Farmaci per l'Acidità di Stomaco in Gravidanza

Definizione
Che cos'è l'Acidità di stomaco in Gravidanza?
L'acidità di stomaco in gravidanza è un disturbo molto comune e piuttosto frequente, imputabile ai cambiamenti tipici della gestazione che avvengono sia a livello anatomico che ormonale.
Generalmente, l'acidità di stomaco in gravidanza è un disturbo che può essere facilmente prevenuto e trattato. Nonostante ciò, è bene non sottovalutarlo e rivolgersi al proprio medico, evitando qualsiasi forma di autodiagnosi e/o di autoterapia.
Per approfondire: Acidità e Bruciore di Stomaco in GravidanzaCause
Cosa provoca l'Acidità di Stomaco in Gravidanza?
Durante i primi mesi di gestazione l'acidità di stomaco sembra essere dovuta principalmente all'aumento dei livelli di progesterone, che sono in grado di rallentare i processi digestivi (quindi rallentano la velocità di svuotamento gastrico) e riducono il tono dello sfintere posto fra stomaco ed esofago, favorendo in questo modo il reflusso dell'acido contenuto nello stesso stomaco.
Dal quarto mese di gestazione in poi, invece, l'acidità di stomaco sembra sia dovuta principalmente all'aumento delle dimensioni del feto e alla pressione da esso esercitata sulle pareti dello stomaco.
Sintomi
Il sintomo caratterizzante l'acidità di stomaco in gravidanza è costituito dal fastidioso bruciore, che si percepisce sia a livello gastrico, sia a livello esofageo (a causa del reflusso acido che si viene a creare).
NOTA BENE
Le informazioni sui farmaci per l'acidità di stomaco in gravidanza non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsivoglia tipologia di farmaci per trattare l'acidità di stomaco in gravidanza.
Farmaci per l'Acidità di Stomaco in Gravidanza
In verità, quando possibile, si cerca di limitare il più possibile l'impiego di farmaci per l'acidità di stomaco in gravidanza, in modo da evitare di esporre inutilmente il feto e la madre a qualsiasi tipo di potenziale rischio.

Prima di ricorrere al trattamento farmacologico, infatti, si cerca di risolvere il problema dell'acidità di stomaco in gravidanza apportando piccole modifiche allo stile di vita della gestante, quali:
- Evitare il consumo di pasti troppo abbondanti;
- Evitare cibi grassi e caffè;
- Evitare di coricarsi subito dopo i pasti;
- Evitare di indossare indumenti troppo stretti;
- Evitare di eseguire movimenti in grado di aumentare la pressione addominale.
Tuttavia, se questi accorgimenti non dovessero essere sufficienti a risolvere l'acidità di stomaco, il medico può decidere di intervenire prescrivendo alla donna in gravidanza la somministrazione di appositi farmaci che non provochino danni di alcun tipo né al feto, né alla madre.
Generalmente, il medico decide di ricorrere alla somministrazione di farmaci antiacidi che agiscono neutralizzando temporaneamente l'ambiente eccessivamente acido che si è venuto a creare nello stomaco.
Gli inibitori di pompa protonica, invece, raramente trovano impiego in gravidanza, poiché non vi sono dati sufficienti circa la loro sicurezza d'uso durante la gestazione. Per tale ragione, il medico prescrive questi medicinali solo in casi di effettiva necessità e solo dopo un'attenta valutazione del rapporto fra i potenziali benefici attesi per la madre e i potenziali rischi cui il feto può andare incontro.
NOTA BENE
Di seguito sono riportati i principali farmaci maggiormente impiegati nel trattameto dell'acidità di stomaco in gravidanza ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per la paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute della stessa ed alla sua risposta alla cura.
Farmaci Antiacidi
I farmaci antiacidi sono i principali medicinali impiegati nel trattamento dell'acidità di stomaco e possono essere utilizzati anche in gravidanza. Tuttavia, benché si tratti di medicinali di automedicazione e senz'obbligo di prescrizione medica, il loro uso in gravidanza dev'essere effettuato solo ed esclusivamente su consiglio del medico e solo sotto la stretta sorveglianza dello stesso.
Fra gli antiacidi maggiormente impiegati contro l'acidità di stomaco in gravidanza, ricordiamo:
- Calcio carbonato e magnesio carbonato (Citrosodina Antiacido®): questi sali sono largamente utilizzati per contrastare l'acidità di stomaco e possono essere impiegati anche nelle donne in gravidanza, purché il loro uso avvenga sotto lo stretto controllo del medico.
I carbonati di calcio e magnesio si trovano all'interno di preparazioni medicinali sotto forma di compresse orosolubili. - Idrossido di alluminio e idrossido di magnesio (Maalox®): anche questi composti vengono ampiamente utilizzati nel trattamento dell'acidità di stomaco e, anche in questo caso, il loro uso è possibile durante la gravidanza, ma solo se il medico lo ritiene assolutamente necessario.
Gli idrossidi di alluminio e magnesio sono disponibili in diverse formulazioni farmaceutiche, fra cui ricordiamo le compresse masticabili e la sospensione orale. - Sodio bicarbonato: si trova all'interno di medicinali in associazione ad altri principi attivi, quali: sodio alginato (Gaviscon®) e/o calcio carbonato (Gaviscon Bruciore e Indigestione®). Se necessario, tali medicinali possono essere utilizzati durante la gravidanza, ma solo dopo aver consultato il proprio medico.
Per conoscere dosaggio e modo d'uso dei sopra citati farmaci, è bene chiedere consiglio al medico e leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.