Introduzione
Talvolta per ragioni infondate, da vari decenni l'allenamento fitness tipico femminile è costituito da protocolli di ginnastica aerobica o da particolari esercizi di isolamento, caratterizzati da innumerevoli serie e ripetizioni (crunch, slanci, abductor, adduttor, gluteus machine, slanci ai cavi ecc).
Certo, tutto dipende dall'obbiettivo ultimo del protocollo. Se però entriamo nel merito, possiamo notare come la maggior parte delle donne cerchi di ottenere più o meno le stesse cose: dimagrire, tonificare e rassodare, proporzionare.
Per approfondire: Allenamento per Donne FitnessMiti e Presupposti
Pesi e femminilità: miti e presupposti di base
Prima di entrare nel merito dell'argomento, vediamo anzitutto di chiarire alcuni concetti:
- La stragrande maggioranza delle donne fertili accumula adipe in maniera ginoide (cosce, glutei e fianchi) – è un fattore denotato dall'assetto ormonale
- È impossibile localizzare significativamente il dimagrimento. Per calare "lì", è inevitabile dover dimagrire anche "là". Il seno, per esempio, essendo ricco di adipe rimarrà inevitabilmente pregiudicato dall'operazione di dimagrimento
- Qualunque attività si presta al dimagrimento, a patto che venga accompagnata dal giusto regime alimentare – vedi dieta ipocalorica dimagrante e cutting. Si possono sfruttare metodi apparentemente opposti, quali l'High Volume Training (HVT) e l'High Intensity Training (HIT), quello che farà la differenza sarà la costanza
- Non esiste tonificazione o rassodamento che prescinda dall'aumento del volume muscolare, anche apparentemente nullo; non ha comunque senso risparmiarsi nell'allenamento per evitare di far screscere i volumi, piuttosto, questi possono essere poi contenuti con un ciclo di definizione / cutting
- Proporzionare è possibile, ma non si può prescindere dalle caratteristiche fisiche di partenza. Ad esempio, se i glutei sono naturalmente sporgenti, e / o l'addome è evidentemente prominente, può essere un fattore legato alla spina dorsale; in tal senso l'allenamento potrebbe essere inutile o quasi. In maniera simile, un quadricipite bene in vista, o un polpaccio vigoroso, si mostreranno sempre e comunque
- Svolgendo esercizi di rinforzo pettorale, il seno può essere messo in evidenza o, al contrario, subire una deplezione; questo dipende dalla forma iniziale del seno stesso, della muscolatura, dal tipo di esercizi e dalla soggettività
Come Allenarsi
Pesi e femminilità: come allenarsi?
Per ottenere buoni risultati a livello estetico, sia di tonificazione che di dimagrimento, bisogna essere disposti ad allenarsi in maniera seria e ininterrotta. Se si intende raggiungere buoni risultati a livello di composizione corporea, è senza dubbio necessario conferire al protocollo di allenamento e alla dieta un ruolo determinante nel proprio stile di vita.
Nell'impostazione di un allenamento, femminile tanto quanto maschile, è anzitutto necessario capire quale sistema energetico verrà chiamato in causa e cercare si sfruttarlo al meglio per i propri obbiettivi. Si è dimostrato che la concentrazione di ATP e di PC (fosfocreatina) a livello muscolare è uguale tra maschi e femmine. Interessante notare che le migliori specialità di corsa per la donna sono i 100 e i 200 metri piani, nelle quali il sistema ATP-PC è reclutato in quantità maggiore se non assoluta. Il test di potenza anaerobica e la fase di ripristino del debito di ossigeno, se rapportati alla quantità su kg di muscolo, evidenzia che tra i due sessi la differenza nell'utilizzare il sistema anaerobico alattacido è praticamente nulla. Ciò significa che le femmine sono portate tanto quanto i maschi ad allenarsi usando l'High Intensity Training (HIT) – Allenamento ad Alta Intensità.
Lo stesso parametro forza sarebbe da valutare tra i due sessi, piuttosto che in maniera assoluta, in base a determinate variabili. Dividendo il peso sollevato dalle donne per quello sollevato dagli uomini, l'espressione di forza femminile risulta essere i 2/3 di quella maschile con differenze a seconda del distretto corporeo interessato. In rapporto alla composizione corporea, mettendo in correlazione la forza con il peso della massa magra (Free Fat Mass - FFM) piuttosto che con il peso complessivo, l'espressione di forza risulta essere molto simile tra i due sessi.
Anche in relazione alla dimensione dei muscoli, espressa come sezione trasversale, non risultano esserci differenze evidenti fra uomini e donne.
In conclusione, la donna che desidera raggiungere obbiettivi estetici rilevanti dovrebbe allenarsi con alte resistenze, ad esempio sovraccarichi, in maniera intensa e costante. Sicuramente un programma di allenamento simile, ben strutturato, porterebbe ad un aumento della forza e a positive modificazioni della composizione corporea generale.
Ricerche effettuate a riguardo hanno evidenziato che programmi di forza basati sull'utilizzo dei pesi hanno dato i seguenti risultati nei maschi così come nelle femmine:
- Nessuna o lieve variazione del peso corporeo complessivo
- Significativa diminuzione del grasso corporeo
- Aumento significativo della massa corporea magra
- Soprattutto nei maschi (perché più predisposti all'ipertrofia), aumento della dimensione delle fibre muscolari.
In pratica le donne hanno ottenuto comunque un miglioramento della composizione corporea, anche se le circonferenze non sono aumentate tanto quanto quelle dei maschi; se valutiamo la tendenza del pubblico femminile a temere la troppa muscolarità, questo è senz'altro un vantaggio. Inoltre, poiché il muscolo ha una maggiore densità rispetto al grasso, a parità di peso occupa "meno spazio"; ergo: anche con lo stesso peso, un aumento della massa magra a discapito di quella grassa potrebbe comportare un evidente assottigliamento dei segmenti corporei.
Riprendendo il discorso dei fosfageni (ATP-CP), avendo visto che nelle donne è un sistema che funziona tanto quanto negli uomini, di seguito proporremo un esempio di allenamento femminile in rest pause.
Nota: l'allenamento è un fattore estremamente personale, quindi, la tabella che seguirà deve essere intesa esclusivamente come spunto di lavoro e non come traccia fissa.
Allenamento
ALLENAMENTO A |
||
*PANCA PIANA | ||
CROCI 30° | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
*FRENCH PRESS | ||
PUSH DOWN | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
ALLENAMENTO B |
||
CALF IN PIEDI | ||
*SQUAT O PRESSA | ||
AFFONDI SAGITTALI | 2/3 X 8/10 | 1.15 |
STANDING GLUTEUS SOLO PARTE FINALE | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
ALLENAMENTO C |
||
*LENTO CON MANUBRI | ||
ALZATE LATERALI | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
*CURL BILANCERE | ||
ALTERNATI PANCA 45° | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
ALLENAMENTO D | ||
*PULLEY | ||
LAT MACHINE DIETRO | 2/3 X 4+4+4 | 1.15 |
STACCO GAMBE TESE | 2/3 X 8/10 | 1.15 |
Sugli esercizi con ( * ) eseguire la seguente progressione: 1/2 X 2/4 20" MAX 20" MAX (il secondo 20" MAX è facoltativo) |
2.00 |
Bibliografia
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- Hetrick G.A., Wilmore J.H.: "Androgen levels and muscle hypertrophy during an eight week weight training program for men/women" Med Sci Sports 1979 11(1) :102
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