Vaccinazione Pneumococco
Ultima modifica 28.02.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. A Cosa Serve
  4. Composizione
  5. Come Funziona
  6. Somministrazione
  7. Rischi
  8. Controindicazioni
  9. Risultati

Generalità

Il vaccino anti pneumococco è il vaccino che serve a prevenire le infezioni da Streptococcus pneumoniae (o pneumococco).

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Vaccino Anti Pneumococco

Il vaccino anti pneumococco è a uso prevalentemente pediatrico; tuttavia, può trovare impiego anche tra adolescenti e adulti, qualora questi non fossero vaccinati e/o presentassero un importante deficit immunitario.
Appartenente alla categoria dei vaccini ad antigeni purificati, il vaccino anti pneumococco è un farmaco sicuro, efficace e controindicato solo in caso di allergia a una delle sostanze (eccipienti compresi) in esso contenuto.

Cos'è

Cosa s’intende per Vaccino Anti Pneumococco

Il vaccino anti pneumococco è il vaccino, realizzato prevalentemente in età pediatrica, che previene le infezioni batteriche da Streptococcus pneumoniae.

Attualmente, il vaccino anti pneumococco non figura tra i vaccini obbligatori dell'età evolutiva; tuttavia, rientra di frequente tra le vaccinazioni offerte gratuitamente agli individui di una certa fascia di età, allo stesso modo di vaccini come l'anti meningococco B, l'anti meningococco C o l'anti rotavirus.

Streptococcus Pneumoniae: un breve ripasso

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Pneumococco nei Polmoni

Lo Streptococcus pneumoniae, o più semplicemente pneumococco, è un batterio trasmissibile per via aerea, che può provocare forme gravi di polmonite e meningite, setticemia, bronchite, rinite, otite e diverse altre condizioni morbose di una certa rilevanza clinica.

Considerato la principale causa dei casi di polmonite di fine XIX secolo, lo pneumococco infetta più frequentemente i bambini, gli anziani e le persone che, o per una malattia cronica debilitante o per via di qualche terapia farmacologica di lunga durata, presentano ridotte difese immunitarie.

Lo pneumococco è un batterio Gram-positivo, fornito di capsula polisaccaridica (la quale funge da vettore di virulenza), che si ritrova spesso in coppia per formare il cosiddetto diplococco.
Attualmente, sono noti più di 90 ceppi (per l'esattezza sierotipi) di pneumococco.

Lo sapevi che...

Lo pneumococco vive tipicamente nel tratto respiratorio, nei seni paranasali e nelle cavità nasali dell'essere umano; tuttavia, se le condizioni di salute di quest'ultimo sono ottimali, la sua presenza risulta non pericolosa per l'incolumità dell'ospite.
A rendere lo pneumococco un pericolo per la salute dell'essere umano che lo ospita sono le difese immunitarie indebolite (es: come quelle di un anziano o di un malato cronico) o non ancora mature (es: come quelle di un bambini molto piccolo).

A Cosa Serve

Il vaccino anti pneumococco serve a creare, nel soggetto che lo riceve, un'immunizzazione contro lo pneumococco; in altre parole, ha lo scopo di proteggere il ricevente dalle infezioni da Streptococcus pneumoniae.

Il vaccino anti pneumococco è un vaccino a uso pediatrico ma non solo; oltre che ai bambini (le cui difese immunitarie sono notoriamente meno efficienti), infatti, è indicato anche a:

Perché fare il Vaccino Anti Pneumococco?

In bambini, anziani e malati cronici, le infezioni da pneumococco possono determinare forme di polmonite e meningite ad alto tasso di mortalità; inoltre, sempre negli stessi soggetti, sono associate a sepsi (altra condizione mortale se non curata per tempo), osteomielite, artrite settica, endocardite, pericardite, peritonite, ascesso cerebrale, otite media, sinusite acuta, rinite e congiuntivite.

Il vaccino anti pneumococco disponibile oggi protegge da circa il 90% dei sierotipi di pneumococco ritrovati più spesso nel sangue degli infetti, il che garantisce una riduzione significativa del rischio d'infezione

Lo sapevi che…

Secondo alcune stime, ogni anno, nel Mondo, le infezioni gravi da pneumococco causano la morte di un milione di persone.

Quando non è indispensabile il Vaccino Anti Pneumococco?

Almeno fino ai 65 anni di età, non necessitano del vaccino anti pneumococco le persone già vaccinate e tutti gli individui adulti non vaccinati che godono di buona salute.

Composizione

Cosa contiene il Vaccino Anti Pneumococco?

Il vaccino anti pneumococco contiene, come ingrediente fondamentale per il raggiungimento dell'immunizzazione, frammenti purificati della capsula polisaccaridica di più ceppi di Streptococcus pneumoniae; purificati significa che hanno subìto un trattamento in laboratorio, tale per cui non sono pericolosi per l'essere umano.

Il vaccino anti pneumococco appartiene alla categoria dei vaccini ad antigeni purificati.

Tipi di Vaccino Anti Pneumococco

Attualmente, sono disponibili due tipologie di vaccino anti pneumococco: il vaccino pneumococcico coniugato (o PCV 13-valente) e il vaccino pneumococcico polisaccaridico (o PPSV 23-valente).

Vaccino Pneumococcico Coniugato (PCV 13-valente)

Il PVC 13-valente (es: Prevenar 13) contiene i frammenti della capsula polisaccaridica di 13 ceppi diversi di pneumococco, più una quota di una proteina derivante dal tossoide difterico, il cui scopo è favorire la stimolazione del sistema immunitario da parte dei frammenti capsulari (N.B: il tossoide difterico è l'ingrediente fondamentale del vaccino anti difterite).

Il PCV 13-valente è la formulazione del vaccino anti pneumococco indicata a tutti i soggetti sani, compresi gli anziani; inoltre, è l'unica formulazione efficace nei bambini sotto i 2 anni di età.

Il PCV 13-valente è presente sul mercato dal 2010 e ha sostituito PCV 7-valente, che crea un'immunizzazione contro solo 7 ceppi differenti di pneumococco.

È da segnalare che i 13 ceppi di pneumococco da cui protegge PCV 13-valente sono quelli coinvolti in quasi l'80% delle infezioni gravi da Streptococcus pneumoniae.

Lo sapevi che…

Il termine "coniugato" usato per indicare PCV 13-valente fa riferimento alla coniugazione dei frammenti capsulari alla proteina derivante dal tossoide difterico.

Vaccino Pneumococcico Polisaccaridico (PPSV 23 valente)

Il PPSV 23-valente contiene i frammenti della capsula polisaccaridica di 23 ceppi diversi di pneumococco; diversamente dal PCV 13-valente, però, è sprovvisto della proteina derivante dal tossoide difterico.

Il PPSV 23-valente è la formulazione del vaccino anti pneumococco indicata a tutti soggetti di età superiore ai due anni ad alto rischio d'infezione (ossia malati di HIV, diabete, insufficienza renale ecc.); inoltre, trova impiego anche presso la popolazione anziana che ha superato i 65 anni.

Il PPSV 23-valente immunizza da quasi il 90% dei ceppi di pneumococco implicati nei processi infettivi gravi a carico dell'essere umano.

Come Funziona

Come agisce il Vaccino Anti Pneumococco

Quando si ricorre a un vaccino ad antigeni purificati come il vaccino anti pneumococco, si somministrano degli antigeni capaci di stimolare il sistema immunitario a produrre degli anticorpi specifici.

In immunologia, è detta antigene qualsiasi sostanza estranea in grado di innescare il sistema immunitario.
Nel caso dei vaccini ad antigeni purificati, gli antigeni sono, sostanzialmente, frammenti dell'agente infettivo contro cui si vuole ottenere l'immunizzazione, private, in laboratorio, della capacità di causare l'infezione correlata.

