, o ossimetazolina che dir si voglia: principio attivo che rientra nella composizione di diversi medicinali in forma di spray nasali. 
  • Nafazolina: disponibile in particolare all'interno di gocce e spray nasali.
  • Fenilefrina: principio attivo presente in medicinali per uso locale e per uso orale.
  • Xilometazolina: un altro decongestionante nasale reperibile all'interno di medicinali per uso locale.
  • Pseudoefedrina: la pseudoefedrina è uno dei principi attivi maggiormente utilizzati come decongestionante nasale per via orale. Essa rientra nella composizione di moltissimi medicinali, generalmente, in associazione ad altri principi attivi, quali paracetamolo, ibuprofene, desloratadina, ecc.

Le dosi di farmaco decongestionatane, così come la durata del trattamento e la modalità d'uso, possono variare in funzione del medicinale impiegato, pertanto, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si vuole assumere.

In questo contesto è altresì importante ricordare che prima di usare qualsiasi decongestionante nasale, è sempre opportuno il consiglio del proprio medico, anche se molti dei medicinali in questione possono essere liberamente acquistati senza ricetta medica.

Per approfondire: Farmaci decongestionanti nasali: quali sono, come funzionano, effetti collaterali

Farmaci antistaminici per liberare il naso chiuso da allergie

Gli antistaminici risultano utili nei casi in cui il naso chiuso rappresenta la conseguenza e il sintomo di un'allergia. In questo senso, gli antistaminici servono per ridurre la risposta dell'istamina, sostanza azotata implicata nelle reazioni allergiche, appunto. Di seguito, alcuni esempi di principi attivi antistaminici utilizzati in terapia:

  • Azelastina: il principio attivo rientra nella composizione di diversi spray nasali e anche di alcuni colliri.
  • Desloratadina: si tratta di un principio attivo somministrabile per via orale e largamente impiegato nel trattamento della rinite allergica stagionale nell'ambito della quale il naso chiuso è uno dei sintomi più comuni.
  • Cetirizina: la cetirizina è un altro principio attivo largamente impiegato nel trattamento delle riniti allergiche stagionali e perenni e risulta particolarmente utile nel contrastarne soprattutto i sintomi nasali (fra cui il naso chiuso) e oculari. Disponibile in compresse o in soluzione orale, la cetirizina è utilizzata sia da sola che in associazione a decongestionanti quale è la pseudoefedrina.

Corticosteroidi per liberare il naso chiuso dipendente da allergie

In presenza di allergie, anche il ricorso ai corticosteroidi potrebbe rendersi utile. Naturalmente, sarà il medico a stabilire se e quando iniziare un trattamento farmacologico di questo tipo, dal momento che si tratta di potenti farmaci antinfiammatori capaci di modulare la risposta del sistema immunitario e di provocare effetti indesiderati anche piuttosto gravi.

Il ricorso ai corticosteroidi, generalmente, è riservato ai casi in cui gli antistaminici da soli non sono sufficienti a tener sotto controllo il disturbo allergico. Fra i principi attivi che si possono usare ritroviamo:

  • Fluticasone: è un principio attivo impiegato per via nasale soprattutto nel trattamento dell'asma, ma può essere utilizzato anche nel trattamento della rinite allergica e del naso chiuso che ne consegue, ad esempio, in associazione ad antistaminici come l'azelastina.
  • Mometasone: in forma di spray nasale, il mometasone viene largamente utilizzato nel trattamento dei sintomi della rinite allergica in adulti e bambini, fra cui ritroviamo, appunto, il naso chiuso. In forma di polvere per inalazione, invece, trova impiego nella terapia dell'asma; mentre in forma di crema e unguento cutanei viene utilizzato nell'ambito della terapia della dermatite atopica e della psoriasi.
  • Prednisone: somministrato per via orale, il prednisone è riservato al trattamento dei casi gravi di malattie allergiche che non sono adeguatamente tenute sotto controllo da altri farmaci.

Farmaci per raffreddore e naso chiuso

I farmaci che possono essere utili per liberare il naso nel contesto di raffreddore e influenza sono sostanzialmente i già menzionati farmaci decongestionanti.

Nell'ambito di queste malattie è altresì possibile ricorrere all'uso di altri farmaci per curarne i sintomi che spesso si associano alla congestione nasale, quali ad esempio febbre e dolori ossei. In questo senso, molto utili risultano gli antipiretici come il paracetamolo e gli antinfiammatori non steroidei (FANS) come ad esempio l'ibuprofene e i salicilati come l'acido acetilsalicilico.

Raffreddore e influenza sono di norma provocati da infezioni virali, pertanto, gli antibiotici non vanno usati se non nei casi in cui vi sia la presenza di una sovrainfezione batterica che dovrà essere accuratamente diagnosticata dal medico. L'uso di antibiotici senza necessità terapeutica, infatti, può favorire il fenomeno dell'antibiotico-resistenza, un problema sempre maggiore negli ultimi anni.

Ad ogni modo, i farmaci che si possono utilizzare per trattare influenza, raffreddore ed eventuali sovrainfezioni batteriche non sono direttamente efficaci nell'eliminare il problema del naso chiuso, ma possono velocizzarne la risoluzione contribuendo a risolvere la causa scatenante il sintomo.

NOTA BENE

Le informazioni qui riportate sui farmaci per il naso chiuso non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsiasi farmaco o prodotto per la cura del naso chiuso.

Quanto riportato in merito ai farmaci maggiormente impiegati nel trattamento del naso chiuso e dei suoi sintomi ha un fine puramente informativo. Naturalmente, spetta al medico stabilire quale principio attivo utilizzare e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato e alla sua risposta alla cura.

Ulteriori approfondimenti

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista