Farmaci per la Cura e la Prevenzione della Meningite: quali sono?

Farmaci per la Cura e la Prevenzione della Meningite: quali sono?
Ultima modifica 16.01.2023
INDICE
  1. Che cos'è la meningite?
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la cura della meningite
  5. Farmaci per prevenire la Meningite

Che cos'è la meningite?

La meningite si definisce come un processo infiammatorio a carico delle meningi, ossia delle membrane che rivestono e proteggono cervello e midollo spinale.

Per approfondire: Meningite cos'è, diagnosi, prognosi

Cause

Da cosa è provocata la meningite?

Le cause alla base della meningite possono essere diverse. Fra quelle maggiormente note vi sono le cause di natura infettiva, ossia infezioni che possono essere provocate da virus (ad esempio, enterovirus o herpes virus), da batteri (ad esempio, Neisseria meningitidis o meningococco, pneumococco, Escherichia coli, streptococchi del gruppo B, Listeria monocytogenes, Haemophilus influenzae di tipo B) o da funghi (ad esempio, Cryptococcus neoformans che provoca la meningite criptococcica).

Tuttavia, non sempre la meningite vede fra le su cause insulti infettivi; in alcuni casi, infatti, l'infiammazione delle meningi può scatenarsi anche in seguito all'assunzione di alcuni tipi di farmaci, a lesioni fisiche, a malattie sistemiche, ecc.

Sintomi

Quali sono i sintomi della meningite?

Generalmente, la meningite insorge con sintomi aspecifici come malessere, cefalea continua, inappetenza, irritabilità. Dopo due o tre giorni tali sintomi possono peggiorare e si può assistere anche alla comparsa di nausea o vomito, febbre alta, pallore, fotofobia, rigidità del collo, eruzioni cutanee.

Per approfondire: Meningite Sintomi: come si manifesta e come ci si accorge di averla

Farmaci per la cura della meningite

Il trattamento della meningite e la tipologia di farmaci da assumere sono correlati alla causa scatenante. Fermo restando che la terapia verrà stabilita dal medico, caso per caso, in funzione delle condizioni del paziente, di seguito riporteremo brevemente quali sono i farmaci che si possono impiegare.

NOTA BENE

Le informazioni sui farmaci per la cura della meningite qui riportate hanno solo un fine illustrativo e non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.

Di seguito sono riportati alcuni dei farmaci che si possono impiegare nel trattamento della meningite; tuttavia, come esplicitato più volte, spetta al medico che ha in cura il paziente scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.

Per qualsiasi dubbio, rivolersi al medico.

Farmaci per la cura della meningite batterica

Nel trattamento della meningite batterica, è prevista la somministrazione di farmaci antibiotici al fine di debellare l'infezione sostenuta dai batteri patogeni che hanno indotto il processo infiammatorio. Generalmente (ma non sempre), gli antibiotici vengono somministrati per via endovenosa e sarà il medico a stabilire quale principio attivo è meglio impiegare in ciascun caso. Ad ogni modo, fra i farmaci che si possono utilizzare, ritroviamo:

In alcuni casi, benché non si tratti generalmente di farmaci di prima scelta, il medico potrebbe decidere di ricorrere all'uso di sulfamidici o di cotrimossazolo.

La scelta dell'antibiotico da impiegare per contrastare la meningite batterica è correlata al batterio responsabile dell'infezione, all'età del paziente colpito e delle sue condizioni generali (incluse le condizioni del suo sistema immunitario).

In seguito alla somministrazione dell'opportuno antibiotico, il trattamento della meningite batterica può altresì prevedere la somministrazione di farmaci corticosteroidi al fine di ridurre infiammazione ed edema cerebrale. Fra i principi attivi utilizzati in questo senso, ritroviamo il desametasone per via endovenosa.

Farmaci per la cura della meningite virale

Nella maggior parte dei casi, la meningite virale tende a risolversi da sola in un lasso di tempo che può variare dai 7 ai 14 giorni, benché possa esserci variabilità fra un paziente e l'altro. La terapia farmacologica, generalmente, è mirata al trattamento della sintomatologia, con lo scopo di alleviarla. Al paziente si raccomanda inoltre il riposo assoluto.

Il ricorso a farmaci antivirali non è solitamente previsto, ad eccezione di casi specifici o particolarmente gravi. Più nel dettaglio, se la meningite virale è causata da herpes simplex virus (HSV) o da varicella zoster virus (VZV), viene somministrato l'aciclovir.

Farmaci per la cura della meningite fungina

Nel caso in cui la causa scatenante la meningite sia un'infezione di natura fungina, il medico può decidere di ricorrere alla somministrazione di farmaci antimicotici.

La meningite fungina si verifica più frequentemente in individui che presentano, per un motivo o per l'altro, un sistema immunitario compromesso. Ad ogni modo, fra i principi attivi impiegati in questi casi, ricordiamo:

Nella maggioranza dei casi, la somministrazione avviene per via parenterale, quindi in ambito ospedaliero.

Altri farmaci e trattamenti

Nell'ambito del trattamento della meningite è possibile ricorrere anche all'uso di farmaci per controllarne alcuni sintomi. Ad esempio, gli antidolorifici si possono impiegare per tenere sotto controllo il dolore; mentre gli antiemetici - se il medico lo ritiene necessario - possono essere usati per combattere il vomito.

Il paziente poi può essere idratato o reidratato mediante la somministrazione di liquidi per via endovenosa.

Se necessario, il medico potrà somministrare al paziente anche farmaci anticonvulsivanti o ricorrere ad ossigenoterapia o ventilazione meccanica. Naturalmente, il paziente riceverà tutti i trattamenti di supporto necessari, sia per contrastare i sintomi provocati dalla meningite che le eventuali complicanze da essa indotte.

Farmaci per prevenire la Meningite

È possibile ricorrere all'utilizzo di farmaci per prevenire la meningite. Più nel dettaglio, esistono vaccini che possono prevenire alcune forme di meningite batterica; mentre, in caso di contatto stretto con persone affette da meningite meningococcica, è possibile ricorrere alla chemioprofilassi con farmaci antibiotici. Entriamo più nel dettaglio.

Vaccinazione per la prevenzione della meningite

È possibile prevenire alcune forme di meningite grazie alla somministrazione di vaccini, quali:

  • I vaccini contro il meningococco (ossia, vaccini specifici contro differenti sierogruppi del batterio Neisseria meningitidis - tipo A, tipo B, tipo C, ecc.);
  • Il vaccino contro lo pneumococco;
  • Il vaccino contro Haemophilus influenzae di tipo B.

Chemioprofilassi con antibiotici contro la meningite da meningococco

Le persone che hanno avuto un contatto stretto e prolungato con pazienti affetti da meningite meningococcica (ad esempio, familiari e altri individui con cui si sono avuti contatti quotidiani, personale sanitario esposto alle secrezioni del paziente infetto, ecc.) possono essere sottoposte a profilassi antibiotica. In questo caso, si potrebbe ricorrere all'uso di diversi farmaci, come ad esempio, la rifampicina, il ceftriaxone, la levofloxacina o la ciprofloxacina.

Per approfondire: Vaccino Meningite - Guida alla Vaccinazione

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Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista