Curare l'ittero con le erbe
Questo articolo intende aiutare il lettore nella rapida identificazione dei rimedi naturali utili nel trattamento dei vari sintomi, disturbi e patologie. Per alcuni rimedi elencati, tale utilità potrebbe non essere stata confermata da sufficienti verifiche sperimentali, condotte con metodo scientifico. Inoltre, qualsiasi rimedio naturale presenta potenziali rischi e controindicazioni.
Se disponibile, consigliamo pertanto di cliccare sul link corrispondente al singolo rimedio per approfondire l'argomento. In ogni caso, ricordiamo l'importanza di evitare l'autoterapia e di consultare preventivamente il proprio medico per accertare l'assenza di controindicazioni ed interazioni farmacologiche.

Si parla di ittero in presenza di una pigmentazione gialla della cute, delle mucose e delle sclere oculari, conferita dal deposito della bilirubina in eccesso presente nel sangue.
In rapporto alla diversa intensità della colorazione itterica, si parla di SUB-ITTERO quando è riconoscibile soltanto a livello delle sclere e della mucosa sottolinguale (livelli di bilirubina tra 1,7mg/dL e 4,5 mg/dL), e di ITTERO FRANCO quando tutti i tegumenti risultano chiaramente impregnati (livelli di bilirubina superiori a 4,5mg/dL).
La bilirubina deriva dal catabolismo dei globuli rossi invecchiati o danneggiati e viene processata dal fegato che la trasforma in bilirubina diretta. Una volta riconosciuto l'ittero, bisogna quindi stabilire se è dovuto all'eccesso di bilirubina diretta (coniugata con acido glucoronico) o indiretta (non ancora processata dal fegato); nel primo caso è assai probabile un'ostruzione delle vie biliari (calcolosi della colecisti o delle vie biliari, pancreatiti, neoplasie delle vie biliari o della testa del pancreas, cisti), mentre nel secondo è ipotizzabile la presenza di un danno al fegato (epatiti virali o tossiche) o di un'anemia emolitica.
Considerata la gravità delle possibili malattie alla base dell'itterizia, l'erboristeria non offre rimedi specifici contro l'ittero. Anzi, occorre utilizzare particolare prudenza anche nell'utilizzo di piante coleretiche e colagoghe, perché potrebbero aumentare il flusso della secrezione biliare e con essa la migrazione dei microcalcoli.
Piante medicinali ed integratori utili contro l'Ittero
Droghe epatoprotettrici, coleretiche e colagoghe: carciofo, asperula, centaurea, inositolo, lecitina, cardo mariano, Boldo, glutatione, silimarina, Liquirizia, lievito di birra, felce dolce di quercia, acerola. Rabarbaro, Boldo, Aloe, cicoria, Tarassaco, rosmarino.
Droghe antispastiche: Achillea millefoglie, Anice verde, Arancio amaro, basilico, belladonna, Camomilla, cedrina, piscidia, coriandolo, edera, farfaraccio, lattuga, Lavanda, menta piperita, papavero, Passiflora, serenella, Valeriana, mentone, luppolo, garofano, meliloto, Melissa, sambuco.