Erbe utili contro il raffreddore
Ultima modifica 31.07.2024
INDICE
  1. Che cos'è il raffreddore e come si manifesta
  2. Quale erba va bene per il raffreddore?

Che cos'è il raffreddore e come si manifesta

Il raffreddore è una malattia infettiva, acuta e contagiosa, di origine virale.

Causato da un ceppo di Rhinovirus, il raffreddore interessa le vie aeree superiori, determinando infiammazione locale con ipersecrezione di muco e sintomi quali congestione nasale, starnuti, mal di gola, tosse, laringite, congestione bronchiale, mal di testa e a volte febbre.

Per approfondire: Raffreddore: cos’è? Sintomi per fase, cause e come farlo passare

Quale erba va bene per il raffreddore?

Piante medicinali ed integratori utili contro il raffreddore

  • Astragalo: pianta cui sono attribuite proprietà immunostimolanti e antivirali. La radice può essere usata per la preparazione di tisane; in alternativa sono disponibili integratori a base di estratto secco di radice di astragalo che vengono proposti come rimedi utili nel recupero post-influenzale o post-raffreddore, nel supporto delle difese dell'organismo e come rimedio tonico adattogeno.
  • Echinacea: pianta i cui estratti sono noti per contribuire a rafforzare il sistema immunitario. Gli estratti di echinacea sono disponibili all'interno di numerosi integratori alimentari pensati proprio per supportare la funzione immunitaria; in alternativa, è possibile assumere l'echinacea in forma di tisana.
  • Salice: pianta cui sono associate proprietà antinfiammatorie che viene proposta come rimedio utile contro i dolori associati a raffreddore. La corteccia è disponibile in taglio tisana per la preparazione di infusi, ma vi sono anche integratori che contengono estratti di salice.
  • Sambuco: al sambuco sono attribuite proprietà diaforetiche, ossia la capacità di favorire e incrementare la sudorazione corporea. Per questa ragione, la pianta viene proposta come rimedio utile contro il raffreddore, la febbre e altre affezioni delle vie respiratorie. I fiori di sambuco vengono usati per preparare tisane per il raffreddore.
  • Spirea ulmaria: altra pianta cui sono attribuite proprietà diaforetiche, cui si associano anche proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie. Le sommità essiccate vengono utilizzate per la preparazione di tisane.
  • Tiglio: al tiglio sono attribuite proprietà diaforetiche, antitussive ed antispasmodiche. Può quindi essere utile per contrastare il raffreddore e i sintomi ad esso associati. I fiori della pianta vengono largamente usati nella preparazione di tisane.
  • Piante ricche di vitamina C: alla vitamina C è attribuita al capacità di esercitare un effetto benefico nella risoluzione del raffreddore. Per maggiori informazioni, leggi l'articolo: Vitamina C contro il raffreddore.
  • Zinco: anche a questo minerale sono attribuite proprietà benefiche nell'ambito del trattamento del raffreddore, in particolar modo se assunto durante le primissime fasi dello stesso. Per maggiori informazioni, leggi: Zinco e Raffreddore: efficacia ed effetti collaterali.

NOTA BENE

L'elenco sopra riportato non intende essere esaustivo, ma vuole fornire qualche indicazione generale delle erbe che possono rivelarsi utili nell'ambito del trattamento del raffreddore.

Ricordiamo, tuttavia, che "naturale" e "di origine naturale" non sono sinonimi di "sicurezza", pertanto, prima di utilizzare qualsiasi erba o prodotto a base di estratti di erbe per la cura del raffreddore, è bene rivolgersi sempre al proprio medico.

Inoltre, ricordiamo che l'effetto ottenuto dall'uso di tisane a base di erbe medicinali o integratori alimentari non può essere paragonato a quello di un farmaco e non deve sostituirsi ad eventuali terapie farmacologiche prescritte dal medico

Può interessarti anche: Tisana per il raffreddore: è utile? Come si prepara? Per approfondire: Raffreddore: i rimedi naturali utili

Questo articolo intende aiutare il lettore nella rapida identificazione dei rimedi naturali utili nel trattamento dei vari sintomi, disturbi e patologie.

Per alcuni rimedi elencati, tale utilità potrebbe non essere stata confermata da sufficienti verifiche sperimentali, condotte con metodo scientifico. Inoltre, qualsiasi rimedio naturale presenta potenziali rischi e controindicazioni.

Se disponibile, consigliamo pertanto di cliccare sul link corrispondente al singolo rimedio per approfondire l'argomento. In ogni caso, ricordiamo l'importanza di evitare l'autoterapia e di consultare preventivamente il proprio medico per accertare l'assenza di controindicazioni ed interazioni farmacologiche.