Infuso di salvia antinfiammatorio: la ricetta per sfiammare la gola e far passare il dolore

Infuso di salvia antinfiammatorio: la ricetta per sfiammare la gola e far passare il dolore
Ultima modifica 30.01.2024
INDICE
  1. Introduzione
  2. Come preparare l'infuso di salvia
  3. Quando la gola si infiamma
  4. Mal di gola, sintomi
  5. Le proprietà della salvia
  6. Infuso, che cos'è
  7. Come berlo
  8. I benefici

Introduzione

Il mal di gola è un disturbo molto comune, a tutte le età, non solo durante la stagione invernale, ma nel corso di tutto l'anno. Per lenire il dolore, trovare un po' di sollievo e contrastare l'infiammazione può essere molto utile bere un infuso di salvia, erba dotata di proprietà balsamiche e antiflogistiche molto potenti.

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Come preparare l'infuso di salvia

  • 5-6 foglie di salvia
  • 250 ml di acqua
  • ½ limone

 

Preparazione: mettere a bollire l'acqua. Nel frattempo sminuzzare le foglie e metterle in una tazza (si possono utilizzare anche le foglie secche reperibili in farmacie ed erboristerie). Quando l'acqua è pronta, toglierla dal fuoco e versarla nella tazza. Aggiungere qualche goccia di limone e coprire per 15 minuti. Poi filtrare e bere, anche freddo.

Quando la gola si infiamma

Il mal di gola è uno dei disturbi più diffusi in assoluto, che coinvolge le parti alte delle vie aree ed è la diretta conseguenza di un'infiammazione più o meno estesa della zona.

Può riguardare solo la faringe, il condotto che collega le vie aeree all'apparato digerente oppure coinvolgere anche la laringe, il condotto nel quale si trovano le corde vocali, responsabili dell'emissione dei suoni. Ecco perché può subentrare anche un calo della voce. In concomitanza alla faringite, può comparire una tracheite, l'infiammazione della mucosa che riveste la trachea, l'organo che collega la laringe ai bronchi.

Il mal di gola dipende quasi sempre da virus parainfluenzali. Solo in alcuni casi subentra anche una sovrainfezione batterica. 

Po comparire in qualsiasi stagione, non solo nel periodo freddo. Nel corso dell'inverno può svilupparsi a causa delle temperature rigide che favoriscono l'azione di molti virus e batteri, degli sbalzi di temperatura, dell'uso del riscaldamento, dello stretto contatto con altre persone.

Nei mesi più caldi, alla base della problematica possono esserci l'eccessiva secchezza dell'aria, l'esposizione all'aria condizionata, gli sbalzi di temperatura, virus e batteri di vario tipo.

In genere, i primi sintomi sono un leggero fastidio alla gola, difficoltà di deglutizione e piccole variazioni della voce, manifestazioni che possono poi intensificarsi. Il dolore può diventare anche molto accentuato e associarsi a infiammazione e arrossamento intensi della zona.

Mal di gola, sintomi

Molto benefico anche il succo di cavolo

Le proprietà della salvia

Per combattere efficacemente il mal di gola, si può ricorrere alla fitoterapia, la cura con le erbe. In particolare, è molto utile la salvia, perché è dotata di proprietà efficaci e potenti su questa problematica. Innanzitutto, è antinfiammatoria, per cui aiuta a contrastare la flogosi alla base del disturbo. Inoltre, è balsamica ed espettorante, di conseguenza contribuisce a migliorare il muco e le secrezioni che possono peggiorare la situazione.

In aggiunta, disinfetta tutto il cavo orale e rafforza l'apparato respiratorio. È anche un antibatterico e quindi permette di contrastare più efficacemente eventuali infezioni batteriche.

Infine, esercita azione tonica e antidolorifica, alleviando bruciore e dolore e facilitando la guarigione e il benessere generale.

Infuso, che cos'è

Le erbe possono essere assunte sotto varie forme, fra cui l'infuso, che è un sottotipo di tisana. Per preparare le tisane si devono usare le erbe sminuzzate (fresche o secche) oppure le bustine già pronte. 
In una tisana di più erbe le componenti devono essere tra loro omogenee: è importante infatti non mischiare le parti dure e quelle tenere delle piante.

L'infuso viene utilizzato per estrarre i principi attivi delle parti più delicate di una pianta, come fiori, parti erbacee e foglie. Si prepara versando sulle parti sminuzzate acqua bollente, lasciando in infusione anche fino a 10-15 minuti e poi filtrando.

Il decotto invece si usa per estrarre i principi attivi dalle parti della pianta più dure (radici, semi, corteccia o legno). Si prepara mettendo le erbe sminuzzate nel recipiente di cottura insieme all'acqua, possibilmente distillata. La soluzione va fatta bollire a fuoco lento per un tempo variabile fra i due e i 15 minuti, poi si fa intiepidire e si filtra.

Questo infuso al carciofo antinfiammatorio è ottimo per sfiammare l'organismo.

Come berlo

  • Durante la fase acuta del mal di gola, si consiglia di bere l'infuso di salvia due-tre volte al dì.
  • Si può utilizzare l'infuso anche per fare gargarismi dopo i pasti, allo scopo di accelerare la guarigione.
  • Se possibile, non zuccherare l'infuso, per evitare di assumere una dose extra di zucchero. Piuttosto dolcificarlo con una puntina di miele, un prodotto dalle mille virtù: aggiungerlo però solo quando la bevanda è tiepida per non alterarne le proprietà.

I benefici

Quando si è soggetti ai disturbi da raffreddamento, come il mal di gola appunto, è essenziale bere. Infatti, i liquidi sono alleati del sistema immunitario e delle vie respiratorie: solo se correttamente idratate, le mucose che ricoprono le vie aeree riescono a funzionare in maniera efficiente, proteggendole e allontanando gli agenti nocivi.

Al contrario, se l'organismo è disidratato, diventa più vulnerabile ai microrganismi patogeni e non riesce a combattere in modo efficace i malanni stagionali. Ecco perché tisane e infusi sono particolarmente consigliati.

La salvia e le altre erbe sono utili in tutte le forme offerte dalla cura fitoterapica, ma in questi casi sono molto più preziosi se assunti sotto forma di tisane, in modo che i benefici dei principi attivi contenuti al loro interno si sommino a quelli dell'idratazione.