Yoga Stamina: cos’è e benefici

Yoga Stamina: cos’è e benefici
Ultima modifica 17.02.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Yoga stamina, cos’è
  3. I principali benefici fisici
  4. Gli effetti sulla mente
  5. Una lezione tipo
  6. Esempi di esercizi
  7. Come allenarsi

Introduzione

La maggior parte delle persone è abituata a pensarla come un'unica disciplina in grado di allenare il corpo e soprattutto di rilassare la mente. In realtà, di yoga non ne esiste un solo tipo: questa pratica si declina in tante varianti differenti, fra cui lo yoga stamina, che lavora prettamente a livello fisico, in particolare sulla muscolatura e sulle articolazioni, regalando tanti benefici.

Lo yoga, in realtà, non è solo uno sport, ma una vera e propria filosofia di vita, che include anche regole di alimentazione e di depurazione del corpo e raffinate tecniche spirituali per raggiungere l'estasi mistica. Il suo obiettivo è riequilibrare l'energia che scorre all'interno dell'organismo, in modo da permettere alla persona di ottenere e mantenere uno stato psicofisico ottimale.

Di questa disciplina si conosce e pratica prevalentemente la parte fisica, detta Hatha Yoga, che si basa sull'assunzione di determinate posizioni, chiamate asana, mantenute con il controllo del respiro e il dominio della mente.

Yoga stamina, cos’è

Lo yoga è nato in oriente, ma si è ampiamente diffuso in occidente, dove nel tempo sono state messe a punto anche diverse varianti della pratica tradizionale. Una delle più curiose e ancora poco note è lo yoga stamina, una disciplina in cui le asana si associano a movimenti ispirati alla danza, al Tai chi chuan e al pilates.

Si tratta di un allenamento funzionale che si concentra sul corpo, mirando ad attivare la muscolatura e le articolazioni attraverso una serie di esercizi e posizioni. Tuttavia, indirettamente agisce anche sulla mente: infatti, migliorando la postura e la forma fisica, aiuta a raggiungere un maggior equilibrio interiore e benessere.

I principali benefici fisici

 

Gli effetti sulla mente

Quelli appena elencati sono i principali benefici generati sul piano fisico dallo yoga stamina, che però è molto utile anche sotto il profilo mentale e psicologico: infatti, insegna a respirare con più consapevolezza e questo tipo di respirazione lenta e profonda induce tranquillità e allontana l'ansia.

Inoltre, questa disciplina spinge a portare l'attenzione su quanto accade all'interno del corpo, liberando la mente da pensieri negativi e stressanti e migliorando la consapevolezza personale e la qualità della vita. Non solo: gli esercizi proposti favoriscono il rilassamento fisico e mentale.

Infine, come tutte le attività fisiche accresce la sintesi degli ormoni del benessere e del buonumore, come la serotonina.

Una lezione tipo

Nel corso di una lezione di yoga stamina non si ripete una sequenza fissa e immutabile di posizioni: in relazione agli allievi, al loro grado di allenamento e agli obiettivi che vogliono raggiungere, si proporranno determinati esercizi.

In tutti i casi, comunque, di solito la pratica si apre con degli esercizi di respirazione e di mobilità, per preparare i muscoli e la mente all'allenamento successivo. Poi si entra nel vivo, alternando le asana classiche dello yoga tradizionale ad altri esercizi.

Infine, si esegue una fase finale, caratterizzata dall'esecuzione di esercizi di stretching, rilassamento e respirazione per concludere al meglio la lezione.

Esempi di esercizi

Ecco due esempi di esercizi che possono essere proposti durante la pratica.

Adhomukha Svanasana o posizione del cane a faccia in giù

  • Sdraiarsi a terra sulla pancia con le cosce leggermente divaricate e l'avampiede a terra. Espirando inginocchiarsi e appoggiare le mani a terra in posizione perpendicolare rispetto alle spalle all'altezza del petto. I gomiti vanno tenuti tesi.
  • Continuare il movimento in fase espiratoria: stendere le gambe, portando i piedi lontano dalle braccia e mantenendo le braccia distese e la mani appoggiate a terra (davanti al copro). Braccia, schiena e bacino devono formare una linea dritta, quasi perpendicolare alle gambe. Bisogna creare con il corpo una forma triangolare. 
  • La posizione va mantenuta per circa un minuto.

Ardha Chandrasana o mezza luna

  • In stazione eretta con i piedi uniti e le braccia lungo il corpo. Inspirare e sollevare il braccio sinistro in verticale con il palmo rivolto all'interno mantenendo il braccio a fianco dell'orecchio. Retrarre l'addome verso la spina dorsale, espandendo le dita dei piedi e restando stabile in posizione.
  • Espirare e flettere il tronco a destra ruotando la testa per guardare verso il basso. Espandere il torace e mantenere l'inclinazione del gatto (con il bacino in retroversione).
  • Espirando ritornare nella posizione di partenza per ripetere tutto dall'altro lato.
  • La posizione va mantenuta per circa un minuto.

Qui gli esercizi yoga per la stanchezza

Come allenarsi

Per praticare yoga stamina l'ideale è iscriversi a un corso di gruppo o seguire delle lezioni online. L'insegnante guiderà gli allievi nella pratica e nel passaggio da una posizione all'altra. In alcuni casi, potrebbe consigliare anche l'utilizzo di cavigliere, pesi o altri attrezzi per aumentare il lavoro muscolare e dunque accrescere l'effetto tonificante.

Esiste anche una posizione yoga per combattere lo stress

Esiste anche il Pilates al muro

Esiste anche il metodo Pilates 3-2-8.