Dieta a Zona: Come Iniziarla con Gradualità

ATTENZIONE! Questo articolo ha un semplice scopo informativo. L'autore dell'articolo, limitandosi a riportare quanto necessario per il sistema nutrizionale in questione, si astiene da qualsiasi commento e non intende consigliare o sconsigliare di seguirlo.
Come Iniziare
Passare improvvisamente da abitudini alimentari disordinate al rigoroso rispetto dei principi alimentari della dieta a zona può risultare difficile e addirittura traumatico.

Per questo motivo è bene effettuare tale passaggio con gradualità, riequilibrando il proprio stile alimentare, step dopo step, nell'arco di alcune settimane.
Di seguito una guida per "entrare in zona" in sei settimane.
Prima Settimana
Eliminare quei cibi che contengono troppi grassi saturi e colesterolo:
- Frattaglie;
- Tuorlo d'uovo e derivati (frittate, maionese ecc);
- Grasso delle carni rosse – quindi tutte le carni rosse grasse.
Aggiungere poi alcuni integratori di acidi grassi "buoni", ossia gli acidi grassi omega 3 (2-4 compresse al giorno, a seconda della grammatura e del fabbisogno).
Seconda Settimana
Eliminare poco per volta le bevande dolci (cola, aranciata, tè aromatizzati, aperitivi ecc), caramelle e così via. Si devono ridurre drasticamente, invece, i dolci, biscotti, i gelati e tutti gli altri alimenti ricchi di zuccheri. Da abolire anche le merendine, le creme al cacao, il torrone, i canditi e le brioche. Per addolcire il caffè si può utilizzare poco fruttosio, che è uno zucchero derivante dalla frutta, ha il vantaggio di non innalzare l'insulinemia.
Per fare una colazione senza gli elementi sopra descritti si può cominciare con l'assumere una spremuta di agrumi – non zuccherata – latte o yogurt con i cereali davvero integrali, un frutto (tranne la banana) e una bevanda calda come tè o caffè, poco addolcita come sopra.
Riassumendo:
- Alimenti da escludere dalla seconda settimana sono:
- le bevande zuccherate e gli aperitivi;
- lo zucchero da cucina e da bar, compreso quello di canna;
- va invece bene poco fruttosio;
- la marmellata (meglio quella senza zucchero), le creme al cacao, le caramelle, il torrone e i canditi;
- le brioche e le merendine.
- Consumare con moderazione:
- le torte senza troppi zuccheri aggiunti e i biscotti;
- i gelati e i sorbetti.
Terza Settimana
In questa settimana abbiamo come obiettivo di aumentare il consumo di frutta e verdura.
Non tutti i tipi di frutta e verdura vanno bene; ecco quali assumere: asparagi, carciofi, cavolfiori, cavoli, cetrioli, cipolle, erbette, finocchi, insalate di tutti i tipi, melanzane, peperoni, pomodori, porri, ravanelli, sedano, spinaci, zucchine.
Verdura da eliminare: patate, carote, zucca, barbabietole, piselli e mais.
Frutta da preferire: albicocche, amarene, arance, ciliegie, fragole, lamponi, limoni, kiwi, mandarini, mele, mirtilli, pere, pesche, pompelmi, prugne fresche.
Frutta da eliminare: banane, datteri, uva, fichi, prugne secche, uva passa, tutta la frutta sciroppata, tutti i succhi di frutta.
Quarta Settimana
Nella quarta settimana gli obiettivi sono due:
- Fare almeno 5 pasti al giorno: la prima colazione, il pranzo, la cena e due spuntini, uno a metà pomeriggio e uno la sera prima di coricarsi;
- Aumentare la quantità di acqua che si assume quotidianamente, arrivando a circa 8 bicchieri al giorno 2,0 - 2,5 litri).
Nella prima colazione e nei due spuntini seguire i criteri della dieta "Zona" – più avanti verranno elencati degli spuntini e delle colazioni tipo.
- Colazione: latte parzialmente scremato con aggiunta di proteine in polvere;
- Spuntini: una barretta tipo 40-30-30 oppure un bicchiere di latte parzialmente scremato.
Quinta Settimana
L'obiettivo di questa settimana è quello di assumere sistematicamente nei due pasti principali le proteine in maniera corretta dal punto di vista della qualità e della quantità.
Gli alimenti da preferire sono questi:
- pollo e tacchino senza pelle;
- pesce di tutti i tipi;
- tagli magrissimi di polpa di carne;
- formaggi magri;
- albume d'uovo.
Per la quantità si potrà utilizzare come misura di riferimento una porzione che per dimensioni e per spessore sia simile a quella del palmo della nostra mano.
Sesta Settimana
L'obbiettivo di questa settimana è ridurre drasticamente pane, pasta e riso.
A pranzo e a cena, in pratica, non si possono più consumare porzioni intere di pasta o di riso, ma soltanto delle mezze porzioni.