Ultima modifica 02.10.2019

Cos'è la Dieta a Punti?

La dieta a punti è una strategia alimentare nata negli anni 70, grazie ai lavori del dietologo italiano Guido Razzoli. Recentemente riproposta e rielaborata dalle riviste salutistiche di più ampia diffusione, si propone di risolvere il problema dei chili superflui, definitivamente e senza troppe rinunce.

Come Funziona?

Dieta a puntiOltre a migliorare l'aspetto fisico, la dieta a punti mantiene in forma anche il cervello. La scelta dei menu quotidiani si basa infatti sul rispetto di un vincolo numerico, stabilito a priori in base al peso della persona.

In relazione a tale parametro viene assegnato un certo credito di punti, che il soggetto dovrà poi spendere con razionalità durante la giornata.

Così, per esempio, una donna di 60 kg può contare su un bonus di 18-24 crediti, mentre un uomo di 85 kg ne avrà a disposizione dai 24 ai 29. Ogni alimento costa un certo numero di punti, in relazione alle sue caratteristiche nutrizionali. Così, mentre alla maggior parte della verdure viene attribuito un punteggio pari a 0, una pizza ai 4 formaggi si porta via, in un sol boccone, ben 20 crediti.
La dieta a punti fornisce una lunga e tabulata lista di alimenti, attribuendo ad ognuno di essi un dato punteggio. Tenendo sotto mano questi dati, ogni persona può stimolare la propria vena culinaria e creare i menù che preferisce. Ovviamente nella composizione dei vari piatti occorre avere sempre un occhio di riguardo al punteggio cumulativo, che non deve mai superare quello massimo imposto dalla dieta.

Calcola Online i Punti degli Alimenti

Per agevolare tutte queste operazioni, indigeste a chi non ha molta dimestichezza con le formule matematiche, abbiamo preparato un semplice calcolatore, basato sui princìpi della dieta a punti.
Dopo aver inserito l'altezza in cm, il peso espresso in kg ed il sesso di appartenenza, il calcolatore restituisce il numero di crediti quotidiani. Ricordando tale parametro, ci si può sbizzarrire con il modulo sottostante, costruendo i propri piani alimentari e scoprendo con un click a quanti punti equivalgono.

 

ALTEZZA cm
PESO kg
Sesso
Età anni
Il tuo peso corporeo è :   
  punti giornalieri

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Benefici e Criticità

Un valido professionista del benessere, a qualsiasi livello operi, avrebbe molte difficoltà ad esprimere un giudizio pienamente positivo su questa dieta e sulle innumerevoli varianti che regolarmente compaiono su siti e giornali del settore. Insomma, perdonando il gioco di parole, quando si tratta di attribuire punti alla dieta a punti difficilmente si supera la sufficienza.
Il motivo è presto detto: questo modello alimentare si presta ad errate interpretazioni. In altre parole, se una persona si limita ad osservare il vincolo dei punti senza acquisire le conoscenze necessarie per equilibrare al meglio i vari piatti, rischia di dar vita a menù fortemente sbilanciati.
L'idea della dieta a punti, di per sé, non è malvagia; il fatto di attribuire un punteggio molto basso a frutta e verdura e molto alto a dolciumi e piatti elaborati è, per esempio, pienamente condivisibile.

Vediamo allora un esempio dietetico bilanciato da 22 punti, ideale quindi per donne con peso inferiore ai 70 kg.

 

COLAZIONE: Latte parzialmente scremato 200 ml
Una piccola fetta di crostata con marmellata (80g)
SPUNTINO: Yogurt magro ai cereali
Un Kiwi
PRANZO: Pasta (50 g)
Bresaola (60 g)
Un cucchiaino d'olio
Peperoni
SPUNTINO: Mela (150 g)
CENA: Pane (50 g)
Salmone affumicato 1-2 fette (60 g)
Un cucchiaino d'olio
Zucchine
TOTALE PUNTI: 22

 

Nonostante quello proposto sia un piano alimentare valido, il vincolo dei punti può portare fuori strada un utente inesperto.

Anche se la loro assunzione viene fortemente disincentivata da un "costo" particolarmente  elevato in termine di punti, una persona potrebbe, per esempio, crearsi menu di soli dolci o di soli piatti grassi. In altri casi, qualcuno potrebbe consumare un eccesso di frutta e verdura, incappando nei problemi associati a un eccesso di fibra.

Insomma, pur limitando le possibilità di errori grossolani, la dieta a punti rischia di essere un'arma a doppio taglio per chi, prendendola troppo alla leggera, evita di approfondire i singoli punti e di consultare il preventivo parere di un esperto.


 

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