Limone in Erboristeria: Proprietà del Limone

Ultima modifica 18.03.2020
limone

Nome Scientifico

Citrus limon

Famiglia

Rutaceae

Origine

Estremo Oriente (India settentrionale)

Sinonimi

Limone

Parti Utilizzate

Droga costituita dalle scorze dei frutti

Costituenti chimici

Limone in Erboristeria: Proprietà del Limone

Il limone è comune come aromatizzante per l'industria dei liquori; ma per tale scopo viene utilizzato anche nell'industria farmaceutica dove, generalmente, è impiegato per mascherare il sapore sgradevole che i farmaci possono avere.
Tuttavia, è anche dotato d'interessanti proprietà fitoterapiche, come quelle corroboranti e stomachiche. Infatti, il limone è in grado di stimolare la secrezione salivare e delle altre ghiandole dell'apparato digerente; tanto che - sotto forma di gel - l'olio essenziale di limone viene utilizzato per aumentare la secrezione salivare. La polpa del limone è, invece, utilizzata come ricca fonte di vitamina C.

Attività biologica

Il limone, in particolare il suo succo, - oltre che in ambito culinario - viene impiegato come detergente cutaneo, in quanto dotato di spiccate proprietà antibatteriche (utilizzo comunque non ufficialmente approvato).
I citroflavonoidi contenuti nel limone, invece, sono dotati d'interessanti proprietà terapeutiche. Più in particolare, possiedono un'attività antinfiammatoria e, inoltre - influenzando la permeabilità vascolare - sono in grado di esercitare anche un'azione di tipo protettivo nei confronti dei capillari sanguigni.
Inoltre, numerosi studi sono stati condotti sulle potenziali proprietà antitumorali del limonene contenuto nell'olio essenziale di limone. Questi studi hanno messo in luce come questa molecola sia in grado di inibire in vitro la crescita di determinati tipi di cellule tumorali. I risultati ottenuti sono stati incoraggianti, ma sono necessari nuovi e più approfonditi studi clinici per poter dimostrare la reale efficacia del limonene nel contrastare la crescita tumorale.

Limone nella medicina popolare e in omeopatia

Nella medicina popolare, il succo di limone veniva impiegato per il trattamento della febbre e dei reumatismi acuti, oltre che come rimedio contro l'ingestione di agenti intossicanti e soprattutto contro le intossicazioni da oppio.

Inoltre, il limone veniva impiegato nella medicina popolare anche per trattare le scottature e, addirittura, in sostituzione al chinino nella terapia della malaria.
Il limone è anche disponibile come rimedio omeopatico e lo si può reperire sotto forma di granuli. In quest'ambito, il limone possiede indicazioni per il trattamento di mal di testa ed emicrania, vertigini, vomito, mal di gola e viene anche impiegato contro il flusso mestruale troppo abbondante.
La posologia di rimedio omeopatico da assumere potrebbe variare in funzione della diluizione impiegata.


N.B.: le applicazioni del limone per il trattamento dei suddetti disturbi non sono né approvate, né supportate dalle opportune verifiche sperimentali, oppure non le hanno superate. Per questo motivo, potrebbero essere prive di efficacia terapeutica o risultare addirittura dannose per la salute.

Effetti Collaterali

Sono stati riportati alcuni casi di dermatite da contatto manifestatisi in seguito al contatto della cute con l'olio essenziale di limone.

Controindicazioni

Evitare l'uso in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.

Interazioni Farmacologiche

  • alcalinizzanti.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista