Farmaci per Curare l'Ipercolesterolemia
Ultima modifica 21.02.2020
INDICE
  1. Definizione
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la Cura del Colesterolo Alto
  5. Statine
  6. Fibrati
  7. Inibitori dell'assorbimento del colesterolo

Definizione

In termini medici, il "colesterolo alto" viene chiamato ipercolesterolemia: si tratta di una condizione patologica in cui i livelli di colesterolo nel sangue sono assai più elevati rispetto alla norma (> 200mg/dl).

Cause

Anche se molti pazienti affetti da colesterolo alto sono geneticamente predisposti, non mancano certo i casi in cui l'ipercolesterolemia è legata a dieta squilibrata, ricca di lipidi e carboidratiobesità/sovrappeso e sedentarietà.

Fra i fattori di rischio ricordiamo: fumo (tende a diminuire i livelli di "colesterolo buono" (HDL) nel sangue), diabete (aumenta la mobilitazione dei lipidi), ipotiroidismo (aumenta la colesterolemia), menopausa (aumento degli androgeni).

Sintomi

Il colesterolo alto, di per sé, non provoca alcun sintomo: solamente gli esami del sangue possono identificare con certezza la malattia.

Ad ogni modo, l'ipercolesterolemia aumenta il rischio di malattie cardiovascolariaterosclerosiangina pectorisischemiaictus.

Per approfondire: Sintomi Colesterolo Alto: Come accorgersene?

Farmaci per la Cura del Colesterolo Alto

Il colesterolo alto - in particolare quando associato a diabeteipertensioneobesità (sindrome metabolica) e tabagismo - aumenta esponenzialmente il rischio di malattie cardiovascolari; per questo, il monitoraggio dei valori di colesterolo nel sangue rientra tra le regole di prevenzione delle patologie cardiovascolari, soprattutto per i pazienti che presentano una predisposizione genetica alla malattia, per gli obesi e per tutti gli individui che hanno già subito in passato un evento cardiovascolare.

L'approccio di correzione dietetica costituisce la misura preventiva più importante per sfuggire all'ipercolesterolemia: si raccomanda di ridurre l'apporto di colesterolo alimentare e di grassi saturi introdotti con la dieta, oltre a preferire alimenti sani (come cereali, legumi, ortaggi, prodotti integrali) a quelli iperlipidici (come burrolatticiniformaggi) e sale.

Chiaramente, ad un regime dietetico bilanciato è consigliato associare la pratica regolare di esercizio fisico.

Il ricorso a farmaci ipolipidemizzanti può costituire un'opzione quando la dieta associata all'attività fisica non risulta sufficiente per mantenere in equilibrio i livelli di colesterolo nel sangue.

A questo proposito, è fondamentale sottolineare che la somministrazione di farmaci non deve sostituire né un regime dietetico ideale, né il regolare esercizio fisico, piuttosto dev'essere un completamento ad essi.

Di seguito verranno illustrate le principali classi di farmaci utilizzate per abbassare i livelli di colesterolo.

Statine

Le statine agiscono bloccando bloccano l'enzima HMG-CoA-reduttasi, utile per la sintesi di colesterolo. Oltre a ridurre la produzione di colesterolo endogeno, questi farmaci sono altresì in grado di ridurre i livelli di trigliceridi e di favorire la captazione e il catabolismo del colesterolo LDL.

Fra i principi attivi appartenenti a questa classe di farmaci, ricordiamo:

  • L'atorvastatina;
  • La lovastatina;
  • La fluvastatina;
  • La simvastatina;
  • La rosuvastatina;
  • La pravastatina.
Per approfondire: Statine: quando si usano, come funzionano, effetti collaterali

Fibrati

I fibrati vengono utilizzati nel trattamento delle dislipidemie e dell'ipertrigliceridemia; tuttavia, non sono farmaci di prima scelta e vengono impiegati solo quando le strategie non farmacologiche contro le dislipidemie (dieta, riduzione del peso corporeo, attività fisica, ecc.) non risultano efficaci, oppure quando non è possibile somministrare i farmaci di prima scelta.

Fra i principi attivi appartenenti a questa classe di farmaci, ritroviamo:

Per approfondire: Farmaci Fibrati: Cosa Sono?

Inibitori dell'assorbimento del colesterolo

Fra questi farmaci ritroviamo principi attivi come l'ezetimibe e la colestiramina. Essi agiscono con differenti meccanismi d'azione determinando una riduzione dell'assorbimento del colesterolo.

Per approfondire: Colestiramina: Cos'è, Come e Quando si Assume

Oltre a correggere le abitudini alimentari, praticare attività fisica e, quando necessario, assumere farmaci, coloro che soffrono di ipercolesterolemia dovrebbero porre particolare attenzione a tutti quei fattori di rischio implicati nella manifestazione delle malattie coronariche; per far questo, occorre mantenere regolare la pressione sanguignacontrollare la glicemia, non fumare e, se necessario, ridurre il peso.

Per approfondire: Farmaci per il Colesterolo Alto

Le informazioni sui farmaci per la cura dell'ipercolesterolemia qui riportate hanno solo un fine informativo e non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.

Attenersi a tutte le indicazioni fornite dal medico o dallo specialista per quel che riguarda dose, modi e tempi di somministrazione dei farmaci per la cura dell'ipercolesterolemia.

Per qualsiasi dubbio, rivolgersi sempre al medico.