
Quando si parla di dieta sono tantissime le varianti che vengono alla mente, ognuna delle quali con caratteristiche diverse, ma che spesso convergono nell'unico obiettivo di far perdere peso.
Tra le più famose, la Paleo e la Chetogenica, che spesso si trova indicata con l'abbreviazione Cheto o Keto.
Ecco le loro caratteristiche e le differenze principali.
Dieta Paleo
La dieta Paleo, a volte citata come "dieta dell'uomo delle caverne", consiste nel mangiare solo i cibi che esistevano nell'era paleolitica.
L'idea di fondo è che gli alimenti da sempre presenti in natura facciano bene alla salute, mentre tutto ciò che abbia subito tecniche di produzione e lavorazione sia dannoso.
Questo regime alimentare elimina cereali, legumi, zucchero raffinato, latte e la maggior parte dei suoi derivati.
I principali alimenti consentiti invece sono:
- carne,
- pesce,
- uova,
- noci,
- semi e radici,
- frutta,
- verdure,
- olio di cocco, oliva, avocado,
- strutto,
- burro chiarificato,
- alcuni dolcificanti tra cui miele grezzo, sciroppo d'acero, zucchero di cocco e stevia grezza.
Se il pesce viene consumato crudo però è bene fare attenzione.
La Paleo non è solo una dieta ma un vero e proprio stile di vita che si basa anche sulla forte attenzione a pratiche che incentivano il benessere complessivo e riducano l'impatto ambientale.
Per questo, incorpora periodi brevi e intensi di esercizio fisico nella routine giornaliera, oltre a momenti di yoga e meditazione. Tutte attività pensate per ridurre lo stress e che, se abbinate alla dieta, hanno lo scopo di stimolare il benessere totale di corpo e mente, portando a una migliore salute generale.
Dieta Cheto
La dieta chetogenica, detta anche cheto, si caratterizza per la riduzione drastica dei carboidrati e per l'aumento, di contro, di proteine e grassi, allo scopo di costringere l'organismo a utilizzare i grassi come fonte di energia, invece del glucosio dei carboidrati. Questo meccanismo prende il nome di chetosi e può essere efficace per la perdita di peso e il controllo della glicemia.
All'incirca, i macro nutrienti in un regime alimentare cheto sono così distribuiti:
- grassi: 65-90%,
- proteine: 10-30%,
- carboidrati: meno del 5%.
Principali differenze
Filosofia
Le differenze tra le due diete sono tante, ma una delle più evidenti è la presenza o meno di un messaggio ideologico che vada oltre il cibo.
La Paleo, infatti, può essere definita una vera e propria filosofia, che non si concentra solo sull'alimentazione ma incoraggia esplicitamente a uno stile di vita specifico, in grado di promuovere un benessere a 360 gradi.
La dieta Cheto, invece, non promuove direttive extra alle regole del piatto. Sebbene incoraggi la scelta di fonti alimentari sane, il suo obiettivo principale è la distribuzione specifica dei macro nutrienti, cosa invece completamente assente nella dieta Paleo, che divide gli alimenti solo in consentiti e non.
Carboidrati
Anche per quanto riguarda i carboidrati l'approccio è differente.
La dieta Cheto ne limita e quasi elimina l'assunzione, mentre la Paleo, pur non consentendo il consumo di alcune fonti di carboidrati come zuccheri raffinati e cereali, ne libera altre, quindi non può essere definita a basso contenuto di carboidrati allo stesso modo della cheto.
A causa del fatto che l'assunzione totale di carboidrati debba rimanere al di sotto di una certa soglia per mantenere la chetosi, molti alimenti ad alto contenuto di carboidrati, indipendentemente dalla loro fonte, semplicemente non si adattano a una dieta cheto.
La Paleo, invece, ne prevede un utilizzo illimitato, purché le fonti rientrino nelle tipologie specificate.
Latticini
Latte e latticini sono praticamente banditi dalla dieta Paleo, così come la soia, che rientra nella categoria legumi. Il burro nutrito con erba è l'unico prodotto lattiero-caseario consentito nella dieta Paleo, anche se non tutti coloro che seguono questa filosofia si dicono d'accordo.
Questa è una delle differenze più evidenti fra i due regimi alimentari, visto che la dieta Cheto permette e addirittura incoraggia l'assunzione di molti latticini, soprattutto quelli ad alto contenuto di grassi come panna, burro e yogurt intero non zuccherato.
Alcuni prodotti lattiero-caseari come il gelato o il latte sono invece vietati, ma principalmente a causa del loro basso rapporto grassi-carboidrati.
I cibi a base di soia come tofu, tempeh e semi di soia sono ammessi nella dieta cheto purché rientrino nella specifica quantità di macro nutrienti giornalieri. Il latte di soia, invece, di solito è sconsigliato.
Benefici
Entrambe le diete possono apportare benefici per la salute, a seconda di come vengono seguite e dello scopo che si voglia ottenere.
In generale però, la dieta Paleo è un'opzione più consigliata per la maggior parte delle persone, grazie a una maggiore flessibilità nelle scelte alimentari che consente di mantenere un'alimentazione varia. Questo elemento fa anche sì che si tratti di una dieta più facile da seguire.
Inoltre, incoraggia uno stile di vita sano in generale, che comprende anche la pratica di attività fisica.
La dieta Cheto, invece, è più rigida e non adatta a tutti, anche se può essere utile come metodo di trattamento per alcune condizioni di salute specifiche.
In entrambe le diete via libera a carote e baby carote.
Esistono alimenti che se mangiati insieme aumentano i loro benefici.
Un'altra tipologia di dieta che promette diversi benefici è quella pescetariana oppure la dieta mediterranea verde.
Ma esiste una dieta adatta agli over 50?
Se si vuole sposare un'alimentazione etica e green non è necessario essere vegetariani.