Gli anticorpi, invece, sono proteine che il sistema immunitario dell'organismo umano produce ogni qualvolta entra a contatto con un antigene e che servono a neutralizzare quest'ultimo nell'immediato e anche in futuro, qualora si verificasse una seconda esposizione allo stesso antigene.

Grazie al vaccino anti pneumococco, quindi, si creano degli anticorpi contro lo Streptococcus pneumoniae, sfruttando parti di quest'ultimo sufficienti a stimolare il sistema immunitario, ma non altrettanto sufficienti a causare la malattia infettiva associata.

Somministrazione

Modalità di somministrazione del Vaccino Anti Pneumococco

La somministrazione del vaccino anti pneumococco avviene per iniezione intramuscolo.
Nei bambini fino ai 2 anni, la sede d'iniezione è la porzione latero-superiore della coscia; nei bambini più grandi, negli adolescenti e negli adulti, invece, è la spalla.

Per la somministrazione del vaccino anti pneumococco trova impiego una sorta di siringa.

Dosaggio del Vaccino Anti Pneumococco

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Vaccino Anti Pneumococco in Anziano

Il dosaggio del vaccino anti pneumococco varia in funzione di fattori come l'età a cui il ricevente si sottopone alla vaccinazione e lo stato di salute.
Di seguito, sono riportate diverse situazioni d'interesse.

Dosaggio nei Bambini più piccoli

Per i bambini più piccoli (primi mesi di vita), la somministrazione del vaccino anti pneumococco si ripartisce in tre dosi:

  • La prima dose generalmente al 3° mese;
  • La seconda dose a 2 mesi di distanza dalla prima (quindi, normalmente, al 5° mese);
  • La terza dose tra l'11° e il 13° mese di vita.

Dosaggio nei Bambini di età compresa tra i 12 e i 23 mesi

Per bambini che iniziano il ciclo di somministrazione tra i 12 e i 23 mesi di vita, le dosi previste di vaccino anti pneumococco si riducono a due e tra esse devono intercorrere almeno 2 mesi.

Dosaggio nei Bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni

Per i bambini dai 2 ai 5 anni non ancora vaccinati, il vaccino anti pneumococco prevede un'unica dose di somministrazione.

Dosaggio in Adolescenti e Adulti fino ai 64 anni

Per adolescenti e adulti fino ai 64 anni non vaccinati, il vaccino anti pneumococco prevede, come nel caso precedente, un'unica dose di somministrazione.

Dosaggio in Adulti a partire dai 65 anni

Per gli adulti di età pari o superiore a 65 anni, anche se già vaccinati, le dosi previste di vaccino anti pneumococco tornano a essere nuovamente due, di cui la prima a base di PCV 13-valente e la seconda a base di PPSV 23-valente; è da segnalare che tra la prima e la seconda dose devono intercorrere almeno due mesi.

Dosaggio in individui a rischi d'infezione

Nei bambini di età superiore ai 2 anni, negli adolescenti e negli adulti con un deficit delle difese immunitarie (quindi ad alto rischio d'infezione da Streptococcus pneumoniae), la somministrazione del vaccino anti pneumococco può prevede due dosi, anziché una soltanto (il dosaggio dipende dalla condizione di salute che espone al rischio d'infezione).

Si ricorda che in questi soggetti, trova impiego la variante PPSV 23-valente del vaccino anti pneumococco.

Il Vaccino Anti Pneumococco prevede Richiami?

In un soggetto sano, il vaccino anti pneumococco non prevede richiamo fino al compimento del 65 anno di vita.

In un soggetto ad alto rischio d'infezione da Streptococcus pneumoniae, invece, il vaccino anti pneumococco potrebbe prevedere un richiamo ogni 5 anni (tale eventualità dipende dalla condizione di salute che espone al rischio d'infezione).

Occorre ricordare che, in entrambe le circostanze, il rischiamo è soltanto raccomandato, quindi non è soggetto a nessun obbligo vaccinale.

Il Vaccino Anti Pneumococco è somministrabile assieme ad altri Vaccini?

Il vaccino anti pneumococco è somministrabile assieme ad altri vaccini, in quanto non interagisce con quest'ultimi.

Rischi

Il Vaccino Anti Pneumococco è rischioso?

Il vaccino anti pneumococco è un farmaco e, in quanto tale, può avere effetti avversi, talvolta anche seri.
Tuttavia, è doveroso precisare che, il più delle volte, gli effetti avversi riscontrati sono disturbi di lieve entità clinica e che gli effetti avversi più gravi sono una vera rarità.

Quindi, in sostanza, il vaccino anti pneumococco può considerarsi un farmaco sicuro, a basso rischio.

Lo sapevi che…

I vaccini sono farmaci che hanno superato tutti i controlli di sicurezza su vasta scala.
Le varie teorie secondo cui contenessero sostanze pericolose per l'essere umano sono state, nel tempo, oggetto di opportuni studi scientifici, i quale ne ampiamente dimostrato l'infondatezza.

Quali sono gli Effetti Avversi del Vaccino Anti Pneumococco?

Comuni effetti avversi del vaccino anti pneumococco sono:

  • Dolore e indolenzimento in sede di iniezione (almeno il 50% dei riceventi);
  • Gonfiore in sede di iniezione (in circa il 20% dei riceventi);
  • Mal di testa (17% dei riceventi);
  • Rossore in sede di iniezione (16% dei riceventi);
  • Dolori muscolari (11% dei riceventi);
  • Febbre sopra i 38 gradi (almeno il 10% dei riceventi);
  • Irritabilità e diminuzione dell'appetito (almeno il 10% dei riceventi);
  • Sonnolenza e disturbi del sonno (almeno il 10% dei riceventi.

Effetti avversi rari, se non addirittura molto rari, delle vaccinazioni eseguite sui neonati sono invece:

Come riconoscere una reazione allergica?

In un neonato, le reazioni allergiche ai un vaccino si manifestano entro pochi minuti dalla vaccinazione (ecco perché i genitori, dopo la somministrazione del preparato, sono invitati a trattenersi altri 20-30 minuti al centro vaccini) e comprendono sintomi e segni quali: orticaria, gonfiore del volto, difficoltà respiratorie, tachicardia e/o pallore.

Dopo il vaccino anti pneumococco, in presenza di sintomi o segni da reazione allergica, è bene contattare immediatamente un medico o recarsi al più vicino centro ospedaliero.

Controindicazioni

Chi non può Vaccinarsi contro lo Pneumococco?

Il vaccino anti pneumococco è da considerarsi controindicato per tutti quei soggetti che hanno presentato una reazione allergica a uno delle sostanze contenute nel preparato vaccinale (eccipienti compresi) o che hanno manifestato una reazione allergica a una dose precedente di questa stessa vaccinazione.

Quando rimandare il Vaccino Anti Pneumococco?

Di norma, il vaccino anti pneumococco costituisce una pratica da rimandare ad altra data in presenza di una condizione caratterizzata da febbre o turbe generali che il medico curante considera clinicamente importanti.

Vaccino Anti Pneumococco e Gravidanza

Secondo le ricerche effettuate, il vaccino anti pneumococco non sembrerebbe essere dannoso in gravidanza.
Ciononostante, gli esperti consigliano, a scopo puramente precauzionale, di attendere la fine della gestazione prima di conseguire la vaccinazione.

Risultati

Il Vaccino Anti Pneumococco funziona?

Il vaccino anti pneumococco è efficace contro la maggior parte dei ceppi più pericolosi di Streptococcus pneumoniae; per l'esattezza, protegge da almeno l'80% dei sierotipi di pneumococco coinvolti più spesso nelle infezioni.

A tutto ciò, si aggiunga che gli attuali vaccini anti pneumococco sono farmaci a bassissimo rischi di effetti avversi.

Quanto durano gli Effetti del Vaccino Anti Pneumococco?

L'immunizzazione garantita dal vaccino anti pneumococco non è permanente; tuttavia, dura a lungo (diversi anni).

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza